La maratona di Milano di ieri cosegna i titoli italiani nelle mani di Danilo Goffi e Claudia Gelsomino. Per la cronaca i vincitori finali della competizione sono stati Francis Kiprop e Visiline Jepkechoe dominatori assoluti della SuisseGas Milano Marathon, la corsa meneghina organizzata da RCS Sport – La Gazzetta dello Sport che ieri ha assegnato anche i Tricolori Master sulla distanza. Dopo un passaggio alla mezza maratona in 1h03:43, il cambio di ritmo decisivo nella gara maschile avviene intorno al trentesimo chilometro, quando Francis Kiprop si porta in testa e allunga con decisione: già al 35° mille ha vantaggio di mezzo minuto sul connazionale Too e di uno e mezzo su Tum. Nonostante il caldo che si fa importante e il percorso che diventa più nervoso approdando nel centro città, il trentaduenne kenyano mantiene una velocità di crociera fra i 3:00 e i 3:03 al chilometro, andando a vincere in 2h08:53 con il connazionale Stephen Kipkemei Tum secondo in 2h10:41 e l’eritreo Ghebre W.Kibrom terzo in 2h11:12.
In chiave italiana sono Danilo Goffi del Monza Marathon Team e Claudia Gelsomino dell’Atletica Palzola a conquistare il Campionato Italiano 2014: entrambi conquistano sia il Tricolore assoluto che quello master.Goffi, 41 anni, chiude al sesto posto assoluto in 2h17:20 precedendo sul podio Renè Cuneaz (2h20:03) e Giovanni Girano (2h27:38). L’atteso duello con Stefano Scaini (RFC Roma Sud) dura sono fino al 19° chilometro, quando il lombardo allunga e stacca il rivale, ritiratosi poi qualche chilometro dopo. Goffi fa rivelare un parziale alla mezza maratona di 1h07:28, calando leggermente nella seconda parte corsa in 1h09:52. Con la programmazione di tutte le migliori interpreti italiane della distanza focalizzata sui mondiali di mezza maratona svoltisi a Copenaghen solo una settimana fa, fra le donne il parco partenti è abbastanza povero. La lotta per il titolo va in scena su ritmi davvero non elevati e la spunta Claudia Gelsomino, master di categoria SF45, che chiude in 2h51:22 davanti a Franca Maria Chiorazzo (2:54:28, Pieve a Ripoli) e Tatiana Betta (2:55:22, Podistica Messina).
LA REDAZIONE