giovedì 13 marzo 2014

Master, Domenica 16 marzo a Salerno si svolgeranno i Campionati Italiani Individuali e di Società di Cross Master

Ritornano in Campania i Campionati Italiani Individuali e di Società di Cross Master, in calendario domenica 16 marzo a Mercato San Severino (Salerno).
 Organizzata dalla Vis Nova di Salerno, la manifestazione è stata presentata alla stampa presso la sede del CONI provinciale alla presenza del Responsabile Organizzativo Giovanni Basile, del Delegato Provinciale del CONI di Salerno Mimma Luca, della presidente della società organizzatrice Anna Pergola e del segretario del CR FIDAL CAMPANIA Marco Piscopo.

Sono circa mille gli atleti attesi sui prati di Mercato San Severino, rappresentativi di tutte le regioni italiane. L’evento metterà a disposizione dei tanti runner anche una grande struttura coperta vicino al campo di gara. L’inizio delle gare è fissato per le 9.30 con il via della categoria SF60.

La Redazione

mercoledì 12 marzo 2014

Coppa Europa di lanci del 15 e 16 marzo,i convocati per Leiria (Portogallo)

Sabato e Domenica prossimi si disputerà la XIV Coppa Europa Invernale di lanci in programma  a Leiria (Portogallo). Per l’occasione l’Italia sarà rappresentata da 19 azzurri (12 uomini e 7 donne) con la squadra Il Direttore Tecnico Organizzativo Massimo Magnani ha ufficializzato l’elenco degli atleti che prenderanno parte alla manifestazione. Saranno i Senior maschile e le due formazioni under 23 al completo, mentre il team assoluto femminile sarà composto dalla primatista italiana del peso Chiara Rosa e dalle martelliste Micaela Mariani e dalla rientrante Silvia Salis.
 Tra gli uomini spicca il nome del pluricampione italiano Nicola Vizzoni che si prepara a vestire la sua maglia azzurra numero 61. Convocato insieme a lui un altro veterano dei lanci, il pesista Paolo Dal Soglio che a Leiria raggiungerà le 59 presenze in Nazionale.


lunedì 10 marzo 2014

Conclusi i mondiali indoor in Polonia con l'Italia che rimane a zero nel medagliere

Si sono conclusi ieri i Campionati mondiali indoor a Sopot in Polonia. Purtroppo per L'Italia il computo finale non è soddisfacente.
Finisce con il sesto posto, la finale iridata dell’alto di Marco Fassinotti. Per l’azzurro la quota di classifica è 2,29, ottenuta al termine di un percorso privo di errori (in precedenza salti immediatamente riusciti a 2,20 2,25); lo stop arriva alla misura successiva, 2,32, che risulta il capolinea del Mondiale dell’italiano. A vincere l'oro mondiale è il qatariano Mutaz Essa Barshim, 2,38 (nessun errore su tutte le misure, nessun “passo” fin da 2,20), la stessa quota  del secondo classificato, il russo Ivan Ukhov, battuto per aver superato l’asticella al terzo tentativo. Il bronzo va all’ucraino Protsenko, 2,36. “Non sono contento – il commento di Marco Fassinotti – avrei voluto saltare almeno 2,32, che a mio parere è la misura che rappresenta il punto in cui mi trovo, oggi, nel mio percorso di atleta. So che non sarebbe cambiato nulla, sarei arrivato sempre sesto, ma mi avrebbe lasciato più sereno nel valutare la mia stagione. Quel che mi porterò dietro da Sopot è la consapevolezza di quanta strada debba ancora fare per avvicinare il vertice dell’alto: in particolare, devo crescere sul piano agonistico, diventare un buon competitor, come dicono gli inglesi. Domani si ricomincia, passerò qualche giorno di riposo, poi riprenderò il lavoro in vista della stagione all’aperto”.
Margherita Magnani, l'altra italiana impegnata nell'ultima giornata dei Mondiali in sala, è nona nella finale dei 3000 metri. L’evoluzione della gara è la peggiore possibile per l’azzurra: il primo mille passa in un lentissimo 3:24.50, prologo di una fase successiva dai ritmi insostenibili. Quando si comincia sul serio, la cesenate si stacca insieme ad un gruppetto di altre tre atlete, mentre Genzebe Dibaba, la primatista del mondo, in testa, inizia la sua progressione, fino a produrre cinque giri sensazionali: il cronometro accredita l’etiope di 2:38.94 negli ultimi mille metri, per l'8:55.04 conclusivo. Argento a Hellen Obiri (KEN, 8:57.72), bronzo a Maryam Yusuf Jamal (8:59.16). L’azzurra termina in 9:10.13 “Mi spiace un po’ - racconta la Magnani nel dopo corsa – avrei voluto terminare tra le prime otto, ma ho perso l’americana Rowboury e non sono più riuscita a riprenderla. Speravo in una finale diversa: sapendo di valere intorno agli 8:45, avrei voluto un passaggio più veloce, al di sotto dei 3 minuti nei primi mille metri, per poter avvicinare i miei limiti. In ogni caso, sono contenta di come è andato questo Mondiale. Sono cresciuta da ogni punto di vista, soprattutto a livello mentale”.

martedì 25 febbraio 2014

Nicola Vizzoni e Silvia Salis protagonisti della prima giornata dei tricolori lanci

Silvia Salis

A Lucca ieri nella prima giornata dei Campionati invernali di lanci, i protagonisti principali della manifestazione ospitata per la terza volta consecutiva dalla città toscana, sono stati senza dubbio Nicola Vizzoni e Silvia Salis.
Nicola Vizzoni, che con 74,83 al terzo lancio ha fatto suo il suo ventisettesimo titolo italiano in carriera commenta:-”Sono ovviamente soddisfatto, perché è un’altra importante maglia tricolore. La misura è in linea con il lavoro di carico svolto in Sudafrica – prosegue il portacolori delle Fiamme Gialle – mentre la velocità di esecuzione non è ancora quella che si potrà raggiungere in seguito con lavori più specifici”.
La martellista delle Fiamme Azzurre ritrova lo smalto dei giorni migliori aggiudicandosi il titolo assoluto con 70,48 al quinto lancio, dopo aver superato la fettuccia dei 70m già al terzo con 70,28. “Con questa misura sono tornata ai miei standard, mettendomi alle spalle un anno particolarmente difficile, dove ho rinunciato ai Mondiali di Mosca nonostante avessi il minimo – è raggiante la ventottenne ligure – Ho raggiunto il minimo per i Campionati Europei di Zurigo già adesso, e questo significa molto, anche alla luce del mio trasferimento a inizio autunno a Roma per allenarmi con Gino Brichese. Il passaggio a Roma non è stato facile, ma stiamo lavorando bene, e punto con convinzione alle Olimpiadi di Rio 2016″

Gli altri titoli assoluti della giornata assegnati hanno riguardato il giavellotto, con i successi di Sara Jemai (Esercito) con 52,92 e Norbert Bonvecchio (Atl. Trento) che con 73,41 conquista invece la terza maglia tricolore assoluta, e anche lui come Vizzoni, è reduce da un periodo di allenamento in Sudafrica: “C’è soddisfazione per il titolo, ed ovviamente la misura deve essere rapportata al periodo della stagione nonché al lavoro svolto. Adesso mi preparo per la Coppa Europa di lanci invernali di Leira (Portogallo) – prosegue il trentino – ma ovviamente l’obiettivo è quello di centrare il minimo per i Campionati europei di Zurigo”
LA REDAZIONE

lunedì 24 febbraio 2014

Fassinotti, record italiano ad Ancona ai tricolori assoluti

Ancona regala a Marco Fassinotti il record italiano di salto in alto con 2,34, superando di un centimetro il 2,33 indoor che lui stesso stabilito l’ 8 febbraio ad Arnstadt (Germania) e deteneva in comproprietà con Silvano Chesani che aveva saltato altrettanto ad Ancona il 17 febbraio del 2013. La misura da lui appena realizzato lo pone anche al di sopra del primato nazionale all’aperto, il 2,33 di Marcello Benvenuti (Verona, 12 settembre 1989). L’ancora 24enne azzurro che da un anno vive e si allena a Birmingham, ieri è entrato in gara a 2,15, quota risolta senza problemi come i successivi 2,20 e 2,24. Un solo errore a 2,28 per poi avere ragione di 2,31 alla prima. La quota record è, invece, arrivata al secondo tentativo e lo proietta al quarto posto delle liste mondiali stagionali 2014.
Nel salto in lungo Stefano Tremigliozzi (Aeronautica) con 8,06 diventa il terzo lunghista azzurro al coperto di tutti i tempi alle spalle soltanto di Andrew Howe (8,30 nel 2007) e Giovanni Evangelisti (8,26 nel 1987).
Lo sprint femminile incorona, invece, per il terzo anno di fila Audrey Alloh (Fiamme Azzurre) 7.34, mentre Fabio Cerutti (Fiamme Gialle) è il più veloce tra gli uomini in 6.68 (6.65 in batteria). 400 metri a Chiara Bazzoni (Esercito) 53.44 e Matteo Galvan (Fiamme Gialle) 46.97, mentre nel mezzofondo Abdellah Haidane (CUS Pro Patria Milano) aggiunge a quello nei 1500 di ieri, il terzo titolo consecutivo nei 3000 metri (7:56.80). Marta Milani (Esercito) in 2:05.39 e Giordano Benedetti (Fiamme Gialle) in 1:50.25 sono i campioni degli 800.
Bel duello “generazionale” nel getto del peso con il quasi 22enne Daniele Secci (Fiamme Gialle) che ha le meglio con m. 18,64 sull’inossidabile Paolo Dal Soglio (Carabinieri) arrivato a m. 18,50.
http://api.clevernt.com/07b73577-857d-11eb-a592-cabfa2a5a2de/