lunedì 7 luglio 2014

Master: Campionati italiani, a Modena è iniziata la tre giorni di gare


E' partita ieri da  Modena la tre giorni dei Campionati Italiani Master. La prima giornata ha regalato diverse migliori prestazioni nazionali. La parte iniziale, dedicata agli ostacoli e ai concorsi, mette in evidenza due altoatesini: Thomas Oberhofer (Südtirol Team Club) corre in 14.36 (+0.9) sui 100hs per togliere il limite della categoria SM50 al compagno di squadra Hubert Indra (15.08 nel 2009), che ritocca invece di due centesimi con 15.87 (+0.2) quello SM55 da lui realizzato nella recente rassegna tricolore  di prove multiple a Desenzano del Garda. Infatti vanta trascorsi ai massimi livelli nel decathlon, di cui è stato primatista italiano assoluto, con 13 maglie azzurre indossate. Poi due prestazioni in cima alle liste alltime femminili, ottenute da Teresina Tonazzo (Unvs Fontanarosa Catania) con 15,50 nel disco SF80 e da Maria Cristina Fragiacomo (Atletica Aviano), 30:30.82 sui 5000 SF75.
Un campione iridato all’aperto è Frederic Peroni (Pro Sesto Atletica), imbattibile nei 400hs SM50, ma anche Antonio Montaruli (Road Runners Milano), protagonista di una doppietta in meno di un paio d’ore con il successo nei 300hs SM65, che lo hanno visto imporsi ai Mondiali brasiliani di Porto Alegre, preceduto dall’affermazione sui 100hs. Nell’asta prosegue la striscia vincente di Galdino Rossi (Atl. Ambrosiana/SM75) al suo tredicesimo tricolore consecutivo e ventesimo in totale, mentre nella categoria SM65 festeggia Arrigo Ghi, portacolori del club organizzatore La Fratellanza 1874. Non mancano quindi le emozioni su pista e pedane azzurre dell’impianto di Modena: dopo una minaccia di pioggia, il cielo velato fa spazio al sole, con temperature non troppo elevate. Nel peso vanno a segno Marco Giacomini (Atl. San Giovanni Sassari/SM50), tuttora detentore della miglior prestazione italiana cadetti che risale al 1975, e Andrea Meneghin (Silca Ultralite Vittorio Veneto/SM55), attuale tecnico della nazionale paralimpica, entrambi rientrati quest’anno all’agonismo.

martedì 1 luglio 2014

Tricolori 50km strada, vincono la Pistoia-Abetone Ultramarathon Carmine Buccilli e Barbara Cimmarusti

Carmine Buccilli e Barbara Cimmarusti sono i campioni italiani 2014 della 50 chilometri su strada. Buccilli, dell’Atletica Casone Noceto, domenica  si è confermato padrone della Pistoia-Abetone Ultramarathon, classica delle lunghe distanze italiane giunta alla 39esima edizione che assegnava i titoli tricolori Assoluti e Master sulla distanza. Il laziale si è imposto per il secondo anno consecutivo, dopo la vittoria del 2013, con un crono finale di 3h28:05. Sul secondo gradino del podio sale invece Matteo Lucchese dell’ASD Valmontone Adventure che in 3h30:42 anticipa il campione italiano 100km su strada Alberico Di Cecco (Vini Farnese by Farnese) in 3h37:03. I tre si sono staccati dal resto del gruppo sin dai primi chilometri, con Buccilli sempre in testa, inseguito ma mai raggiunto dagli altri due, per poi allungare definitivamente all’inizio della salita finale da Lima ad Abetone.
Fra le donne non riesce a mettere il quinto sigillo sull’Abetone Monica Carlin (Valsugana Trentino), frenata da un problema muscolare e costretta al ritiro. E se la prima al traguardo è un’altra fra le favorite della vigilia, la croata Marjia Vrajic in 4h22:08, la maglia tricolore va alla plurititolata Barbara Cimmarusti (Atletica Futura Figline) al traguardo in 4h31:57. Al terzo gradino della classifica generale c’è la slovena Aleksandra Fortin della Sportiamo Trieste (4h33:45). Completano invece il podio dei campionati italiani Veronica Correale (RFC Roma Sud) in 4h40:15 e Katja Antonella Carbone in 4h:44.44 Organizzata dall’A.S.C.D. Silvano Fedi ha visto 773 atleti tagliare l’arrivo dei cinquanta chilometri, ma sono stati 1752 i partenti nella distanza più lunga o per quelle intermedie.

lunedì 30 giugno 2014

Record personale per Yadisleidy Pedroso nei 400 m. ostacoli

A Nancy la primatista italiana dei 400hs migliora di oltre un secondo lo stagionale e conferma lo standard di iscrizione per gli Europei di ZurigoNetto progresso stagionale per la primatista italiana dei 400hs Yadisleidy Pedroso che stasera ha chiuso al terzo posto il meeting Stanislas di Nancy (Francia) in 55.42, quinto crono europeo del 2014. Davanti all’ostacolista dell’Aeronautica è finita l’ucraina Hanna Titimets che con 54.97 ha avuto la meglio sulla connazionale Hanna Ryzhykova 55.28, bronzo europeo 2012 e fresca vincitrice della gara all’Europeo per Nazioni a Braunschweig (Germania). Proprio la recente trasferta tedesca aveva rappresentato il debutto in azzurro della Pedroso che, nelle sue quattro precedenti uscite stagionali sul giro di pista con barriere, non aveva ancora fatto meglio di 56.66. Quello odierno è un risultato che – oltre ad essere il settimo crono di una carriera su cui svetta il 54.54 del suo record nazionale di Shanghai nel 2013 – vale la conferma dello standard di iscrizione (56.30) per i prossimi Europei di Zurigo. Tornando a Nancy, nona (2:03.49) la cubana del CUS Pisa Atl. Cascina Yusneysi Santiusti Caballero negli 800 metri vinti in 1:59.48 dalla connazionale Rose Mary Almanza. Nei 200 metri affermazione in 23.04 (+2.1) della bulgara, moglie dell’azzurro Simone Collio, Ivet Lalova.

sabato 28 giugno 2014

Corsa su strada 50 Km.,Domani tricolori a Pistoia


Domani  al via  l’edizione numero 39 della Pistoia-Abetone Ultramarathon che assegnerà  i titoli italiani della 50 chilometri. Sono in programma infatti i Campionati Italiani Individuali Assoluti e Master della distanza, organizzati dall’A.S.C.D. Silvano Fedi con oltre 1700 atleti provenienti da 17 nazioni attesi alla partenza. Alla vigilia i favoriti sembrano essere il vincitore dell’ultima edizione Carmine Buccilli dell’Atletica Casone Noceto e Alberico Di Cecco (Vini Fantini Farnese) insieme a Marco D’Innocenti (Gruppo Marciatori Simbruini) e Andrea Zambelli (Pol. Atletica Scandiano). Al femminile un’atleta è alla ricerca del quinto sigillo sull’Abetone: Monica Carlin (Valsugana Trentino), affermata ultra-runner a livello internazionale, alla caccia di una conferma dopo le vittorie nel 2006, 2007, 2012 e 2013 e favoritissima per il titolo italiano. Per la vittoria complessiva invece dovrà vedersela con un’avversaria di livello, la croata Marija Vrajic già prima nel 2009. Terza atleta da tenere d’occhio è la campionessa italiana 2014 della 100 chilometri, la marchigiana Barbara Cimmarusti (Atletica Futura). Parteciperanno anche sei atleti con disabilità psichiche e mentali, che percorreranno l’intero tracciato gara creando una staffetta lunga cinquanta chilometri che da Piazza Duomo raggiungerà il traguardo di Abetone. È in programma, oltre alle corse su distanze intermedie, anche una camminata fitwalking di 20km San Marcello-Abetone. (da comunicato stampa organizzatori)

giovedì 26 giugno 2014

Corsa in montagna allievi ,i convocati per la coppa del Mondo di Arco (TN)

E' stata resa nota dal  direttore tecnico delle nazionali giovanili Stefano Baldini  la squadra azzurra che prenderà parte alla IX edizione della WMRA International Youth Cup, la Coppa del Mondo Allievi di corsa in montagna in programma ad Arco (TN) sabato 28 giugno. A rappresentare l’Italia saranno sei atleti, equamente divisi fra uomini e donne. Tra i convocati spicca il nome di Davide Magnini (Atl. Valli di Non e Sole), già terzo lo scorso anno nella stessa manifestazione. In occasione dell’incontro internazionale giovanile, ad Arco si terrà anche il Trofeo delle regioni di corsa in montagna cadetti.
La squadra azzurra:

Allievi
Davide Magnini 1997 (Atl. Valli di Non e Sole)
Samuele Nava 1998 (Atl. Erba)
Endale Masè 1997 (G.S. Valsugana)
Allieve
Michela Gabrielli 1998 (Atl. Valli di Non e Sole)
Elenora Curtabbi 1997 (Atl. Giò 22 Rivera)
Francesca Peron 1998 (Atl. Vicentina)
atl.not.

mercoledì 25 giugno 2014

Risultati Master dei Campionati Italiani Individuali e di Società di Corsa in Montagna

Ai Campionati Italiani Individuali e di Società Master di Corsa in Montagna – XX Memorial Pierluigi Plebani  che si sonosvolti domenica 22 giugno ad Adrara San Martino (BG), la squadra bresciana organizzatrice dell’evento pur non vincendo allori individuali conferma così lo scudetto vinto 12 mesi fa con gli uomini, aggiungendo un anno dopo anche il sigillo femminile. Sono stati ben 731 (565 uomini e 166 donne) gli atleti che hanno portato a termine la prova snodatasi sulle strade dirette ai 1065 metri del valico Colle di San Fermo: le prove erano previste su 10,360 chilometri e 800 metri di dislivello per le categorie SM35, SM40 e SM45 e su 8,150 chilometri e 600 metri di dislivello per le altre fasce d’età maschili e per tutte le categorie femminili. Interessante anche il dato delle società rappresentate, che superano il centinaio: 104 maschili e 48 femminili. Fra gli uomini i vincitori dell’Atletica Paratico conquistano 280 punti anticipando La Recastello Radici Group a quota 269 e la Podistica Valtenna a 250. In ‘rosa’ servono 268 punti per mettersi al collo l’oro, con l’Atletica Faenza sul secondo gradino del podio (240). L’Atletica Aviano dopo due titoli consecutivi (nel 2012 e 2013) è terza.
TUTTI I CAMPIONI ITALIANI:
UOMINI
SM35: Gianluca Scarcia (Atletica Capo Di Leuca) 
SM40: Danilo Bosio (La Recastello Radici Group) 
SM45: Antonio Molinari (Atletica Trento CMB ) 
SM50: Franco Torresani (Atletica Trento CMB )
SM55: Fulvio Corradini (Atl. Valli di Non e Sole) 
SM60: Michele Gallo (Podistica Valtenna) 
SM65: Elio Rubis (Valle Brembana) 
SM70: Vincenzo Imbrosci (G.S. Valsesia) 
SM75: Giuseppe Monini (Orecchiella Garfagnana) 
SM80: Bruno Baggia (Atl. Valli di Non e Sole)
SM85: Rino Lavelli (Free-Zone)
DONNE
SF35: Angela Serena (Free Zone)
SF40: Marzia Franceschini (Atl. Bedizzole) 
SF45: Nives Carobbio (Runners Bergamo) 
SF50: Nadia Turotti (Atl. Rebo Gussago) 
SF55: Giovanna Cavalli (Runners Bergamo)
SF60: Annamaria Galbani (La Michetta) 
SF65: Angela Pin (Atletica Aviano) 
SF70: Mistica Rota (Cortenova) 
SF75: Maria Cristina Fragiacomo (Atletica Aviano)

martedì 24 giugno 2014

A Viterbo record italiano cadetti per Carolina Visca nel giavellotto

Carolina Visca
Il fine settimana appena trascorso è stato pieno di risultati di ottimo livello in tutte le categorie. Il 22 giugno infatti nel corso del meeting meeting di Viterbo, Carolina Visca (Fiamme Gialle Simoni) ha ulteriormente incrementato a 52,58 la già sua MPI Cadette del giavellotto (400gr) realizzata il 25 maggio a Roma (51,87).

A livello assoluto, nella stessa riunione, si conferma oltre i 60 metri il discobolo Federico Apolloni (Aeronautica) che con 60,35 supera Giovanni Faloci (Fiamme Gialle) 59,64 e Nazzareno Di Marco (Fiamme Oro) 57,41. Nel martello 69,27 di Simone Falloni (Aeronautica)

lunedì 23 giugno 2014

Campionato europeo a squadre, Un'Italia corsara rimane in serie A

Fabrizio Donato
L’Italia torna dalla ex Coppa europa con una salvezza che visto il pessimo esordio di sabato era difficilmente pronosticabile. Nella giornata di ieri gli azzurri sono risaliti dal decimo posto che sanciva la retrocessione ad un confortante settimo posto che peraltro è lo stesso piazzamento dell’anno scorso in Inghilterra.
Nonostante nessuno sia riuscito a portare a casa una vittoria ne tra gli uomini ne tra le donne, una serie di prestazioni di assoluto livello e di piazzamenti hanno consegnato agli azzurri la tanto attesa salvezza. La copertina degli azzurri se la merita in particolare l’80,37 di Norber Bonvecchio nel lancio del giavellotto, quarta prestazione italiana di sempre, con un azzurro nuovamente oltre gli 80 metri dopo nove anni d’attesa, l’ultimo fu Francesco Pignata.
Il migliore in assoluto però è stato l’inossidabile Fabrizio Donato, secondo nel salto triplo con la misura di 16,82. Ma vanno sottolineati anche i terzi posti centrati da Chiara Rosa nel getto del peso (17,92), Giordano Benedetti negli 800 metri (1:46.45) e Giulia Viola nei 5000 metri (personale portato a 15.40.30). La metamorfosi che regala sorrisi è – anche – figlia di una riunione serale, successiva al rovescio della prima giornata, promossa e gestita dai veterani (in testa i capitani Nicola Vizzoni e Chiara Rosa).
Guardando un po’ in casa d’ altri, spiccano il 6,90 della tedesca Malaika Mihambo nel salto in lungo (seconda prestazione mondiale 2014), il 67,42 dell’altro tedesco Robert Harting nel lancio del disco, e l’86,13 di Robert Hoffmann (sempre Germania) nel lancio del giavellotto. L’Europeo per Nazioni va alla Germania, che interrompe un dominio della Russia che durava da tre edizioni (vittorie nel 2010, 2011 e nel 2013).
I tedeschi bissano il successo della prima edizione, avvenuto a Leiria nel 2009. La Russia è seconda, ma staccata di undici punti e mezzo. Sul terzo gradino del podio, la Francia, di due sole lunghezze sulla Polonia. L’Italia è settima, come lo scorso anno a Gateshead, ma visto il risultato della prima giornata, il risultato è tutt’altro che scontato o da sottovalutare. Retrocedono Repubblica Ceca, Olanda e Turchia. L’edizione 2015 è in programma a Cheboks in Russia.
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