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domenica 17 agosto 2025

CORRERE NON DEVE FAR PAURA: AGENTI SOTTOCOPERTURA FERMANO LE MOLESTIE NEL SURREY

 



Nel cuore verde del Surrey, alle porte di Londra, la corsa non è più solo un momento di libertà. Per molte donne, è diventata un percorso ad ostacoli fatto di sguardi invadenti, clacson assordanti e urla volgari. Ma qualcosa sta cambiando.

👮‍♀️ Due agenti della polizia locale, in tenuta da runner, si sono infiltrati nei percorsi più frequentati e segnalati per molestie. Fingendosi jogger, hanno attirato l’attenzione di molestatori abituali. In pochi minuti, sono stati bersaglio di clacson e gesti osceni da parte di automobilisti. Ma questa volta, dietro le scarpe da corsa c’erano le manette.

Abby Hayward, una delle agenti sotto copertura, ha raccontato:

“Ci suonano il clacson, rallentano per fissarci, urlano frasi volgari. È molestia, e deve essere riconosciuta come tale.”

🚨 Le unità di supporto erano pronte a intervenire. In un solo mese, 18 arresti. Anche quando non si arriva alla denuncia, gli agenti rilasciano avvertimenti severi. Due uomini si sono scusati dopo essere stati fermati: un piccolo segnale che la cultura può cambiare.

John Vale, leader dell’organizzazione Safe Spaces for Women and Girls, ha sottolineato:

“Anche i comportamenti non criminali hanno un impatto devastante. Fissare, urlare, rallentare: tutto questo può impedire a una donna di sentirsi libera di correre.”

📱 La polizia incoraggia l’uso di StreetSafe, uno strumento anonimo per segnalare zone pericolose. E il fenomeno non è isolato: anche in Portogallo, molte runner denunciano episodi simili.

venerdì 15 agosto 2025

Temperature dai 40 ai 50 gradi, i podisti di Dubai costretti a correre nei centri commerciali

 

A Dubai, dove l’estate porta temperature che oscillano tra i 40 e i 50 gradi Celsius, anche una semplice corsa può trasformarsi in un’impresa eroica. Per i podisti della città, il deserto non è più il terreno di allenamento: sono i centri commerciali, con i loro corridoi climatizzati e pavimenti lucidi, a diventare le nuove piste da jogging.

Questa insolita soluzione nasce dalla necessità di proteggersi dal caldo torrido che rende pericoloso correre all’aperto. Il rischio di disidratazione, colpi di calore e scottature è troppo alto, anche nelle prime ore del mattino. Così, mentre il sole infuoca le strade, i runner si rifugiano tra boutique di lusso e food court, trasformando gli spazi commerciali in palestre improvvisate.

martedì 12 agosto 2025

Duplantis, il Re dell’Aria: Quando il Cielo Non Basta Più

 


Il 6 ottobre 1849, Francis Temple volò per primo sopra i 3,15 metri, inaugurando la storia del salto con l’asta. Oggi, 175 anni dopo, Armand "Mondo" Duplantis ha riscritto quel capitolo con un balzo che sfiora il mito: 6,29 metri. A Budapest, al Memoriale Gyulai István, lo svedese ha superato se stesso per la tredicesima volta, confermandosi il dominatore assoluto della disciplina.

🌍 Un Record Mondiale che Sembra Fantascienza

Duplantis non si accontenta. Dopo aver abbattuto il muro dei 6,17 metri nel 2020, ha continuato a spingersi oltre, centimetro dopo centimetro, fino a raggiungere una quota che un tempo sembrava irraggiungibile. Il suo salto a 6,29 metri è il terzo record mondiale stabilito nel 2025, e ogni volta lo fa sembrare quasi facile.

🇸🇪 Il Predestinato di Lafayette

Nato negli Stati Uniti, cresciuto con la cultura atletica nel sangue grazie ai genitori Greg e Helena, Duplantis ha fatto il suo ingresso trionfale sulla scena internazionale nel 2018. Da allora, ha scalzato il mito Sergey Bubka, che tra il 1984 e il 1994 aveva innalzato il record da 5,83 a 6,14 metri. Mondo ha già superato quel primato di 13 centimetri in appena cinque anni.

🎯 Verso i 6,30 Metri: Il Limite è Solo Mentale

Solo un anno fa, Duplantis parlava dei 6,30 metri come di un sogno lontano. Ora, a 25 anni, quel traguardo è a portata di mano. Il suo documentario lo definisce “Nato per volare” — e mai definizione fu più azzeccata.

🇬🇷 Karalis, il Rivale che lo Spinge Oltre

In una gara intensa, il greco Emmanouil Karalis ha provato a tenergli testa. Con un salto da 6,08 metri, è il quarto miglior saltatore di sempre. Ma Duplantis ha risposto con una progressione impeccabile: 5,62, 5,82, 6,02 e poi 6,11 metri. Karalis si è fermato lì. Mondo, invece, ha puntato al cielo.

💞 Un Abbraccio, un Bacio, una Famiglia

Dopo il salto da leggenda, Duplantis ha ricevuto l’abbraccio sportivo di Karalis, il bacio della sua compagna Desiré Inglander e il saluto commosso dei suoi genitori. Un momento che ha unito sport, amore e famiglia sotto un’unica bandiera: quella del talento puro.

🌟 Il Post-Bolt ha un Nuovo Volto

Con Usain Bolt ormai leggenda, l’atletica cercava un nuovo simbolo. Duplantis non solo ha raccolto il testimone, ma lo ha portato in orbita. E mentre il mondo guarda in alto, lui prepara il prossimo salto. Perché per Mondo, il cielo non è mai abbastanza.

lunedì 11 agosto 2025

Il Memoriale di István Gyulai è più forte che mai!

 


Jakob Ingebrigtsen ancora ai box: salta gli incontri di Chorzow e Bruxelles



Il fuoriclasse norvegese Jakob Ingebrigtsen, protagonista assoluto ai Mondiali indoor di Nanchino con due ori nei 1500 e 3000 metri, non ha ancora messo piede in pista per la stagione all’aperto. Il motivo? Un persistente fastidio al tendine d’Achille che continua a limitarlo.

Nonostante segnali incoraggianti dagli allenamenti svolti a St. Moritz, dove si è preparato nelle ultime settimane, lo staff ha deciso di non rischiare: Ingebrigtsen salterà sia il meeting di Chorzow del 16 agosto sia quello di Bruxelles il 22 agosto, entrambi tappe importanti della Diamond League.


Obiettivo Tokyo: incognita medaglie

Resta incerta la sua partecipazione ai Campionati del Mondo di Tokyo, dove il norvegese punta a confermarsi tra i grandi. A Budapest nel 2023 aveva brillato con l’oro nei 5000 metri e l’argento nei 1500, ma il suo stato fisico attuale lascia aperti molti interrogativi.

 



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Campionati russi: Fyodor Ivanov e Vladimir Nikitin battono i record nazionali a Kazan

 


KAZAN, Russia

Sabato, ai Campionati russi di atletica leggera 2025 nella città di Kazan, Fyodor Ivanov ha stabilito un nuovo record nazionale russo nei 400 metri ostacoli maschili, con un tempo di 47,94 secondi.

Il ventitreenne ha infranto il record di 48,05 secondi stabilito dieci anni prima da Denis Kudryavtsev ai Campionati del mondo di Pechino del 2015.

"Ci è voluto molto per arrivare fin qui, ed è un record fantastico", ha detto Ivanov. Ha detto ad Anadolu di sentirsi forte e desideroso di tornare sulla scena internazionale, anche se rimane deluso per il fatto di "non avere ancora la possibilità di competere a livello internazionale".

Spero che possano competere a livello internazionale", ha detto riferendosi alla prossima generazione di atleti russi.

Agli atleti russi è stato impedito di rappresentare il Paese in eventi internazionali dopo la rivelazione del 2015 di casi di doping sponsorizzati dallo Stato. La World Athletics ha revocato la sospensione per doping nel 2023, ma rimane in vigore una squalifica legata alla guerra tra Russia e Ucraina.

lunedì 4 agosto 2025

Assoluti Caorle 2025: Fabbri, Furlani, Iapichino e Battocletti impressionano

 


Nel suggestivo scenario di Caorle, affacciato sulla laguna veneziana, il weekend dei Campionati Italiani di Atletica Leggera 2025 ha regalato spettacolo puro. Tra primati mondiali, giovani promesse e veterani in grande forma, l’evento ha celebrato il meglio dello sport tricolore. Ecco i momenti salienti di una manifestazione che ha lasciato il segno.

🥇 Leonardo Fabbri: Il Gigante del Peso Riscrive la Storia

Con un lancio titanico di 22,82 metri, Leonardo Fabbri ha frantumato il primato mondiale nel getto del peso, superando il precedente record di Joe Kovacs. Il campione europeo ha dominato la gara con una serie impressionante di lanci oltre i 21 metri, conquistando il suo quinto titolo nazionale.

“Ho imparato molto dalla delusione olimpica. Ora voglio una medaglia mondiale,” ha dichiarato Fabbri, visibilmente emozionato.

🦘 Salti Orizzontali: Furlani e Iapichino Incantano

  • Mattia Furlani, campione del mondo indoor, ha volato a 8,26 metri nel salto in lungo maschile, aggiudicandosi il suo primo titolo italiano outdoor. Prestazioni solide anche a 8,01 e 8,17 metri.

“Sto lavorando per Tokyo. Ogni gara è un passo avanti,” ha detto Furlani.

  • Larissa Iapichino, regina europea indoor, ha brillato con un salto da 6,78 metri, conquistando il suo quarto titolo nazionale.

“Il pubblico mi ha dato la carica. Non sono ancora al massimo, ma ci arriverò,” ha commentato Larissa.

sabato 2 agosto 2025

Trials USA: Jefferson (10.65) e Bednarek (9.79) incoronati campioni dei 100 metri

 



La seconda giornata dei Campionati USATF Outdoor 2025 ha trasformato Hayward Field in un palcoscenico di pura adrenalina. Tra sprint mozzafiato, salti spettacolari e gare di resistenza, gli atleti hanno offerto uno spettacolo degno di un palcoscenico mondiale.

🏃‍♀️ 100 Metri Femminili: Jefferson-Wooden nella Storia

Melissa Jefferson-Wooden ha dominato la finale dei 100 metri con un tempo straordinario di 10.65 secondi, eguagliando il quinto miglior crono di sempre. Kayla White (10.84) e Aleia Hobbs (10.92) hanno completato il podio, mentre altre velociste come Twanisha Terry e Tamari Davis hanno sfiorato la barriera degli 11 secondi.

🥇Melissa Jefferson-Wooden10.65 WL PB
🥈Kayla White10.84 PB
🥉Aleia Hobbs10.92

🏃‍♂️ 100 Metri Maschili: Bednarek Brucia la Pista

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