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giovedì 31 luglio 2025

Muore un corridore durante un'ultramaratona

 

Una violenta e inaspettata tempesta ha colpito l'ultramaratona Bucovina Ultra Rocks, lunga 88 chilometri. Uno dei partecipanti, un uomo di 50 anni, è morto dopo essere stato colpito dalla caduta di un albero.

Secondo una dichiarazione degli organizzatori, la gara è stata immediatamente interrotta e i corridori sono stati indirizzati verso un luogo sicuro. L'identità dell'atleta non è stata rivelata.

La Bucovina Ultra Rocks in Romania, parte del circuito della Europe Trail Cup 2025, si sarebbe dovuta svolgere dal 25 al 27 luglio a Câmpulung Moldovenesc. L'evento prevedeva otto distanze, dai 5 ai 160 km.

L''Oro nel nuoto di Luca Urlando, il ragazzo americano con Papà e nonno atleti italiani

 



Ai Mondiali di Singapore, Luca Urlando ha scritto una pagina gloriosa per il nuoto americano, in un momento in cui la nazionale sta faticando e ha persino visto crollare il record mondiale nei 200 misti. In questo contesto, Luca è tornato a brillare nei 200 farfalla, una gara che non vedeva un trionfo americano dai tempi del leggendario Michael Phelps. “È stata una grande gara, ho sfruttato il momento, mi sono divertito”, ha detto a fine gara.

Per arrivare lì, ha dovuto superare più di un ostacolo. Una spalla delicata rischiava di farlo smettere, ma ha lottato con convinzione. “Ero certo di poter tornare al top”, racconta. La vittoria mondiale, rincorsa fin dall'inizio della stagione, è stata più di un successo sportivo: è diventata simbolo di resilienza. Ora punta a nuovi obiettivi, con lo sguardo già proiettato verso i Giochi del 2028 e il sogno, neanche troppo nascosto, di riportare il record mondiale negli Stati Uniti.

Ma il suo talento non nasce dal nulla: Luca è figlio e nipote di atleti. Suo nonno, Giampaolo, è stato campione e primatista italiano nel lancio del martello e ha partecipato a tre Olimpiadi, compresa Los Angeles 1984. Alessandro, il padre di Luca, cresciuto sulla pista di Padova dove si allenava Giampaolo, ha seguito le orme familiari: ha vinto un titolo nazionale nel disco e poi si è trasferito negli USA per studiare, dove ha messo radici e ha costruito una famiglia.

domenica 4 maggio 2025

Elisa Valensin riscrive la storia: nuovo record italiano U20 nei 300 metri

 



Un debutto all’aperto da standing ovation per Elisa Valensin. La giovane velocista, al primo impegno stagionale con la maglia delle Fiamme Oro, ha frantumato il primato italiano under 20 dei 300 metri, fermando il cronometro a 37.17 nel meeting di Cernusco sul Naviglio (Milano). Con questa prestazione supera il precedente limite di 37.55, stabilito da Ayomide Folorunso nel 2015 a Rieti.

Il risultato conferma la crescita costante dell’atleta milanese, già campionessa europea under 18 nei 200 metri con il record italiano U20 di 23.09, e primatista anche nei 400 metri con 52.23, gara che l’ha portata alla finale mondiale di Lima. Dopo un inverno da protagonista, in cui ha siglato i primati juniores indoor sui 200 e 400 metri con 23.39 e 53.01, Valensin continua a stupire con un progresso significativo anche sulle distanze spurie, abbassando nettamente il recente MPI under 23 di 37.64 firmato da Clarissa Vianelli tre settimane fa a Busto Arsizio.

L’undicesima edizione dell’Athletic Elite Meeting ha regalato anche un record al maschile nei 300 ostacoli. Paolo Bolognesi (Edera Atl. Forlì), nella scia del vincitore José Bencosme (Gs Avis Barletta, 35.53), ha fissato il nuovo primato italiano under 20 con 36.32, migliorando sia il precedente manuale di Francesco Ricci (36.5, 1992) sia quello elettronico di Alessandro Sibilio (37.21, 2018). Tra le donne, la migliore sui 300 ostacoli è stata Alessia Seramondi (Fiamme Gialle) con 40.04, mentre nei 1000 metri ha trionfato Giovanni Lazzaro (Aeronautica, 2:19.76) davanti a Francesco Pernici (Fiamme Gialle, 2:21.56).

Valensin e Bolognesi si aggiungono alla lista di giovani talenti pronti a lasciare il segno nell’atletica italiana, confermando che il futuro è ricco di promesse e successi.

Il balzo innovativo della Cina: Robot e atletica verso il futuro dello sport

 


Non corrono a polmoni, non sentono la fatica, ma la loro fatica a rimanere in piedi è reale. Benvenuti al primo Robot Multisport Games cinese, dove l'intelligenza artificiale esce dal laboratorio per affrontare, passo dopo passo, la più umana delle sfide fisiche: la competizione.

Pochi spettacoli rendono il futuro più vicino di quando un colosso robotico assume il ruolo di protagonista, articolando le sue articolazioni cromate in un sacramento meccanico mentre la dizione digitalizzata costringe l'umanità a orientarsi verso il domani. Non è fantascienza, anche se potrebbe ben sembrarlo. Lo scienziato americano Isaac Asimov scrisse che "la scienza può divertirci e affascinarci, ma deve anche servirci"; e in Cina, nella città di Wuxi, quella linea sta iniziando a essere tracciata con precisione metallica.

Lì, nella Cina orientale, vicino a Shanghai, la scorsa settimana sono stati inaugurati i primi Multisport Robot Games alimentati dall'intelligenza artificiale, dove, tra luci, sensori e algoritmi, più di 150 concorrenti meccanici si sono riuniti per mappare il confine sempre più sottile tra prestazioni organiche e vantaggio ingegneristico.

Questa gara non convenzionale, tenutasi venerdì e ripresa dai media Xinhua , ha segnato una svolta nel nascente regno dell'intelligenza artificiale incarnata, una forma di informatica che non si limita a pensare, ma inciampa, ruota su se stessa e, a modo suo, compete. E sebbene molti di questi atleti al silicio abbiano vacillato, barcollato o si siano piegati a metà sprint, ciò che si è svolto a Wuxi è stato molto più di un semplice teatro di incidenti meccanici. Ha offerto uno sguardo a un futuro in cui lo sport diventa un banco di prova per le macchine di domani.







venerdì 25 aprile 2025

L'oro olimpico Chopra indiano, minacciato per aver invitato il pakistano Nadeem ad una gara in India.

 



Il campione olimpico indiano Neeraj Chopra, celebre per la sua medaglia d'oro nel lancio del giavellotto a Tokyo 2020, si trova al centro di una controversia che va ben oltre il mondo dello sport. Venerdì, Chopra ha rivelato di aver ricevuto minacce e insulti dopo aver invitato il suo rivale e amico pakistano Arshad Nadeem a partecipare al Neeraj Chopra Classic, un torneo di giavellotto in India.

L'invito, inizialmente concepito come un gesto di sportività e rispetto reciproco tra atleti, ha scatenato una reazione negativa in un momento di forte tensione diplomatica tra India e Pakistan. La crisi tra le due potenze nucleari si è acuita dopo un attacco terroristico a Pahalgam, in Jammu e Kashmir, che ha causato la morte di almeno 26 persone. Questo evento ha alimentato il dibattito sulla partecipazione di Nadeem al torneo, con molti critici che hanno accusato Chopra di ignorare le implicazioni politiche del suo gesto.

La risposta di Neeraj Chopra 

sabato 1 marzo 2025

Grand Slam Track senza salti e lanci! E’ così che si vuole rivoluzione l’atletica?

 



Il mondo dell’atletica leggera è in fermento per l’annuncio del Grand Slam Track (GST), la nuova lega professionistica ideata da Michael Johnson, il cui inizio è fissato per i primi giorni di Aprile, che promette di rivoluzionare questo sport. Una delle caratteristiche più distintive di questo nuovo circuito è la sua focalizzazione esclusiva sulle gare di corsa, con la conseguente esclusione di salti e lanci.

Una scelta strategica per massimizzare lo spettacolo

La decisione di escludere salti e lanci è stata presa con l’obiettivo di creare un format più dinamico e spettacolare, in grado di attrarre un pubblico più ampio e giovane. Secondo la cricca di Michael Johnson, le gare di corsa, con la loro velocità e intensità, si prestano maggiormente a questo tipo di spettacolo.

Un format innovativo e coinvolgente

Il Grand Slam Track si distingue per diverse caratteristiche innovative:

  • Focus sulle corse: Il circuito si concentra esclusivamente sulle gare di corsa, dalle distanze brevi dello sprint ai 5000 metri. Non propriamente una gara veloce!
  • Calendario concentrato: Quattro eventi all’anno, da aprile a settembre, per un’esperienza intensa e coinvolgente.
  • Montepremi da record: Un montepremi complessivo di 12,6 milioni di dollari, per attrarre i migliori talenti mondiali.
  • Spettacolo e intrattenimento: Un format studiato per massimizzare lo spettacolo, con gare veloci e avvincenti.
  • Innovazione tecnologica: Grazie alla partnership con Stats Perform, il GST utilizzerà tecnologie all’avanguardia per fornire dati e statistiche in tempo reale, arricchendo l’esperienza del pubblico, dando agli appassionati la possibilità di scommettere sulle gare.

Obiettivi e ambizioni

L’obiettivo di Michael Johnson è chiaro: rendere l’atletica leggera più popolare e accessibile, attrarre un pubblico più ampio e giovane, e creare un circuito professionistico di alto livello che possa competere con le altre leghe sportive. Ma è proprio così?

La decisione di escludere salti e lanci ha suscitato reazioni contrastanti nel mondo dell’atletica. Alcuni atleti e addetti ai lavori hanno espresso preoccupazione per la possibile marginalizzazione di queste discipline, mentre altri hanno accolto con favore la scelta di concentrarsi sulle corse, ritenendola una mossa strategica per rilanciare l’interesse verso l’atletica leggera.

Un nuovo capitolo per l’atletica

Il Grand Slam Track rappresenta un nuovo capitolo per l’atletica leggera, un’opportunità per questo sport di evolversi e raggiungere nuove vette di popolarità. Resta da vedere come il pubblico risponderà a questa innovazione, ma una cosa è certa: l’atletica non sarà più la stessa. E non saranno le stesse neanche le discipline escluse!

Premi

Una delle maggiori attrazioni del Grand Slam Track è il suo sistema di premi, che prevede che gli atleti vincano fino a 400.000 dollari se vincono ciascuno dei quattro eventi. La distribuzione dei premi per evento sarà la seguente:

  • 1- $100.000
  • 2- $50.000
  • 3- $30.000
  • 4- $25.000
  • 5- $20.000
  • 6 – $ 15.000
  • 7- $ 12.500
  • 8 – $ 10.000


giovedì 19 dicembre 2024

Keely Hodgkinson attacca il calcio e la federazione per aver ignorato l'atletica


 


La campionessa olimpica degli 800 metri Keely Hodgkinson ha criticato l'Inghilterra per aver incanalato le sue energie nel finanziamento del calcio e ignorato l'atletica.

Il neo-incoronato Personaggio sportivo dell'anno della BBC ha affermato che, nonostante il calcio sia uno sport popolare in Inghilterra, l'atletica ha il potenziale per superarlo se ricevesse il sostegno delle parti interessate.

"Penso che negli anni l'atletica si sia un po' persa con tutto il football in questo paese e non è uno sport di alto livello, ma abbiamo delle persone fantastiche che lo praticano. Abbiamo visto con le Olimpiadi che quando viene messa in campo, è davvero divertente", ha detto al Daily Mail .

È per questo motivo che Hodgkinson ha deciso di lanciare l'evento Keely Klassic. Si tratta di un evento di atletica indoor che il 22enne vuole usare come piattaforma per rivoluzionare lo sport con l'edizione inaugurale prevista per febbraio 2025 a Birmingham

domenica 15 dicembre 2024

L'India torna sulla scena mondiale dell'atletica con il suo primo tour continentale nel 2025

 


L'India ospiterà il suo primo World Athletics Continental Tour a Bhubaneswar, segnando una pietra miliare nell'atletica mondiale.

Dimenticata ma ora rivitalizzata, la presenza dell'India sulla scena atletica mondiale è destinata a fare un balzo in avanti monumentale mentre Bhubaneswar si prepara a ospitare la prima competizione del World Athletics Continental Tour del paese il 10 agosto 2025.

Questo evento epocale , un incontro di livello bronzo sotto la supervisione di World Athletics, segna il ritorno dell'India all'atletica internazionale dopo oltre due decenni.

L'annuncio è stato dato dalla Federazione di atletica indiana (AFI) in occasione della pubblicazione del calendario delle gare del 2025.



http://api.clevernt.com/07b73577-857d-11eb-a592-cabfa2a5a2de/