martedì 25 agosto 2015
Curiosità da Pechino: Il video del tuffo nell'acqua nei 3000 siepi di Rolanda Bell
Un Episodio curioso arriva dai mondiali di Pechino, durante le batterie dei 3000 siepi femminili la panamense Rolanda Bell, atleta accreditata con un buon 9’19”, cade malamente sulla riviera finendo immersa nell’acqua. Per sua fortuna nessuna altra atleta oltre a lei stava valicando la barriera e così la Bell si è potuta rapidamente rialzare e terminare la gara, seppur all’ultimo posto, Guarda il Video
lunedì 24 agosto 2015
Bolt vince i 100 metri più difficili della sua carriera a Pechino
Sembra che il giamaicano non possa perdere tra queste mura, nel luogo che sette anni fa lo consacrò mito sportivo dell’era moderna, e che oggi, a sette anni di distanza, torna a salutarlo campione del mondo. Bolt, ancora lui. Vince la gara delle gare di questo mondiale in 9.79 (-0.5), un centesimo meno di Justin Gatlin, il cui 9.77 delle semifinali (miglior crono di ammissione alla
domenica 23 agosto 2015
Mondiali Pechino notizie: positiva la spagnola Josephine Onyia
La ventinovenne Josephine Onyia, ostacolista spagnola di origine nigeriana, è risultata recentemente positiva ad un controllo antidoping. La federazione spagnola ha immediatamente provveduto ad eliminare il suo nome dalla lista dei partecipanti ai Mondiali di Pechino, ma Onyia rischia molto di più, trattandosi della quarta positività nella sua
sabato 22 agosto 2015
Mondiali Pechino, ottimo quarto posto per Ruggero Pertile nella Maratona
Uno splendido Ruggero Pertile è quarto nella maratona dei Campionati Mondiali di Pechino, vinta a sopresa dal 19enne eritreo Ghirmay Gebreslassie (2h12:27), terminando i 42km e 15 metri di percoso a soli 53 secondi dal podio. A prendersi l’argento l’etiope Yemane
mercoledì 19 agosto 2015
Sebastian Coe è il nuovo Presidente dell'atletica Mondiale
L'atletica volta pagina, ed entra nell'era di Sebastian Coe. L'olimpionico britannico, una delle icone sportive del XX secolo, è il nuovo presidente della IAAF, eletto a Pechino, all’alba italiana, nel corso della seconda giornata del Congresso IAAF. Battuto, ma non travolto, Sergey Bubka (115-92), che si consola con il titolo di primo
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