martedì 8 luglio 2014

Libania Grenot a Padova stabilisce il primato stagionale nei 400 metri con 51"08

Domenica a Padova un'edizione XXVIII del  Meeting Città di Padova all'insegna dell'atletica al femminile. Infatti  Libania Grenot (Fiamme Gialle) si è presa la copertina del meeting  vincendo la gara dei 400 metri con il personale stagionale di   51.08  guadagnando anche la leadership europea. Una pimpante Grenot si è aggiudicata la competizione  con grande autorità, con oltre otto decimi di vantaggio sulla tedesca Esther Cremer (51.92).  Nella gara maschile 46.41 e sesto posto per Matteo Galvan (Fiamme Gialle) che non migliora il 46.28 corso a Braunschweig in Coppa Europa. Vince lo statunitense Michael Berry in 45.70.
In apertura di riunione primato mondiale paralimpico di Assunta Legnante. La campionessa paralimpica di Londra, in gara con la maglia dell'Enterprise Sport&Service, lancia 17,32 in una gara premiata anche dal primato stagionale di Chiara Rosa (Fiamme Azzurre). La patavina bronzo europeo al terzo lancio ottiene la misura di 18,49, tornando a misure che non frequentava da due anni e portandosi fra le prime otto europee del 2014.
Sui 400 ostacoli Yadisleidy Pedroso (Aeronautica) chiude  terza, con 55.70, molto vicino al primato stagionale di 55.42 siglato  a Nancy  dieci giorni fa. Nella stessa gara è quinta Francesca Doveri (Esercito) in 58.21.   Giordano Benedetti negli 800 è terzo con 1:46.22 dietro all'australiano Jeffrey Risely (1:45.81) e al kenyano Sammy Kibet Kirongo (1:46.22). Il crono finale è invece una beffa per il ventenne Emilio Perco (Ana Atletica Feltre): 1:47.82, a due centesimi dallo standar EAA per gli Europei di Zurigo.
Nei 100 metri al femminile paga dazio l'attesissima Carmelita Jeter che è seconda in 11.57 (-0.8) dietro all'ucraina Hrystina Stuy a 11.56. NElla gara paralimpica, 14.54 per Arjola Dedaj davanti a Martina Caironi (Fiamme Gialle, 15.49).Stessa misura, 13,39, per Ottavia Cestonaro (Forestale) e Daryia Derkach (Aeronautica) nel salto triplo vinto dalla russa Irina Gumenyuk con 14,35 (+1.7). Cestonaro, in partenza per la rassegna mondiale Junior dove si presenta da campionessa europea under20 in carica, ottiene la misura all'ultimo salto con un vento di +1.6 ed è sesta grazie a un altro salto da 13,28 (+0.5). Salta 2,19 Gianmarco Tamberi (Fiamme Gialle), scontrandosi con la misura successiva di 2,23 nella gara vinta dal russo Dmitryi Semenov a quota 2,26.
Primato personale per l'atleta di casa  Giulia Viola (Fiamme Gialle) che nei 3.000 ottiene 9:01.33, senza riuscire però ad agguantare il terzo posto che va a Purity Rionoripo in 9:01.16. Meglio fanno l'altra kenyana Stacy Ndiwa (8:57.65) e l'etiope Feyene Gideto (8:59.49). Patrick Nasti (Fiamme Gialle) finisce un po' in riserva nei 3.000 siepi vinti dal keniano Clement Kimutai in 8:26.73 davanti al connazionale Hillary Kemboi (8:26.92). Il finanziere, 8:28.12 di primato stagionale siglato a giugno a Huelva (Spagna) in occasione della Coppa Campioni per club, chiude nono in 8:34.22.
atl.not.

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