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venerdì 14 novembre 2025

Doping: Ombre sullo sport americano: tra medaglie e scandali

 



Gli Stati Uniti hanno dominato il medagliere ai Mondiali di atletica di Tokyo, ma una serie di sanzioni per doping sta mettendo in dubbio l’integrità degli atleti americani in vista delle Olimpiadi di Los Angeles.

  • Marvin Bracy-Williams, ex medagliato mondiale, ha ricevuto una squalifica di 45 mesi dopo un test positivo del 2024 che ha rilevato un agente anabolizzante. L’indagine ha rivelato anche tentativi di interferenza e ripetute violazioni delle regole di reperibilità, portando alla cancellazione dei suoi risultati dal giugno 2023.

  • Il caso ha sollevato critiche anche per i legami con il suo allenatore Dennis Mitchell, già coinvolto in scandali di doping negli anni ’90.

  • Fred Kerley, medaglia olimpica, è stato sospeso per tre mancate reperibilità e ha poi sorpreso il mondo aderendo agli Enhanced Games, la controversa competizione “doping-friendly” prevista a Las Vegas.

  • La giovane promessa Erriyon Knighton, considerato l’erede di Usain Bolt, è stata esclusa dalle Olimpiadi con una squalifica di quattro anni decisa dal TAS, nonostante l’assoluzione iniziale da parte di USADA.

La tensione tra USADA (l’agenzia antidoping statunitense) e la WADA (agenzia mondiale) è ormai esplosiva. Dopo il caso dei 23 nuotatori cinesi risultati positivi ma autorizzati a gareggiare, gli Stati Uniti hanno accusato WADA di insabbiamenti e il Congresso ha tagliato i fondi all’organizzazione.

Le polemiche si sono intensificate quando WADA ha chiesto agli USA di impedire gli Enhanced Games del 2026, mentre USADA ha ribattuto accusando la controparte di voler “diffamare l’America” per distogliere l’attenzione dalle proprie mancanze.

In sintesi, lo sport americano si trova stretto tra successi internazionali e scandali che rischiano di minare la credibilità del movimento atletico proprio alla vigilia delle Olimpiadi di casa.

domenica 28 settembre 2025

Monza21 e F1RE, i risultati


MONZA – Un sole magnifico che ha fatto brillare cordoli e asfalto del Tempio della velocità, l’Autodromo Nazionale di Monza, il verde del Parco di Monza e i sorrisi e la passione di ben 7131 partecipanti sulle diverse distanze in programma a Monza21, l’evento del circuito FollowYourPassion organizzato da MG Sport.

Semaforo rosso e poi verde sul rettilineo dell’Autodromo dove solo tre settimane fa hanno sfrecciato i bolidi della Formula 1 e dove, nella notte, più di 200 indomiti ciclisti hanno partecipato a F1RE, la 4 e 12 ore ciclistica, individuale o a squadre, organizzata sempre sotto l’egida di FollowYourPassion. Migliaia di chilometri percorsi nel totale, tra luci sul manubrio e il buio e il silenzio notturno dell'Autodromo, un vero emozionante spettacolo per questa gara che ha un forte richiamo alla solidarietà: il 50% delle iscrizioni sarà infatti devoluto a Dynamo Camp e alla Fondazione Laureus Sport for Good.

Alle migliaia di runner schierati in partenza prima del via i saluti ufficiali da parte delle autorità, tra questi Viviana Guidetti Assessore allo Sport del Comune di Monza: “L’amministrazione Comunale di Monza è molto contenta di Monza21, i numeri sono in forte crescita, un gran risultato questi 7mila partecipanti. Siamo contenti anche perché questo evento FollowYourPassion rientra nelle quattro gare del Trofeo Monza Corre che vede competizioni podistiche con quattro connotazioni diverse. Inoltre siamo soddisfatti perché questa è una delle prime cinque giornate dove come Comune di Monza abbiamo a disposizione gratuitamente l’Autodromo per eventi non motoristici. E’ spettacolare veder prima pedalare nella notte centinaia di ciclisti e poi che si possa correre un grande evento internazionale”.

giovedì 25 settembre 2025

Tricolori Master: Virtus Castenedolo ruggisce ancora, Insieme Verona scrive la storia a Catania

 



Un ritorno da protagonisti per gli uomini della Virtus Castenedolo, una prima assoluta per le donne dell’Atletica Insieme Verona: così si è chiusa la finale nazionale dei Campionati italiani di società master su pista, ospitata al campo scuola Picanello di Catania.

 Virtus Castenedolo: il sesto sigillo maschile

Dopo tre anni di attesa, i bresciani tornano sul tetto d’Italia con 1288 punti, conquistando il loro sesto titolo nazionale dopo le affermazioni del 2012, del triennio 2015-2017 e del 2022. Una vittoria costruita su sei acuti individuali e di squadra:

  • Hassan El Azzouzi domina i 1500 SM55 (4:21.61) e gli 800 (2:06.79)

  • Crescenzio Marchetti vola nel triplo SM70 con 10,13

  • Ugo Coppi lancia il disco a 44,80 nella stessa categoria

  • La 4x100 SM60 (Papa, Fausti, Piovani, Portalatini) firma la MPI in 47.73

  • La 4x400 SM55 (Salibra, El Azzouzi, Parlanti, Fausti) chiude in 3:55.12

mercoledì 24 settembre 2025

Presentata a Monza la «4^ Lions running, la gara più bella di sempre»


 

Presentata ieri sera al PalaLevico la 14ª «La 30 Trentina»

 

In un clima di soddisfazione ed entusiasmo per la crescita costante dell’appeal di questa competizione e per i grandi numeri che ormai la connotano è stata presentata ieri era al PalaLevico la 14ª edizione de «La 30 Trentina», la mezza maratona (qualcosa in più) in programma domenica prossima, che valorizza gli ambienti naturali dei laghi di Levico e Caldonazzo.
A fare gli onori di casa è stato al solito il presidente di «Non Solo Running», l’associazione sportiva che organizza l’evento, Massimo Pegoretti, il quale ha subito ricordato le 1.606 iscrizioni raccolte fino alla giornata di ieri, ad un solo anno di distanza dalle 1.277 contate il sabato sera alla vigilia dell’edizione 2024. «Temevamo la concorrenza di un importante gara in programma in Lombardia, che sicuramente ci ha sottratto una fettina di appassionati, - ha spiegato - invece la forza di attrazione della nostra proposta è stata più forte anche di questa concomitanza. Prima dello stop dovuto al Covid eravamo arrivati vicini alla soglia del 2.000 iscritti, ora stiamo tornando ad avvicinarci a quella cifra e questo è motivo di grande soddisfazione per chi lavora dietro le quinte di questa competizione».

martedì 23 settembre 2025

Al via il tour delle Alì Family Run, presentato l'intero circuito!

 

Venezia, 23 settembre 2025 Con il ritorno degli studenti sui banchi di scuola, inizia anche il tour delle cinque Family Run, targate Alì, le corse non competitive solidali di circa 4 km organizzate da SSD Venicemarathon e riservate a scuole e famiglie.


Dopo essersi già disputate quest’anno anche in occasione della Jesolo Moonlight Half Marathon dello scorso 24 maggio e del CMP Venice Lido Beach Trail che si è corso domenica 21 settembre, adesso tocca alle ultime cinque tappe che scandiranno il percorso di avvicinamento all’appuntamento con la 39^ Wizz Air Venicemarathon del prossimo 26 ottobre


Si inizia venerdì 26 settembre anche quest'anno con la tappa di Chioggia (Isola dell’Unione) a fare da capofila e si prosegue venerdì 3 ottobre Portogruaro (Parco della Pace)sabato 11 ottobre a San Donà di Piave (Piazza Indipendenza); sabato 18 ottobre a Dolo-Riviera del Brenta (campo sportivo Walter Martire) e infine venerdì 24 ottobre, l’antivigilia della Venicemarathon, a Mestre nel Parco San Giuliano.


Ogni tappa delle Alì Family Run sarà come sempre una grande festa di sport e solidarietà che coinvolgerà moltissimi istituti scolastici, società sportive e famiglie del territorio, abbracciando tutta la Città Metropolitana di Venezia, con l’obiettivo di far correre oltre 20.000 persone.

lunedì 22 settembre 2025

Marcia: Caio Bonfim ritrova la fede (nuziale) persa durante la 20 Km.

 



Tokyo, 22 settembre 2025Caio Bonfim ha vinto due medaglie ai Campionati del Mondo di marcia. Ma il suo terzo trofeo, forse il più simbolico, lo ha ritrovato al terzo chilometro di gara: la fede nuziale, persa durante la 20 km che lo ha incoronato campione del mondo con un tempo di 1:18:35.

Il brasiliano, già argento nella 35 km una settimana prima, stava per rientrare in patria quando gli organizzatori lo hanno informato che qualcuno aveva ritrovato l’anello lungo il percorso e lo aveva consegnato. Il gesto finale è da film: prima di salire sull’aereo, un membro dello staff si è presentato in hotel con l’anello avvolto in un origami. Un ritorno alla normalità che sa di poesia, dopo la fatica e la gloria.

sabato 20 settembre 2025

Doping: Mohamed Katir, il TAS conferma la squalifica di 4 anni, respinti i ricorsi dell’atleta e della World Athletics

 



 Il Tribunale Arbitrale dello Sport (TAS) ha confermato la squalifica di quattro anni inflitta all’atleta spagnolo Mohamed Katir per violazione delle norme antidoping, respingendo sia il ricorso presentato dal corridore che quello della World Athletics (WA), che chiedeva un’estensione della sanzione a cinque anni.

La decisione, resa nota venerdì scorso, stabilisce che la squalifica rimarrà in vigore a partire dall’11 dicembre 2024, senza alcuna udienza tra le parti. Katir, vicecampione mondiale nei 5.000 metri, era stato inizialmente sospeso per due anni nel febbraio 2024 dall’Athletics Integrity Unit (AIU) a causa di tre errori di localizzazione nei dodici mesi precedenti.

venerdì 19 settembre 2025

MARATONA BERLINO in DIRETTA TV STREAMING GRATIS, tra poco parte la diretta

 



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La 51ª edizione della BMW BERLIN-MARATHON promette una competizione femminile di altissimo livello. Con sette atlete sotto le 2:20:00 e sei sotto le 2:19:00, il campo partenti è tra i più forti mai visti nella capitale tedesca. La keniana Rosemary Wanjiru guida la lista con un record personale di 2:16:14, seguita da un gruppo di maratonete pronte a sfidare il cronometro su uno dei percorsi più veloci al mondo.

DOMENICA 21 SETTEMBRE SI CORRE L’VIII EDIZIONE DELLA CORSA DEL RICORDO DI TRIESTE

 

Mancano due giorni all’ottava edizione triestina della Corsa del Ricordo, che si terrà domenica 21 settembre sul Carso triestino, come da tradizione, nellarea della Foiba di Basovizza. L’evento, organizzato da Asi, con il fattivo contributo di ANVGD, è diventato negli anni una classica per ricordare l’esodo delle popolazioni italiane dalle terre dell’Adriatico Orientale cedute alla Jugoslavia alla fine della Seconda guerra mondiale e per commemorare la tragedia delle foibe dove furono uccisi migliaia di italiani. Quella di Trieste è solo una delle ormai 10 tappe in programma in tutta Italia. La corsa, organizzata e promossa da Asi (Associazioni Sportive e Sociali Italiane) con il contributo dell’Anvgd (Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia), in questo 2025 ha infatti già toccato Roma, Grosseto, Catania, Aversa, San Felice Circeo, Novara, e dopo Trieste, si svolgerà anche a Latina e Milano. Un lungo viaggio lungo la penisola che, attraverso lo sport, vuole accendere ogni anno i riflettori su pagine di storia per troppi anni dimenticate o volutamente ignorate. La tappa di Trieste è organizzata sul territorio dal Comitato Trieste Corre” in co-organizzazione con il Comune di Trieste, il Comitato Regionale Fvg ASI (Associazioni Sportive e Sociali Italiana), la Lega Nazionale e con il patrocinio della Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia. Questanno la manifestazione è dedicata alla memoria di Nino Benvenuti, campione olimpico e simbolo di sport e valori. Un tributo al pugile originario di Isola d’Istria che ha ispirato generazioni con il suo coraggio e la sua umanità.

giovedì 18 settembre 2025

🏃‍♂️“100% Jesus”, 0% Tolleranza: Jeremiah Azu ammonito per una fascia troppo devota

 

Ai Campionati mondiali di atletica di Tokyo, dove ogni gesto è misurato al millesimo e ogni parola calibrata al centesimo, anche una fascia può diventare un caso. Jeremiah Azu, 24 anni, velocista britannico e figlio di un pastore pentecostale, ha osato indossare una fascia bianca con la scritta “100% Jesus” durante la semifinale dei 100 metri. Un gesto di fede? Certamente. Un’infrazione? Secondo World Athletics, sì.

Il quarto posto ottenuto da Azu non gli ha garantito l’accesso alla finale, ma è bastato a garantirgli un ammonimento ufficiale. La Federazione internazionale ha prontamente “ricordato” al team britannico che slogan religiosi, politici o personali non sono ammessi in gara. Un promemoria che suona più come una reprimenda preventiva, dato che Azu è atteso nella staffetta 4x100 metri di sabato.

lunedì 15 settembre 2025

Iliass Aouani: dalle case popolari al podio mondiale, il maratoneta che corre per un sogno

Nel cuore pulsante dell’atletica italiana, un nome ha risuonato con forza ai Mondiali di Tokyo 2025: Iliass Aouani, bronzo nella maratona, simbolo di resilienza, talento e orgoglio nazionale. Ma dietro il tempo di 2h09’53” e il tricolore sventolato con fierezza, c’è una storia che merita di essere raccontata per intero, per far conoscere ai non addetti ai lavori, cosa significa, e quanto è difficile, vincere una medaglia mondiale.

Le radici: famiglia e migrazione

Nato il 29 settembre 1995 a Fquih Ben Salah, in Marocco, Iliass è l’unico dei cinque figli nato fuori dall’Italia. A soli due anni, si trasferisce con la famiglia a Milano, nel quartiere popolare di Ponte Lambro, dove il padre lavora in cantiere e la madre si occupa della casa4. Cresciuto in un contesto difficile, Aouani ha sempre riconosciuto il ruolo fondamentale della famiglia: “Mio padre sarà fiero di me. In questa medaglia c’è tutto: lacrime, delusioni, momenti in cui volevo mollare”.

Studi e doppia vita tra ingegneria e atletica

Dopo il liceo scientifico, Iliass vola negli Stati Uniti per studiare ingegneria civile alla Syracuse University, dove ottiene anche la laurea magistrale in ingegneria strutturale. Parallelamente, coltiva la passione per la corsa, iniziata quasi per caso a 15 anni. Allenato da tecnici di alto livello, tra cui Chris Fox e Brien Bell, raggiunge la finale NCAA sui 10.000 metri nel 2019.

sabato 13 settembre 2025

Mondiali Tokyo, Che primo giorno! Cinque campioni incoronati, altri in arrivo domani

 


Mondiali Tokyo prima giornata da record: argento per Palmisano e Battocletti, bronzo per Fabbri

 


L’Italia parte col botto ai Mondiali di atletica di Tokyo, conquistando tre medaglie nella prima giornata di gare e accendendo l’entusiasmo del pubblico azzurro. Nadia Battocletti, Antonella Palmisano e Leonardo Fabbri sono i protagonisti di un sabato memorabile per lo sport italiano.

Battocletti, argento e record nei 10.000 metri

Nadia Battocletti conferma il suo status di fuoriclasse mondiale con una gara da manuale nei 10.000 metri. L’atleta trentina chiude in 30’38″23, nuovo primato italiano, battuta solo dalla keniana Beatrice Chebet, campionessa olimpica in carica. Terza l’etiope Gudaf Tsegay.

“Sto vivendo un sogno dagli Europei di Roma. Volevo cambiare le lacrime di Budapest, e ci sono riuscita. Ora sono lacrime di gioia,” ha dichiarato emozionata ai microfoni Rai.

Palmisano, argento nella 35 km di marcia

giovedì 11 settembre 2025

Usain Bolt: Avrei corso i 100 metri più velocemente con le 'super-scarpe' di oggi, ma per ora il record è salvo

 



Usain Bolt, il cui record mondiale di 9,58 secondi per i 100 metri ha ormai 16 anni, afferma che avrebbe potuto correre in 9,42 secondi con le "super-chiodate" in carbonio con cui gareggiano gli sprinter di oggi.

Il giamaicano ha stabilito il suo record ai campionati mondiali di Berlino del 2009, battendo il suo stesso record di 9,69 stabilito alle Olimpiadi di Pechino dell'anno precedente, che ora resiste da più tempo dei 14 anni del 9,95 stabilito da Jim Hines alle Olimpiadi di Città del Messico del 1968.

Maglia e medaglia: Eurospin Verona Run Marathon corre nella storia con la Biblioteca Capitolare

 

VERONA – Per questa edizione 24^ Eurospin Verona Run Marathon, grazie alla comunione di intenti con la Fondazione Biblioteca Capitolare, chi partecipa alla maratona veronese correrà nella storia antica di Verona.

Più di sempre sarà un viaggio speciale e unico lungo 42,195km, dove turismo, cultura, storia, luoghi simbolo della città, prevenzione e solidarietà si uniranno definitivamente all’agonismo, al benessere e alla forte ed irrefrenabile passione per la corsa. 

Presentata mercoledì 10 settembre nel Salone Monumentale della Biblioteca Capitolare di Verona il progetto grafico realizzato in collaborazione tra Eurospin Verona Run Marathon 42k/21k e Family Run Biblioteca Capitolare e che farà da sfondo alla t-shirt tecnica ufficiale e alla medaglia che saranno consegnati a tutti i runner domenica 16 novembre.

Eurospin Verona Run Marathon è un evento organizzato con il patrocinio del Comune di Verona e la collaborazione di Città Sane da Gaac 2007 Veronamarathon Asd, storica società sportiva veronese alla guida anche di altri eventi rinomati nel panorama podistico internazionale quali la Romeo&Giulietta Run Half Marathon di domenica 15 febbraio 2026, Verona Christmas Run di domenica 21 dicembre 2025 e la neonata Verona Run Fast 10k 2025 al via domenica 12 ottobre.

Hanno partecipato alla presentazione:

mercoledì 10 settembre 2025

Doping, squalificata la keniana Joyline Chepngeno, la Sierre-Zinal 2025 va a Caroline Kimutai

 



La keniana Joyline Chepngeno, vincitrice della Sierre-Zinal 2025 e dell’OCC dell’UTMB appena due settimane dopo, è stata squalificata per due anni a seguito della positività alla sostanza proibita Triamcinolone Acetonide.

L’Athletics Integrity Unit (AIU) ha comunicato ufficialmente che l’atleta è risultata positiva al controllo antidoping effettuato il 9 agosto 2025, giorno della sua vittoria alla Sierre-Zinal, una delle gare più prestigiose del circuito mondiale di corsa in montagna. Il laboratorio accreditato WADA di Colonia ha rilevato la presenza del corticosteroide sintetico Triamcinolone Acetonide, utilizzato senza autorizzazione terapeutica.

Chepngeno ha ammesso di aver ricevuto un’iniezione per trattare un dolore al ginocchio, ma ha dichiarato di non essere a conoscenza del divieto relativo alla sostanza. L’AIU ha quindi disposto la squalifica per due anni a partire dall’8 settembre 2025 e ha annullato tutti i suoi risultati ottenuti dal 9 agosto in poi, inclusi i trionfi alla Sierre-Zinal e all’OCC.

La direzione della Sierre-Zinal ha immediatamente applicato il regolamento di tolleranza zero contro il doping, riassegnando il podio femminile. La nuova vincitrice della 52ª edizione è la keniana Caroline Kimutai, che ha chiuso la gara in 2h55:31. Seguono Katie Schide (USA) in 2h58:30 e Maude Mathys (Svizzera), detentrice del record della manifestazione, in 2h58:56.

La notizia ha scosso profondamente il mondo dell’ultra-trail, che negli ultimi anni ha intensificato la collaborazione con AIU, WADA, WMRA e Golden Trail World Series per garantire l’integrità dello sport.

martedì 9 settembre 2025

Programma completo giorno per giorno dei Campionati mondiali di atletica leggera 2025

 


Campionati mondiali di atletica leggera del 2025 concluderanno un'avvincente stagione di atletica leggera a Tokyo , in Giappone.

Le superstar mondiali Noah Lyles, Mondo Duplantis e Sydney McLaughlin-Levrone sono presenti, mentre gli infortuni hanno rovinato la preparazione di Kishane Thompson e Jakob Ingebrigtsen , mettendo in dubbio il loro coinvolgimento e il loro potenziale di rendimento.

Programma completo giorno per giorno dei Campionati mondiali di atletica leggera 2025 (Ora Giappone)

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Giorno 1 - Sabato 13 settembre

Sessione mattutina

00:00 Marcia maschile 35 chilometri - Finale

00:00 Marcia femminile 35 chilometri - Finale

01:00 Lancio del disco femminile - Qualificazione, Gruppo A

02:55 Getto del peso maschile - Qualificazione

02:55 Lancio del disco femminile - Qualificazione, Gruppo B

03:23 100 metri maschili - Turno preliminare

03:55 Staffetta 4x400m - Batterie

Sessione serale

10:05 3000 metri siepi maschili - Batterie

10:30 Salto in lungo femminile - Qualificazioni

10:55 100m donne - Batterie

11:05 Salto con l'asta maschile - Qualificazioni

11:50 1500m donne - Batterie

12:35 100m maschili - Batterie

13:10 Getto del peso maschile - Finale

13:30 10000 m donne - Finale

14:20 Staffetta 4x400m - Finale

domenica 7 settembre 2025

Tommy Fury accusato di aver mentito sul suo triathlon da 100 km

 


Tommy Fury, fratello minore del campione di boxe Tyson Fury e volto noto della TV britannica, è finito al centro di una bufera mediatica dopo aver dichiarato di aver completato un triathlon da 100 km sulla Costa Azzurra. Ma i dati ufficiali raccontano una storia ben diversa: secondo i registri di gara, Fury non ha portato a termine il percorso, risultando tra gli atleti classificati con un clamoroso “DNF” – Did Not Finish.

Il triathlon in questione prevedeva una nuotata di 2 km, 80 km in bicicletta e una corsa finale di 18 km. Fury ha condiviso sui social il suo trionfale arrivo al traguardo, accompagnato dalla fidanzata Molly-Mae Hague e dalla loro figlia Bambi, con tanto di sprint finale e dichiarazioni emozionate: “Ho lasciato tutto lì. 100 km di triathlon con solo 10 giorni di allenamento… completato”.

Peccato che i dati del sito Sportstats raccontino un’altra verità. Le rilevazioni GPS mostrano che Fury ha percorso solo 48 km in bicicletta, mancando ben sei checkpoint intermedi. Per coprire la distanza mancante avrebbe dovuto pedalare a una velocità di oltre 120 km/h – un’impresa fisicamente impossibile.

Gli organizzatori hanno confermato che, a causa della riapertura anticipata delle strade, alcuni partecipanti amatoriali – tra cui Fury – non hanno potuto completare il percorso. Tuttavia, ciò non ha impedito al pugile di festeggiare come se avesse compiuto l’impresa, alimentando polemiche e accuse di aver deliberatamente fuorviato il pubblico.

Il caso ha acceso il dibattito online: è giusto celebrare una “non vittoria”? O si tratta di una strategia mediatica per costruire un’immagine eroica a tutti i costi? Una cosa è certa: il traguardo, stavolta, sembra più simbolico che reale.


venerdì 5 settembre 2025

Correre dentro la storia, la medaglia del Trento Running Festival è un omaggio al passato. Al via sabato 4 e domenica 5 ottobre

 


TRENTO – Solo un mese e poi sarà Trento Running Festival, l’evento organizzato da Asd Città di Trento per sabato 4 e domenica 5 ottobre, che offre a tutti l’occasione di sentirsi campioni per un giorno.

Dai più piccoli, impegnati con il Giro al Sas Kids, alle grandi stelle internazionali che raccoglieranno gli applausi del pubblico sul percorso del Giro al Sas che ha fatto la storia di 77 edizioni, agli atleti che si sfideranno la domenica mattina sulle distanze di mezza maratona e 10 km, quest’ultima anche in versione non competitiva e, per chiudere, all’allegra folla che darà vita alla Family Run, Trento Running Festival è davvero per tutti.   

La medaglia        

Prosegue il lavoro di ASD Città di Trento per la valorizzazione del territorio, attraverso iniziative a più livelli, dai temi del sociale, come solidarietà e ambiente, alla narrazione della storia attraverso la medaglia. Dalla volontà di portare i runner a «correre dentro la storia», è nata la medaglia di Trento Half Marathon e 10K Città del Concilio 2025. Un cammino, quello dei runner, che è anche un viaggio attraverso la memoria da cui nascono valori e visione per il futuro. Un omaggio al passato e al patrimonio culturale della città, che trova un simbolo potente nel Concilio di Trento, la storica (1545-1563) riunione di Vescovi voluta da Papa Paolo III per definire la riforma della Chiesa Cattolica. Il Concilio ebbe importanza anche per la sede geografica in cui si svolse, essendo Trento città di confine in quell’epoca, e diede un forte impulso al rinnovamento della vita religiosa della Chiesa Cattolica. 

http://api.clevernt.com/07b73577-857d-11eb-a592-cabfa2a5a2de/