Dakar in lutto, è morto Hubert Auriol: stroncato dal coronavirus a 68 anni

 

ANSA) - ROMA, 10 GEN - Nei giorni in cui si corre la Dakar arriva la notizia della morte di Hubert Auriol. Il francese (era però nato ad Addis Abeba ed era soprannominato l'Africano), aveva 68 anni anni ed è stato il primo pilota capace di vincere la maratona africana sia nelle moto (1981 e 1983) che nelle auto (1992) - impresa poi eguagliata da Stephane Peterhansel e Nani Roma - e poi è stato organizzatore della gara stessa. Malato da tempo, Auriol era ricoverato da giorni in terapia intensiva dopo essere risultato positivo al Covid. La prima passione di Auriol furono le moto. In sella alla BMW conquistò per due volte la Parigi-Dakar e sfiorò la vittoria due anni dopo su Cagiva. Proprio in sella alla moto italiana, nell'87 fu costretto al ritiro all'ultima tappa mentre era al comando per la frattura di entrambe le caviglie, riuscendo comunque a terminare la tappa nonostante i dolori lancinanti per l'incidente. Un episodio che è rimasto scolpito nella storia della gara. Passò alle auto e nel 1992 vinse con la Mitsubishi. Dal 1995 al 2004 è stato scelto come direttore di gara dall'organizzatore ASO. (ANSA).

Doping: sospeso l'ennesimo keniano, tocca al campione del mondo U20 degli 800 metri

A quasi un anno dal giorno in cui il corridore degli 800 metri Alfred Kipketer è stato temporaneamente sospeso per mancanza di localizzazione, il keniota ha ricevuto ufficialmente un divieto di due anni.Ha saltato i test il 27 novembre 2018 più il 16 marzo, il 5 agosto e l'11 settembre 2019. Non ha contestato i primi due né la decisione finale del test mancato, ma per il cruciale terzo test ha sostenuto che doveva correre a Nairobi per una

Si è spenta la Signora Maria Luisa Quercetani

L’atletica italiana si unisce al cordoglio della famiglia Quercetani per la scomparsa della signora Maria Luisa, che nelle ore scorse ha raggiunto il compagno di una vita, il compianto Roberto Quercetani, giornalista fiorentino e statistico dell’atletica leggera tra i più conosciuti e rispettati a livello mondiale, mancato nel maggio del 

WAYDE VAN NIEKERK: UNO DA TENERE D'OCCHIO NEL 2021

Il velocista sudafricano ha fatto un tanto atteso ritorno dall'infortunio nel 2020 e spera di competere ancora una volta sui palcoscenici  più impoertanti nel 2021.  Sono passati più di tre anni dall'ultima volta che Wayde Van Niekerk ha onorato il circuito della Diamond League, ma la superstar sudafricana spera di tornare con il botto nel 2021. Van Niekerk, 28 anni, è stato campione del mondo e olimpico nei 400 metri quando è stato colpito da un infortunio al ginocchio nel 2017. 

Miglior prestazione mondiale nei 1500 metri per il neo 20enne zelandese Sam Tanner

AURANGA, Nuova Zelanda - La matricola dell'Università di Washington Sam Tanner (foto di Paul Merca) non ha perso tempo in questo  nuovo anno al Tauranga Twilight Meet, facendo registrare il miglior tempo di sempre da un Husky oltre i 1500 metri venerdì sera.