Domenica si è svolta la classica Maratona delle Terre Verdiane, giunta quest’anno a festeggiare l’edizione numero venti. 42,195 chilometri di corsa nel nome della musica, per omaggiare i luoghi natii di Giuseppe Verdi. Sul percorso da Salsomaggiore a Fidenza, proseguendo per Fontanellato,Soragna e Busseto, si è imposto per distacco Tariq Bamaarouf del Team Marathon S.S.D. in 2h20:09. Secondo posto a Marco Betassa dell’Atletica Monterosa Fogu in 2h35:33 e terzo per Claudio Costi del G.P. La Guglia in 2:38:22. Katia Figini (Azalai) è invece la migliore donna in 2h59:12.
martedì 28 febbraio 2017
Risultati Maratona delle Terre Verdiane, vincono Tariq Bamaarouf e Katia Figini
Domenica si è svolta la classica Maratona delle Terre Verdiane, giunta quest’anno a festeggiare l’edizione numero venti. 42,195 chilometri di corsa nel nome della musica, per omaggiare i luoghi natii di Giuseppe Verdi. Sul percorso da Salsomaggiore a Fidenza, proseguendo per Fontanellato,Soragna e Busseto, si è imposto per distacco Tariq Bamaarouf del Team Marathon S.S.D. in 2h20:09. Secondo posto a Marco Betassa dell’Atletica Monterosa Fogu in 2h35:33 e terzo per Claudio Costi del G.P. La Guglia in 2:38:22. Katia Figini (Azalai) è invece la migliore donna in 2h59:12.
Euroindoor Belgrado: Nel lungo l'Italia guida l'elenco degli iscritti
Domani
1° marzo la squadra azzurra prenderà il volo verso l’appuntamento
clou della stagione al coperto: i Campionati Europei Indoor di
Belgrado. Tre giornate di gare, dal 3 al 5 marzo, per cui il
Direttore Tecnico dell’Alto Livello Elio Locatelli ha convocato 26
atleti (15 uomini e 11 donne). Gli azzurri partiranno tutti per la
Serbia nella mattinata di mercoledì dall’aeroporto di Fiumicino
(tranne la mezzofondista Giulia Viola in arrivo da Loughborough, Gran
Bretagna, dove si allena).
Intanto l’European Athletics ha
pubblicato l’elenco ufficiale degli iscritti alla rassegna
continentale e nell’entry list del lungo (assente il francese,
capolista europeo 2017, Jean-Pierre Bertrand) sono proprio i nostri
Marcell Jacobs (8,07), Filippo Randazzo (8,05) e Andrew Howe (8,01)
ad avere i migliori accrediti stagionali. Veterano e capitano della
spedizione è il bronzo olimpico del triplo Fabrizio Donato. Il
finanziere – 40 anni di esperienza nell’hop-step-jump e stavolta
anche nella veste di guida tecnica di un ritrovato Howe – è alla
quinta trasferta agli Euroindoor dove vanta l’oro a Torino 2009 e
l’argento con record italiano (17,73) a Parigi 2011.
lunedì 27 febbraio 2017
Triangolare lanci Halle: ecco l'elenco dei convocati azzurri Under 23 e Under 20
FONTE: FIDAL: Il Direttore Tecnico allo Sviluppo Stefano Baldini ha ufficializzato l'elenco dei convocati per l'Incontro Internazionale di lanci lunghi under 23 e under 20 tra Germania, Francia e Italia in programma sabato 4 marzo ad Halle (Germania). Sulla base dei risultati dei Campionati Italiani Invernali di lanci svoltisi a Rieti sabato 25 e domenica 26 febbraio, sono stati chiamati comporre il team che si opporrà ai coetanei francesi e tedeschi 18 atleti, fra cui 9 uomini e 9 donne. Tra questi, anche la neo campionessa italiana assoluta del martello Sara Fantini e la primatista under 20 del giavellotto Carolina Visca.
La lettera di convocazione in azzurro oggi è arrivata anche ai 4 specialisti del getto del peso che gareggeranno nel parallelo Incontro Internazionale under 20 indoor, per cui erano stati già selezionati 48 atleti. I pesisti diretti in Germania sono la primatista nazionale giovanile Sydney Giampietro, Veronica Rossetti, Simone Bruno e Alessandro Pace. Complessivamente, la squadra italiana disegnata dal campione olimpico di Atene 2004 è composta così da 70 atleti.
INCONTRO INTERNAZIONALE INDOOR UNDER 20 | La squadra italiana/Italian Team
La squadra italiana/Italian Team
UOMINI/Men
| |||
martello U20
|
ANDREA
|
PROIETTI
|
ATL.STUD. RIETI ANDREA MILARDI
|
martello U20
|
GIORGIO
|
OLIVIERI
|
TEAM ATLETICA MARCHE
|
martello U23
|
TIZIANO
|
DI BLASIO
|
A.S.D. ATLETICA FUTURA ROMA
|
disco U20
|
ALESSIO
|
MANNUCCI
|
ATLETICA LIVORNO
|
disco U20
|
ISIDORO MARCO
|
MASCALI
|
A.S.D. C.U.S. PALERMO
|
disco U23
|
GIULIO
|
ANESA
|
G.A. FIAMME GIALLE/G.ALPINISTICO VERTOVESE
|
giavellotto U20
|
LIVIO
|
MASTRANGELO
|
IDEATLETICA AURORA
|
giavellotto U20
|
GIACOMO
|
BISERNA
|
ATL.STUD. RIETI ANDREA MILARDI
|
giavellotto U23
|
ROBERTO
|
ORLANDO
|
ATL. VIRTUS CR LUCCA
|
DONNE/Women
| |||
martello U20
|
ALESSIA
|
BENEDUCE
|
ASD U.S. ATERNO PESCARA
|
martello U20
|
MARTINA
|
PARADISO
|
LIBERTAS AMATORI ATLETICA LEGG
|
martello U23
|
SARA
|
FANTINI
|
C.U.S. PARMA
|
disco U20
|
MARTINA
|
CARNEVALE
|
ATL.STUD. RIETI ANDREA MILARDI
|
disco U20
|
EMMA
|
PERON
|
ATL.VICENTINA
|
disco U23
|
GIADA
|
ANDREUTTI
|
ATLETICA MALIGNANI LIBERTAS UD
|
giavellotto U20
|
CAROLINA
|
VISCA
|
FIAMME GIALLE G. SIMONI
|
giavellotto U20
|
SARA
|
ZABARINO
|
CALIFORNIA SPORT & FITNESS
|
giavellotto U23
|
PAOLA
|
PADOVAN
|
ASSINDUSTRIA SPORT PADOVA
|
Trofeo Mondial Service: presentata in Campania la 10 km con tanti campioni azzurri
La campionessa italiana in carica di corsa campestre Silvia La Barbera, la campionessa europea a squadre di maratona nel 2006 Debora Toniolo, la campionessa europea di maratona 2010 Anna Incerti, il bronzo europeo 2001 di cross Stefano Scaini, il tricolore di maratona 2015 Dario Santoro, l’esperto e sempreverde Giovanni Ruggiero, l’azzurro di maratona agli Europei 2014 Liberato Pellecchia, il campione italiano dei 3.000 metri Said El Otmani, il forte mantovano Marco Salami, il quattro volte finalista agli Europei Stefano La Rosa. E ancora i talenti “di casa” Meryem Lamachi, Michele Stingone, Ismail Adim, Oukrid Luosshaine (terzo alla maratona di Firenze nel 2015) e Giuseppe Soprano (vincitore della maratona di Napoli due anni fa).
È il grande parterre che ha già ufficializzato la propria presenza alla seconda edizione del Trofeo Mondial Service, la gara podistica sulla distanza dei 10 km in programma il 3 giugno a Caivano, organizzata dalla Asd Caivano Runners del presidente Luigi Celiento.
In un’affollata aula magna della scuola Don Milani di Caivano, la presentazione ufficiale dell’evento, undicesima tappa del circuito Fidal Campania e seconda della Coppa Quadrifoglio.
A fare gli onori di casa, con la moderazione di Marco Cascone, il presidente Luigi Celiento: “Il progetto, nato due anni fa, è sorto per dare un messaggio ai nostri ragazzi, a quei 150 bambini dai 6 ai 12 anni tesserati con la Caivano Runners: a loro diciamo che è importante vedere un atleta bravo che guida la corsa, che mette a frutto i sacrifici dei tanti allenamenti. Per questo motivo anche stavolta abbiamo deciso di puntare ad una gara di grande qualità”.
Grande qualità per un grande sponsor: a firmare il trofeo la Mondial Service, rappresentata da Pasquale Ummarino e dal figlio Domenico, che hanno ringraziato gli organizzatori, augurandosi “che la gara possa crescere sempre più, per puntare a spostare i riflettori sulla parte buona e sana di questa città”.
Messaggio a cui si sono allineati il sindaco Simone Monopoli e il presidente del comitato campano della Fidal Sandro Del Naia. Presenti anche i presidenti delle altre tre società che organizzano la Coppa Quadrifoglio, che mette in palio un trofeo per i migliori piazzamenti in quattro gare: oltre a quella di Caivano del 3 giugno, ci sono la prova di Frattamaggiore (21 maggio, organizzata dalla Podistica Frattese rappresentata da Antonio Arbolino), Marcianise (8 luglio, Atletica Marcianise, Angelo Garofalo) e Maddaloni (17 settembre, Asd Road Runners Maddaloni, Michele Campollataro). Apprezzati infine gli interventi di Ettore Forte e Annamaria Nargiso.
domenica 26 febbraio 2017
Risultati Tokyo Marathon, Wilson Kipsang vince in 2:03.13
Il keniano Wilson Kipsang ha vinto la prima tappa del 2017 Mondiale del Marathon Majors, la maratona di Tokyo, oggi Domenica 26 febbraio.
L'ex detentore del record mondiale che vanta un personale di 2: 03.13 lo scorso anno a Berlino, ha fatto registrare lo straordinario tempo di 2: 03.58 che gli è valso la vittoria nella prima tappa del World Marathon Majors la Tokyo.
Kipsang ha anche stabilito il miglior tempo corso in una maratona nel suolo giapponese. Al secondo posto un altro keniano Gideon Kipketer, che ha tagliato il traguardo stabilendo record personale di 2:05:51. Terzo con PB Dickson Chumba in 2:06:25.
Al femminile vittoria sempre per il Kenia, Sarah Chepchirchir infatti ha vinto la gara in 2:19:47 anche per lei record personale. L' EthiopeBirhane Dibaba è arrivata seconda in 2:21:19, mentre Amane Gobena ha concluso terza con un tempo di 2; 23: 09.
Guarda i risultati qui
L'ex detentore del record mondiale che vanta un personale di 2: 03.13 lo scorso anno a Berlino, ha fatto registrare lo straordinario tempo di 2: 03.58 che gli è valso la vittoria nella prima tappa del World Marathon Majors la Tokyo.
Kipsang ha anche stabilito il miglior tempo corso in una maratona nel suolo giapponese. Al secondo posto un altro keniano Gideon Kipketer, che ha tagliato il traguardo stabilendo record personale di 2:05:51. Terzo con PB Dickson Chumba in 2:06:25.
Al femminile vittoria sempre per il Kenia, Sarah Chepchirchir infatti ha vinto la gara in 2:19:47 anche per lei record personale. L' EthiopeBirhane Dibaba è arrivata seconda in 2:21:19, mentre Amane Gobena ha concluso terza con un tempo di 2; 23: 09.
Guarda i risultati qui
sabato 25 febbraio 2017
Muore 18enne velocista dell'atletica Feltria in un frontale automobilistico
FARRA DI SOLIGO - Uno schianto in curva sulla Feltrina contro un tir e poi il disastro: non c’è stato scampo per il 18enne Sebastiano Bortolin di Farra di Soligo che viaggiava sulLa Citroen C3 condotta dall'amico Davide Costa, 19 anni. Inutile il tentativo del camionista di evitare lo schianto volando lui stesso fuori strada. Sebastiano è morto all’ospedale, Davide è in rianimazione.
In lutto il mondo dello sport: Sebastiano era atleta dell’Ana Feltre e abitava a Col San Martino di Farra: avrebbe compiuto 19 anni il 7 aprile prossimo. Frequentava la 5. dell'agrario Della Lucia di Vellai. La sua passione era la corsa, era un atleta dell'Ana Feltre. Meno di un mese fa con i compagni di società era diventato campione veneto indoor della 4x200 mt. Oggi, ad Agordo, avrebbe dovuto ricevere un premio per i suoi risultati 2016 .
Italiani Master: Ottaviani record del mondo ad Ancona
Un nuovo record per Giuseppe Ottaviani. Nella seconda giornata dei Campionati italiani master indoor e invernali di lanci, ad Ancona, il centenario dell’atletica firma un’altra impresa da primato mondiale nella categoria M100. Stavolta nel salto in lungo, tra gli applausi e il tifo degli spettatori che poi festeggiano con lui, chiedendo foto o strette di mano. Al sesto e ultimo salto della gara, l’inossidabile marchigiano atterra a 1,16 per migliorare il limite che aveva stabilito con 1,08 durante la scorsa stagione, proprio nel giorno del suo compleanno al Palaindoor di Ancona: infatti è nato il 20 maggio 1916 a Sant’Ippolito, piccolo centro in provincia di Pesaro e Urbino. “Sono davvero contento e felice - racconta - per tutti gli amici che sono venuti qui a salutarmi. Cosa posso volere di più? Sto bene in compagnia di tanta gente che ama lo sport come me e che mi dà la carica per andare avanti. Dobbiamo essere ottimisti e l’atletica ci aiuta ad esserlo”. Tante emozioni per uno sportivo che non finisce di stupire: ha cominciato con la pratica agonistica dopo aver compiuto 70 anni, invece da giovane è stato al fronte, durante la seconda guerra mondiale.
Poi l’esperienza lavorativa da sarto, prima di scoprire l’atletica fino alle 10 medaglie d’oro nella rassegna iridata di Budapest del 2014 e alla partecipazione come ospite nel Festival di Sanremo dell’anno scorso. Nel pomeriggio, intorno alle ore 17.00, tornerà in pista sui 60 metri.
PRIMATO MONDIALE
Lungo M100: Giuseppe Ottaviani (Gs Atl. Effebi Fossombrone) 1,16MIGLIORI PRESTAZIONI ITALIANE SECONDA GIORNATA
Marcia 3000 SM70: Ettorino Formentin (Us Quercia Trentingrana Rovereto) 15:47.85Lungo M100: Giuseppe Ottaviani (Gs Atl. Effebi Fossombrone) 1,16MIGLIORI PRESTAZIONI ITALIANE SECONDA GIORNATA
1500 SM75: Giuseppe Parenti (Gs Avis Aido Urbino) 6:38.91
1500 SM80: Giulio Natale Ambruschi (Runners Bergamo) 6:09.57
Alto SM80: Roberto Fasoli (Atl. Sandro Calvesi) 1,15 (eguagliata)
Marcia 3000 SM80: Romolo Pelliccia (Atl. Libertas Orvieto) 18:19.16
Marcia 3000 SM85: Alfredo Tonnini (Italia Marathon Club) 23:15.93
Lungo SF40: Sara Colombo (Atl. Monza) 5,46
Lungo SF60: Lorenza Nolli (Atl. Rigoletto) 4,03
DIRETTA STREAMING - Per la prima volta, una rassegna tricolore master viene proposta in diretta streaming con la trasmissione su http://fidal.idealweb.tv delle gare indoor da Ancona.
venerdì 24 febbraio 2017
Ayomide Folorunso super! record e vittoria in Spagna
Ayomide
Folorunso ha appena concluso la gara dei 400 metri al meeting
internazionale indoor di Madrid. La ventenne delle Fiamme Oro –
appena convocata con la 4×400 azzurra ai prossimi Europei Indoor di
Belgrado (3-5 marzo), ha vinto la gara con lo splendido tempo di
52"97, record personale. L’allieva del tecnico Maurizio
Pratizzoli ha battuto tutta la concorrenza stabilendo un grande tempo
che va a migliorare il vecchio personale indoor di 53"16.
(in
aggiornamento)
Italiani Master Ancona: Attesa per Giuseppe Ottaviani, la diretta streaming
Grandi numeri di partecipazione anche quest’anno ai Campionati italiani master indoor. Sono infatti 1.489 gli iscritti, per 3.081 atleti-gara nella 34esima edizione della rassegna tricolore al coperto “over 35” che va in scena nel fine settimana al Palaindoor di Ancona, sede dell’evento per la dodicesima volta consecutiva. E’ inoltre la quarta stagione di fila che la manifestazione viene abbinata ai Campionati italiani master invernali di lanci, in programma nell’adiacente campo Italico Conti. Da venerdì 24 febbraio a domenica 26 febbraio, sono quindi attesi 1.055 uomini e 434 donne in rappresentanza di 338 società per contendersi 345 titoli, senza contare quelli in palio con le staffette: un dato pienamente in linea con quelli delle tre precedenti occasioni e di poco inferiore soltanto rispetto all’anno scorso, quando ci furono 1.539 atleti iscritti anche grazie al traino degli Europei master indoor, accolti nel 2016 dall’impianto del capoluogo marchigiano. La kermesse promette cifre da record anche sul piano agonistico, visto che l’anno scorso furono realizzate 31 migliori prestazioni nazionali. Tra i più attesi l’inossidabile Giuseppe Ottaviani (Effebi Fossombrone), 100 anni compiuti lo scorso 20 maggio proprio sulla pista del Palaindoor, che prevede di essere al via in due gare: 60 metri e salto in lungo, nella giornata di sabato.
NUOVI RECORD - La stagione in corso ha già offerto risultati interessanti, con record italiani di categoria in otto specialità individuali, e sono annunciati tutti i neoprimatisti: al maschile lo sprinter Giancarlo D’Oro (Atletica Ambrosiana), 7"73 a Modena sui 60 SM55, e il mezzofondista Stefano Avigo (Lonato Lem Italia), 2'00"25 a Padova negli 800 SM45, insieme al saltatore in alto Marco Segatel (Olimpia Amatori Rimini) con 1,88 sulla pedana di Bergamo e al lunghista Alberto Papa (Atl. Virtus Castenedolo), 5,66 a Padova, entrambi tra gli SM55. In campo femminile GiusySangermano (Trieste Atletica) si è impadronita dei limiti nazionali con 10"13 sui 60 e 34"66 nei 200 a Padova, dove nel lungo Paola De Santi (Atl. San Biagio/SF55) è atterrata a 4,67, mentre Stefania Rossetti (Atl. Virtus Castenedolo) ha superato nell’alto SF50 la quota di 1,49 a Saronno. Un primato anche nella staffetta 4x200, con il quartetto SF45 dell’Atletica Ambrosiana (Denise Neumann, Simona Nacchi, Silvia Servadei, Susanna Tellini) che ha corso in 1'53"96 a Padova. L’appuntamento internazionale al coperto di quest’anno sarà invece dal 19 al 25 marzo con i Mondiali master indoor a Daegu, in Corea del Sud.
SCUDETTI PER CLUB - Il via delle competizioni tricolori sarà alle ore 10.00 di venerdì 24 febbraio, in una giornata di apertura basata su pentathlon, 3000 metri e alcune categorie nel getto del peso, mentre per i lanci lunghi toccherà al martello. Le gare saranno valide anche per l’assegnazione del 7° Campionato italiano di società indoor master, vinto nell’ultima edizione dagli uomini dell’Olimpia Amatori Rimini e dalle donne dell’Assi Giglio Rosso Firenze.
SET FOTOGRAFICO AL PALAINDOOR - Nel weekend sarà presente il fotografo Costantino Ruspoli, direttore artistico del Calendario Pirelli, per un progetto legato al rapporto con il corpo nelle varie età della vita. I protagonisti della mostra fotografica, che si terrà a Milano durante il mese di novembre, sono persone che hanno più di 65 anni e che svolgono ancora delle attività di vario genere per rimanere attivi e autosufficienti.
INCONTRO CON LE SOCIETA’ - Nell’ambito dalla manifestazione è in programma sabato 25 febbraio alle ore 11 nella sala riunioni del Palaindoor di Ancona, un incontro con i referenti regionali master e con tutte le società interessate. All’ordine del giorno, l’attività master della stagione 2017.
MASTER AL GOLDEN GALA 2017 - Anche quest’anno al Golden Gala, nel pomeriggio di giovedì 8 giugno allo Stadio Olimpico di Roma, torneranno le competizioni dedicate agli atleti master. Su iniziativa del consigliere federale Gerardo Vaiani Lisi, le gare individuate per questa edizione - sia al maschile che al femminile - sono i 200 metri, i 1000 metri e la staffetta 4x100 metri. Nei 200 metri saranno tenuti in considerazione i risultati dei Campionati italiani master indoor di Ancona, con la selezione per i primi due classificati delle categorie 40, 45, 50, 55.
DIRETTA STREAMING - Per la prima volta, una rassegna tricolore master sarà proposta in diretta streaming con la trasmissione su "http://fidal.idealweb.tv" delle gare indoor da Ancona.
giovedì 23 febbraio 2017
Elisa Rigaudo si ritira dalle gare, la marciatrice lo ha annunciato oggi
Ieri ha ricevuto la medaglia di bronzo dei Mondiali di Daegu del 2011,oggi l’annuncio inatteso del ritiro. La marciatrice azzurra Elisa Rigaudo ha chiuso la sua splendida carriera, annunciando in un’intervista pubblicata dal sito della Fidal, la fine della sua avventura in pista. Mercoledì a Torino le è stata consegnata dal presidente del Coni, Giovanni Malagò e dal presidente della Fidal, Alfio Giomi la medaglia di bronzo della 20 km dei Mondiali del 2011 che le è stata assegnata dopo la squalifica per doping della russa Kaniskina. Lei, a stretto giro di posta, ha annunciato: “Quella di Rio 2016 è stata la mia ultima gara. Dopo 4 Olimpiadi, 7 Mondiali e 25 presenze in Nazionale è venuto il momento di dire basta. Senza rimpianti, ma al contrario con un bagaglio di ricordi felici”.
La cuneese, 36 anni, aveva iniziato la preparazione invernale “come sempre, ma non era più possibile passare lunghi periodi lontano da casa, a Castelporziano. Elena, la mia figlia più grande ha iniziato la scuola elementare. Ora farò la finanziera, ma credo di potere dare molto al mio sport. Non mi sento tagliata per fare il tecnico personale, ma ho vent’anni di esperienza internazionale da mettere al servizio dei giovani e della marcia in generale”. Il bronz mondiale di Daegu 2011 va ad aggiungersi a quello di Pechino 2008 e quello dei Campionati Europei di Goteborg 2006.
Marcia: Elisa Rigaudo si riprende il bronzo dei Mondiali 2011
FOTO COLOMBO-FIDAL |
Eisa Rigaudo ha ricevuto ieri a Torino la medaglia di bronzo della 20 chilometri di marcia dei Campionati Mondiali di Daegu 2011. A sei anni dalla gara iridata, la marciatrice delle Fiamme Gialle è stata premiata dal presidente del CONI Giovanni Malagò e dal presidente della FIDAL Alfio Giomi, che nell'occasione le hanno consegnato anche l'attestato per il sesto posto ai Giochi Olimpici di Londra 2012.
Entrambe le classifiche sono state riscritte a seguito della squalifica per doping di Olga Kaniskina.
Elisa Rigaudo - ora mamma di Elena e Simone, che applaudivano in platea insieme al papà Daniele - aggiunge così al proprio palmares il terzo posto nella rassegna iridata del 2011 dopo aver conquistato quello dei Giochi Olimpici Olimpici di Pechino 2008 e quello dei Campionati Europei di Goteborg 2006.
La cerimonia di premiazione è avvenuta sul palco del prestigioso Teatro Piccolo Regio di Torino in occasione della cerimonia d’inaugurazione dell’anno sportivo di CONI Piemonte, alla presenza del presidente regionale del Comitato Olimpico Gianfranco Porqueddu, del Comandante del Gruppo Polisportivo delle Fiamme Gialle e vicepresidente FIDAL Vincenzo Parrinello e del Comandante del Centro Sportivo della Guardia di Finanza Raffaele Romano.
FONTE: Fidal.it
FONTE: Fidal.it
mercoledì 22 febbraio 2017
Nell'alto Mariya Kuchina e Ivan Ukhov volano in Russia
La
campionessa europea e mondiale indoor Mariya Kuchina nel corso dei
campionati russi, ieri Martedì 21 Febbraio ha saltato m. 2.03
La
saltatrice in alto russa, che ha vinto il titolo mondiale ed europeo
indoor nel 2015, è riuscita a valicare l'asticella con la misura di
2.03 che rappresenta la miglior prestazione mondiale stagionale e che
gli ha permesso di vincere l'ennesimo titolo russo al coperto.
Un'altro
signore del salto in alto russo, campione olimpico di Londra 2012
Ivan Ukhov, ha saltato 2,32. Il suo risultato è il migliore in
Europa e il terzo al mondo in questa stagione.
I due
atleti russi non potranno però gareggiare ai Campionati Europei
Indoor in quanto agli atleti di quel paese sono ancora vietate le
gare internazionali della IAAF a causa di un sistema di doping diffuso
in Russia.
Tricolori invernali di lanci, Rieti ospita la finale
Quest' anno sarà Rieti ad ospitare sabato 25 e domenica 26 febbraio gli specialisti italiani di disco, giavellotto e martello che saranno protagonisti della finale nazionale dei Campionati Italiani Invernali di lanci. La rassegna Tricolore, dopo cinque stagioni consecutive a Lucca, approda dunque allo stadio Raul Guidobaldi organizzata dalla Studentesca Andrea Milardi Rieti. In palio ci sono 18 titoli, equamente divisi tra maschili e femminili: ogni specialità assegna quelli assoluti, promesse e giovanile (juniores e allievi insieme).
Oltre
a definire i campioni italiani invernali, Rieti sarà anche
determinante per la definizione della squadra azzurra che parteciperà
alla Coppa Europa di lanci 2017 a Las Palmas De Gran Canaria (11
e 12 marzo), così come degli atleti under 23 e under 20 che il
4 marzo prenderanno parte all’incontro internazionale indoor e di
lanci lunghi fra Italia, Francia e Germania di Halle. Di seguito
è possibile consultare l'elenco degli atleti ammessi alla finale
nazionale dopo le fasi regionali svoltesi in tutta Italia.
Fidal Lombardia: «L'atletica tornerà in pista ricominciando dalle scuole»
Fonte: IL giornale.it- «Come sta l'atletica lombarda? Le dico solo che ci sono 200 piste in tutta la regione e che tre quinti sono distrutte, scrostate, con crepe dove ci cresce l'erba. Un quinto si può usare solo per allenarsi e un quinto può ospitare gare ufficiali...». Non bene quindi. Almeno parlando di strutture che non sono solo l'Arena, dove qualcosa si sta muovendo ma se non ci saranno intoppi sarà pronta non prima del 2019 o il centro Saini che è vecchio e ha assoluto bisogno di cure. Giovanni Mauri, da novembre presidente della Fidal Lombarda, sa che c'è da fare. E sa anche che quello delle strutture resta un nodo importante da affrontare perchè attualmente una città come Milano non è in grado di ospitare un evento nazionale o internazionale di atletica: «L'ultimo bando della Regione- spiega-ha permesso di rimettere a posto alcune situazioni ma visti i numeri del movimento credo che ci meritiamo qualcosa in più. Un centro sportivo come il Saini ad esempio dovrebbe diventare un punto di riferimento tecnico federale, un po' come l'Acqua Acetosa a Roma. Certo siamo in un momento di scarse risorse ma investire sullo sport è fondamentale. Oggi c'è la tendenza a dismettere gli impianti perchè sono costosi e non producono reddito. Ma puntare su queste strutture è un investimento sociale».
E i numeri lombardi sono di tutto rispetto. Cinquantamila tesserati, oltre 500 società, più di cento tecnici, cinquecento giudici e oltre 700 manifestazioni ufficiali tra pista, marcia e campestri che fanno dell'atletica un'eccellenza azzurra: «Sì è così- spiega Mauri- ma le difficoltà ci sono. Il vero problema è che abbiamo scarsa cultura sportiva. E qui si deve lavorare partendo dalle scuole. Dobbiamo costruire un ponte tra società sportive e istituti scolastici che ci permetta di lavorare con gli insegnanti anche con corsi di aggiornamento. Stiamo mettendo a punto anche un progetto di collaborazione con le università che potrebbe concretizzarsi con il sostegno ad alcune borse di studio per gli studenti più meritevoli». Ma c'è un gap da riempire. Rispetto venti, trent'anni fa la preparazione atletica dei ragazzi che frequentano le scuole primarie ha fatto passi idietro: «Diciamo che oggi i ragazzi sono figli di un'epoca che tra tecnologie e paure li porta a muoversi meno- spiega il presidente Fidal- Trent'anni fa i bambini passavano i loro pomeriggi nei cortili o in strada a correre, ad arrampicarsi sugli alberi a giocare. Oggi è tutto cambiato. Anche la condizione fisica da cui si parte». Un atletica che entra nelle scuole e prova a coinvolgere le società sportive giovanili ma che deve fare i conti con un'età media dei tesserati che continua a crescere. «É chiaro che noi puntiamo sui giovani a dar loro supporto tecnico perchè facciano crescere il loro talento- spiega Mauri- Siamo tutti contenti quando gli azzurri vanno a medaglia, quando Cova e Panetta salgono sui podi mondiali ma non possiamo dimenticare chi è avanti con l'età e vuole fare sport. I master sono i nostri sponsor, la nostra cultura perchè l'atletica e la corsa sono un anti-età fantastico. E anche questo è un movimento che va aiutato a crescere con corsi, allenamenti che spieghino cosa deve essere lo sport a cinquanta, sessanta, settant'anni». Nei piani della Fidal c'è infatti il potenziamento del settore sanitario, mettere a disposizione dei tesserati e delle società uno staff con medici dello sport, nutrizionisti, piscologi per dare supporto immediato in casi di infortuni agli atleti di punta e per promuovere la cultura della salute. «Credo nella gestione collegiale dello sport- spiega Mauri- nella collaborazione e nelle sinergie con le altre Federazioni per creare eventi in comune che ci farebbero crescere e risparmiare. Eventi nelle città per coinvolgere più gente possibile». Anche se poi nelle città, a Milano soprattutto, non sempre corse e maratone sono ben viste: «Non dobbiamo avere la pretesa che una città si fermi per un corsa- spiega il presidente Fidal- Dobbiamo essere capaci di comunicare e di coinvolgere, spiegando che lo sport non è solo agonismo ma anche socialità. Facendo capire a tutti che è una festa e tutti possono partecipare».
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