Sono stati più di 70.000 ieri al via in tutta Italia i partecipanti al Vivicittà 2014. La classifica finale della 12 km. organizzata dall’Uisp-Unione Italiana Sport Per tutti è un’istantanea che fotografa il significato internazionale della manifestazione: l’Italia ha abbracciato Sarajevo nella ventesima edizione della corsa in Bosnia. Hanno vinto Vivicittà 2014 Sonja Stolic che ha corso nella capitale bosniaca in 40’51” e Daniele Caimmi, che ha coperto il percorso di Ancona in 36’16”. Corsa nella corsa quella tra i partecipanti di Vivicittà nel carcere milanese di Opera e in quello romano di Rebibbia, dal quale Radio 1 Rai ha dato il via in diretta. In questo speciale derby sportivo, ha vinto Angelo Iannelli, atleta delle Fiamme Azzurre, che ha tagliato per primo il traguardo nel carcere romano in 39’53”. Record di partecipanti a Palermo, con 5.400 persone che hanno invaso il centro della città. Tanti anche a Reggio Emilia, con famiglie e scolaresche per un totale di cinquemila pettorali. Per la competitiva record a Torino, con 1.500 pettorali, seguita da Genova e Cagliari. La corsa a Pescara è stata aperta dallo striscione “Vivicittà con L’Aquila nel cuore”, dedicato alle popolazioni colpite dal terremoto di cinque anni fa. Nel carcere Fornelli di Bari la corsa è stata rinviata ad una prossima data. Le città coinvolte complessivamente sono state 44 in Italia e 10 all'estero.
Daniele Caimmi (CUS Camerino) ha vinto la 31 edizione di Vivicittà correndo ad Ancona in 36:16, tempo reale e compensato, visto che il coefficiente del percorso del capoluogo marchigiano è pari a zero. Dietro di lui due atleti marocchini che hanno corso a Civitavecchia: piazzamento d’onore per Hicham Boufars in 36:40 e terzo posto per Jaouad Zain in 36:41. Yuri Floriani (Fiamme Gialle), fondista azzurro impegnato a Palermo, ha chiuso al quinto posto. Tra le donne la vittoria finale è andata alla mezzofondista della nazionale bosniaca Sonja Stolic, che ha corso a Sarajevo in 40:26. Secondo posto per Cristina Marzioni (GS Dinamics Falconara) impegnata ad Ancona con il tempo di 42:10 e terzo posto per Federica Dal Rì (GS Esercito) che ha corso a Bolzano in 42:21. Nei prossimi giorni verrà comunicata la classifica unica compensata sul sito http://www.uisp.it e sarà possibile, per ogni partecipante alla 12 chilometri, scaricare il diploma con il proprio ordine d'arrivo. Lo slogan di Vivicittà 2014 è stato “Città sostenibili e comunità attive” a testimonianza dell’ impegno verso l’ambiente con l’uso di acqua di rete, materiale eco-sostenibile, manifesti in carta ecologica, bicchieri in mater-bi, raccolta differenziata dei rifiuti, attenzione alla viabilità delle città.
martedì 8 aprile 2014
lunedì 7 aprile 2014
Tricolori di Maratona,ieri a Milano hanno vinto Danilo Goffi e Claudia Gelsomino
La maratona di Milano di ieri cosegna i titoli italiani nelle mani di Danilo Goffi e Claudia Gelsomino. Per la cronaca i vincitori finali della competizione sono stati Francis Kiprop e Visiline Jepkechoe dominatori assoluti della SuisseGas Milano Marathon, la corsa meneghina organizzata da RCS Sport – La Gazzetta dello Sport che ieri ha assegnato anche i Tricolori Master sulla distanza. Dopo un passaggio alla mezza maratona in 1h03:43, il cambio di ritmo decisivo nella gara maschile avviene intorno al trentesimo chilometro, quando Francis Kiprop si porta in testa e allunga con decisione: già al 35° mille ha vantaggio di mezzo minuto sul connazionale Too e di uno e mezzo su Tum. Nonostante il caldo che si fa importante e il percorso che diventa più nervoso approdando nel centro città, il trentaduenne kenyano mantiene una velocità di crociera fra i 3:00 e i 3:03 al chilometro, andando a vincere in 2h08:53 con il connazionale Stephen Kipkemei Tum secondo in 2h10:41 e l’eritreo Ghebre W.Kibrom terzo in 2h11:12.
In chiave italiana sono Danilo Goffi del Monza Marathon Team e Claudia Gelsomino dell’Atletica Palzola a conquistare il Campionato Italiano 2014: entrambi conquistano sia il Tricolore assoluto che quello master.Goffi, 41 anni, chiude al sesto posto assoluto in 2h17:20 precedendo sul podio Renè Cuneaz (2h20:03) e Giovanni Girano (2h27:38). L’atteso duello con Stefano Scaini (RFC Roma Sud) dura sono fino al 19° chilometro, quando il lombardo allunga e stacca il rivale, ritiratosi poi qualche chilometro dopo. Goffi fa rivelare un parziale alla mezza maratona di 1h07:28, calando leggermente nella seconda parte corsa in 1h09:52. Con la programmazione di tutte le migliori interpreti italiane della distanza focalizzata sui mondiali di mezza maratona svoltisi a Copenaghen solo una settimana fa, fra le donne il parco partenti è abbastanza povero. La lotta per il titolo va in scena su ritmi davvero non elevati e la spunta Claudia Gelsomino, master di categoria SF45, che chiude in 2h51:22 davanti a Franca Maria Chiorazzo (2:54:28, Pieve a Ripoli) e Tatiana Betta (2:55:22, Podistica Messina).
LA REDAZIONE
sabato 5 aprile 2014
Al via domani il vivicittà 2014
Domani prende il via in numerose città italiane l'edizione 2014 della Vivicittà, manifestazione organizzata dalla UISP.
Ecco alcune anticipazioni dalle città. A Palermo un gruppo di detenuti dell’Ucciardone correrà lungo le vie centrali della città assieme al resto dei cittadini. Domenica 12 aprile, sempre nel capoluogo siciliano, si svolgerà inoltre per la prima volta, Vivicittà Porte Aperte all’interno della casa circondariale dell’Ucciardone. Proprio in questi giorni a Palermo si registra un boom di iscritti alla non competitiva: sono infatti già oltre 1000 i bambini che hanno prenotato un posto per essere pronti al via domenica 6 aprile all’ingresso principale del Giardino inglese di via Libertà.
Una grande partecipazione da parte di famiglie e scuole è attesa a Reggio Emilia, dove si punterà a vincere anche la gara delle scolaresche più numerose. Numeri altrettanto importanti si attendono anche a Firenze, sia alla competitiva di 12 km che alla non competitiva di 10 km: tra le novità di quest’edizione la collaborazione con il Community Garden “Orti dipinti”, al quale sarà devoluta parte della quota di iscrizione alla non agonistica per attività didattiche e progetti di salvaguardia ambientale. Il tema dell’ambiente e della riappropriazione degli spazi cittadini avrà un ruolo fondamentale in tutte le città coinvolte nell’evento: a Brescia, dopo il prologo con Vivicittà Porte Aperte atteso nel carcere di Verziano sabato 29 marzo, si tornerà a correre la competitiva dopo due anni di non agonistica. Buona parte del percorso attraverserà il quartiere S.Polo, oggetto in questi anni di un progetto di riqualificazione urbana.
A Cagliari domenica 6 aprile si svolgeranno contemporaneamente, Vivicittà, la maratona di Cagliari, una maratona a staffetta e la “Kids Run” nel fronte mare prospiciente la stazione marittima. Sempre nell’isola, a Carbonia, la manifestazione punterà alla valorizzazione dell’ex miniera Serbariu, dove partirà e arriverà la competitiva e dove si svolgerà interamente una corsa riservata ai più piccoli.
Ecco alcune anticipazioni dalle città. A Palermo un gruppo di detenuti dell’Ucciardone correrà lungo le vie centrali della città assieme al resto dei cittadini. Domenica 12 aprile, sempre nel capoluogo siciliano, si svolgerà inoltre per la prima volta, Vivicittà Porte Aperte all’interno della casa circondariale dell’Ucciardone. Proprio in questi giorni a Palermo si registra un boom di iscritti alla non competitiva: sono infatti già oltre 1000 i bambini che hanno prenotato un posto per essere pronti al via domenica 6 aprile all’ingresso principale del Giardino inglese di via Libertà.
Una grande partecipazione da parte di famiglie e scuole è attesa a Reggio Emilia, dove si punterà a vincere anche la gara delle scolaresche più numerose. Numeri altrettanto importanti si attendono anche a Firenze, sia alla competitiva di 12 km che alla non competitiva di 10 km: tra le novità di quest’edizione la collaborazione con il Community Garden “Orti dipinti”, al quale sarà devoluta parte della quota di iscrizione alla non agonistica per attività didattiche e progetti di salvaguardia ambientale. Il tema dell’ambiente e della riappropriazione degli spazi cittadini avrà un ruolo fondamentale in tutte le città coinvolte nell’evento: a Brescia, dopo il prologo con Vivicittà Porte Aperte atteso nel carcere di Verziano sabato 29 marzo, si tornerà a correre la competitiva dopo due anni di non agonistica. Buona parte del percorso attraverserà il quartiere S.Polo, oggetto in questi anni di un progetto di riqualificazione urbana.
A Cagliari domenica 6 aprile si svolgeranno contemporaneamente, Vivicittà, la maratona di Cagliari, una maratona a staffetta e la “Kids Run” nel fronte mare prospiciente la stazione marittima. Sempre nell’isola, a Carbonia, la manifestazione punterà alla valorizzazione dell’ex miniera Serbariu, dove partirà e arriverà la competitiva e dove si svolgerà interamente una corsa riservata ai più piccoli.
venerdì 4 aprile 2014
Domenica Milano ospiterà il Campionato Italiano Assoluto e Master di Maratona
Sarà Milano ad ospitare Domenica 6 aprile la quattordicesima edizione della SuisseGas Milano Marathon, la corsa meneghina organizzata da RCS Sport – La Gazzetta dello Sport valida come Campionato Italiano Assoluto e Master della distanza. Lo scorso anno i più veloci sul traguardo del Castello Sforzesco furono l’etiope Gemenchu Biru e la kenyana Monica Jepkoech, che fermarono i cronometri rispettivamente a 2h09:25 e a 2h32:54. La 42,195 metri milanese ha in programma, come da tradizione, anche la Europ Assistance Relay Marathon, staffetta solidale che, per il quinto anno consecutivo, affianca la 42 km milanese attraverso il Charity Program, il grande progetto di solidarietà creato nel 2010, che permette a tutti i partecipanti di correre per un’organizzazione no profit (ONP) e di aiutarla a raccogliere donazioni. E che ancora una volta vanta testimonial d’eccezione: è annunciato infatti il campione olimpico di maratona di Atene 2004 e attuale Direttore Tecnico delle nazionali giovanili Stefano Baldini, mentre al femminile è attesa l’azzurra Emma Quaglia. La portacolori del CUS Genova, sui 42,195 metri sesta nell’ultima rassegna mondiale di Mosca, parteciperà alla staffetta con la squadra ‘Abbraccio Volante’. Le iscrizioni superano quota 4.500 maratoneti mentre sono tredicimila i pettorali della Europ Assistance Relay Marathon, oltre 2.100 staffette in gara grazie anche al coinvolgimento di tante onlus.
Con partenza dal Polo fieristico di Rho, il percorso della maratona milanese mantiene il consueto passaggio nei luoghi simbolo della città come lo Stadio di San Siro, l’Arco della Pace, il Parco Sempione, il Duomo, i caratteristici Navigli e l’Arena Civica, ai quali si aggiungono le suggestive vie del centro storico di Milano che da Corso Venezia toccano il quadrilatero della moda per proseguire in Piazza della Scala e Foro Bonaparte fino al Castello Sforzesco, dove è previsto il solito spettacolare arrivo di migliaia di runner. Quest’anno, in chiave italiana, sono annunciati i nomi di Danilo Goffi del Monza Marathon Team e di Stefano Scaini portacolori del RFC Roma
Con partenza dal Polo fieristico di Rho, il percorso della maratona milanese mantiene il consueto passaggio nei luoghi simbolo della città come lo Stadio di San Siro, l’Arco della Pace, il Parco Sempione, il Duomo, i caratteristici Navigli e l’Arena Civica, ai quali si aggiungono le suggestive vie del centro storico di Milano che da Corso Venezia toccano il quadrilatero della moda per proseguire in Piazza della Scala e Foro Bonaparte fino al Castello Sforzesco, dove è previsto il solito spettacolare arrivo di migliaia di runner. Quest’anno, in chiave italiana, sono annunciati i nomi di Danilo Goffi del Monza Marathon Team e di Stefano Scaini portacolori del RFC Roma
giovedì 3 aprile 2014
Ecco gli appuntamenti del week end di corsa su strada
XVII MARATONINA RIVIERA DEI DOGI - Organizzata a Stra, in provincia di Venezia, dall’Atletica Riviera Del Brenta prevede un percorso da Fiesso d’Artico a Mira e ritorno, passando per Stra. La mezza maratona veneziana annuncia al via il vincitore dell’ultima edizione Gabriele Carletti (Athletic Terni) insieme all’ultramaratoneta – più volte campione italiano e iridato – Giorgio Calcaterra (Runnning Club Futura Roma) e al campione italiano della 10km 2013 Mohamed Laqouahi (Reggio Events). Tra le donne è attesa la portacolori della squadra di casa Giovanna Ricotta.
V MARATONA DELLA SOLIDARIETÀ DI CAGLIARI - La 42,195 metri del capoluogo sardo parte alle 9:00 da piazza Yenne e arriva nel porto. Per l’organizzazione della Futura Cagliari SoloAtletica prevede anche una maratona a staffetta (due frazionisti che corrono 21,097 Km ciascuno) e ospita anche una tappa di Vivicittà: in programma una competitiva di 12km, non competitiva di 4km, e la kids run per gli under14.
XV AGROPOLI HALF MARATHON - Organizzata dalla Libertas Agropoli si corre sulle strade tra Agropoli (SA) e Paestum passando per l’area archeologica - i templi di Paestum, l'antica Poseidonia - e il borgo medievale.
La Redazione
mercoledì 2 aprile 2014
Usain Bolt rinuncia al Golden Gala Pietro Mennea 2014
Usain Bolt |
LA REDAZIONE
lunedì 31 marzo 2014
Mondiali master indoor, L'Italia chiude con un bilancio record
I Campionati mondiali master indoor di Budapest (Ungheria) appena terminati regalano all'Italia il miglior bilancio di sempre: 33 ori, 29 argenti e 38 bronzi per un totale di 100 medaglie. Mai così tante nelle cinque precedenti edizioni della rassegna iridata al coperto, neanche nel 2006 quando furono conquistati 85 metalli di cui 28 d’oro a Linz, in Austria. Il sorpasso su quel risultato avviene grazie a un’ultima giornata entusiasmante nella capitale ungherese, ricca di ben 29 piazzamenti da podio e 8 sul gradino più alto per gli azzurri. Nei 400 metri c’è il secondo record mondiale W80 nella manifestazione di Emma Mazzenga (Atl. Città di Padova): l’inossidabile veneta chiude in 1:31.10 che abbassa sensibilmente il tempo di 1:33.14 da lei ottenuto il 23 febbraio sull’anello di Padova. Due giorni fa invece aveva realizzato il primato iridato di categoria sui 200 con 39.52. L’azzurro più medagliato a Budapest è il marchigiano Giuseppe Ottaviani (Gs Atl. Effebi Fossombrone), classe 1916 di Sant’Ippolito (Pesaro-Urbino), che si mette al collo dieci ori M95 su altrettante gare disputate. Con il successo nel lancio del martello con maniglia corta (5,54) arriva infatti l’en plein che lo fa diventare anche l’atleta master italiano con il maggior numero di vittorie in un campionato mondiale, superando i 7 ori di Vittorio Colò nell’evento iridato all’aperto di Durban (Sudafrica) nel 1997, mentre in sala Ugo Sansonetti conquistò 5 ori all’edizione inaugurale di Sindelfingen (Germania) nel 2004. Per Ottaviani era la prima avventura in una kermesse internazionale, nobilitata dal record mondiale di ieri nel triplo con 4,44. E poi c’è un trionfo italiano sui 400 M65, con il podio interamente tricolore. L’altoatesino Rudolf Frei (Sportclub Meran) riesce nell’impresa di superare Vincenzo Felicetti (Athlon Bastia), che deteneva il primato nazionale: entrambi corrono in 59.66, ampiamente sotto al precedente limite, perciò la vittoria si decide al fotofinish mentre Livio Bugiardini (Sef Macerata) guadagna il bronzo in 1:00.87 e completa la tripletta. Dalla mezza maratona arrivano cinque ori. Il campione mondiale M40 con 1h09:05 è Joachim Nshimirimana (Atl. Casone Noceto): di origine burundiana, visto che ha partecipato con il Paese africano a due maratone olimpiche (Atene e Pechino), ma ormai grossetano di adozione. Brillanti vittorie anche per il viterbese Rolando Di Marco (Atl. Di Marco Sport) nella categoria M60 in 1h18:20 e di Andrea Nicolai (Amatori Atletica Carrara) fra gli M70 con 1h30:09, oltre che per due squadre italiane: quella M45 con Alessandro Di Priamo (Old Stars Ostia), argento individuale in 1h11:06, Alfredo Norvello (Movimento Sportivo Bartolo Longo Pompei) e Ferdinando Colloca (Old Stars Ostia), e le pari età al femminile W45 Roberta Boggiatto (Rcf Roma Sud), bronzo in 1h23:48, Edeltraud Thaler (Telmekom Team Südtirol), quarta con 1h25:06, e Lorella Pagliacci (Tirreno Atl. Civitavecchia).
Argento per Donatella Faedda (Cus Cagliari) sui 400 W35 con 57.23, nei 1500 metri ottengono la piazza d’onore il vicentino Dario Rappo (Masteratletica/M65) con il primato italiano di 4:50.11 e Laura Avigo (Atl. Lonato-Lem Italia/W45) in 4:54.83. Seconde le squadre di mezza maratona M40, con l’oro individuale Joachim Nshimirimana (Atl. Casone Noceto), Giovanni Francesco Rozzo (Ccrs Sorso), Alexander Schweigl (Telmekom Team Südtirol), e quella M60 con l’iridato Rolando Di Marco (Atl. Di Marco Sport), Giuseppe Diamanti (Atl. Uisp Marina di Carrara), quarto in 1h22:03, e Paolo Pellegrini (Atl. Grosseto Banca della Maremma). Quattro medaglie dalle staffette 4x200, fra cui tre argenti: M40 con Nicola Floro (Atl. Vercelli 78), Renato De Angelis (Atl. Leggera Portici), Giovambattista Pollicino (Assi Giglio Rosso Firenze), Edgardo Barcella (Atl. Riccardi Milano) in 1:37.35; nella categoria M65 con Livio Bugiardini (Sef Macerata), Rudolf Frei (Sportclub Meran), Valter Basellini (Atl. Ambrosiana), Vincenzo Felicetti (Athlon Bastia) in 1:52.99 (primato italiano); e poi la M70 con Aldo Cambiaghi (Road Runners Club Milano), Benito Bertaggia (Gs Ermenegildo Zegna), Romano Carniti (Atl. Ambrosiana), Filippo Torre (Atl. Leggera Portici) in 2:03.87. Terza invece la 4x200 W40 con Susanna Tellini (Atl. Ambrosiana), Immacolata Diletto (Atl. Leggera Portici), Paola Tiselli (Tirreno Atl. Civitavecchia), Cristina Sanulli (Self Atl. Montanari & Gruzza) in 1:52.91. Bronzo nei 400 per Vincenzo Vanda (Liberatletica Roma/M80) con 1:30.00, Mario Soru (Atl. Selargius/M60) in 59.83 e Giovanni Telesca (Pol. Rocco Scotellaro Matera/M40) con 51.82, ma anche nei 1500 metri per Waltraud Egger (Sportclub Meran/W60) in 5:51.44 e Paola Tiselli (Tirreno Atl. Civitavecchia/W40) con 4:47.10. Nelle classifiche a squadre della mezza maratona, terza posizione del team M50 con Gianluca Grassi (Ctl 3 Atletica Carnate), bronzo anche a livello individuale in 1h16:19, Massimo Dell’Acqua (Us San Vittore Olona 1906), Stefano Angeloni (Old Stars Ostia), e di quella W40 con Angelica Huber (Sportclub Meran), quarta nella gara W50 in 1h34:22, Maurizia Giacomozzi (Old Stars Ostia) e Fiorella Fretta (Romatletica), quarta fra le W65 in 1h53:44. E pensare che nella rappresentativa italiana presente a Budapest mancavano alcuni atleti bloccati alla vigilia da un infortunio, tra questi la campionessa mondiale all’aperto degli 800 W40 Emanuela Baggiolini e il bicampione europeo indoor M45 (200-400 metri) Alfonso De Feo.
Sui 400 M40 Edgardo Barcella (Atl. Riccardi Milano/M40) si piazza quarto in 52.67, come Maurizio Pace (Liberatletica Roma) in 1:18.21 nella prova M75 che vede Sergio Veronesi (Sef Virtus Emilsider Bologna) sesto in 1:22.48. Nei 1500 W35 quarte Antonella Faiola (Rcf Roma Sud/W35) in 4:43.87 e Cinzia Barletta (Liberatletica Roma/W55) in 5:44.47, stesso piazzamento sui 400 di Cristina Sanulli (Self Atl. Montanari & Gruzza/W40) con 1:00.94, Barbara Martinelli (Us San Vittore Olona 1906) nella gara W45 in 1:00.76 e Anna Micheletti (Romatletica/W60) con 1:14.40. Quarte la 4x200 W60 con Ingeborg Zorzi (Sportclub Meran), Waltraud Egger (Sportclub Meran), Mariuccia Quilleri (Atl. Virtus Castenedolo), Anna Micheletti (Romatletica) in 2:16.85, la staffetta M55 con Massimo Clementoni (Olimpia Amatori Rimini), Massimo Malvicini (Atl. Ambrosiana), Claudio Rapaccioni (Romatletica), Antonio Caso (Atl. Leggera Portici) in 1:47.21 e quella M75 con Tristano Tamaro (Trieste Atletica), Sergio Veronesi (Sef Virtus Emilsider Bologna), Maurizio Pace (Liberatletica Roma), Guido Carolla (Running Club Lecce) in 2:25.92. Sui 1500 metri, quinti Ugo Piccioli Cappelli (Atl. Paratico/M45) con 4:12.19 e Vincenzo Andreoli (Atl. Biotekna Marcon/M55) in 4:44.12. Sesta nel martello W40 Pasqualina Proietti Pannunzi (Atl. Gran Sasso) con 38,31, ma anche Lorella Pagliacci (Tirreno Atl. Civitavecchia/W45) nella mezza maratona in 1h28:31 e Fiorella Fretta (Romatletica) sui 1500 W60 con 7:23.05. La rassegna iridata “over 35” in sala tornerà nel 2017 a Daegu (Corea del Sud), preceduta da due edizioni degli Europei indoor: nel 2015 a Toruń (Polonia) e nel 2016 ad Ancona.
Argento per Donatella Faedda (Cus Cagliari) sui 400 W35 con 57.23, nei 1500 metri ottengono la piazza d’onore il vicentino Dario Rappo (Masteratletica/M65) con il primato italiano di 4:50.11 e Laura Avigo (Atl. Lonato-Lem Italia/W45) in 4:54.83. Seconde le squadre di mezza maratona M40, con l’oro individuale Joachim Nshimirimana (Atl. Casone Noceto), Giovanni Francesco Rozzo (Ccrs Sorso), Alexander Schweigl (Telmekom Team Südtirol), e quella M60 con l’iridato Rolando Di Marco (Atl. Di Marco Sport), Giuseppe Diamanti (Atl. Uisp Marina di Carrara), quarto in 1h22:03, e Paolo Pellegrini (Atl. Grosseto Banca della Maremma). Quattro medaglie dalle staffette 4x200, fra cui tre argenti: M40 con Nicola Floro (Atl. Vercelli 78), Renato De Angelis (Atl. Leggera Portici), Giovambattista Pollicino (Assi Giglio Rosso Firenze), Edgardo Barcella (Atl. Riccardi Milano) in 1:37.35; nella categoria M65 con Livio Bugiardini (Sef Macerata), Rudolf Frei (Sportclub Meran), Valter Basellini (Atl. Ambrosiana), Vincenzo Felicetti (Athlon Bastia) in 1:52.99 (primato italiano); e poi la M70 con Aldo Cambiaghi (Road Runners Club Milano), Benito Bertaggia (Gs Ermenegildo Zegna), Romano Carniti (Atl. Ambrosiana), Filippo Torre (Atl. Leggera Portici) in 2:03.87. Terza invece la 4x200 W40 con Susanna Tellini (Atl. Ambrosiana), Immacolata Diletto (Atl. Leggera Portici), Paola Tiselli (Tirreno Atl. Civitavecchia), Cristina Sanulli (Self Atl. Montanari & Gruzza) in 1:52.91. Bronzo nei 400 per Vincenzo Vanda (Liberatletica Roma/M80) con 1:30.00, Mario Soru (Atl. Selargius/M60) in 59.83 e Giovanni Telesca (Pol. Rocco Scotellaro Matera/M40) con 51.82, ma anche nei 1500 metri per Waltraud Egger (Sportclub Meran/W60) in 5:51.44 e Paola Tiselli (Tirreno Atl. Civitavecchia/W40) con 4:47.10. Nelle classifiche a squadre della mezza maratona, terza posizione del team M50 con Gianluca Grassi (Ctl 3 Atletica Carnate), bronzo anche a livello individuale in 1h16:19, Massimo Dell’Acqua (Us San Vittore Olona 1906), Stefano Angeloni (Old Stars Ostia), e di quella W40 con Angelica Huber (Sportclub Meran), quarta nella gara W50 in 1h34:22, Maurizia Giacomozzi (Old Stars Ostia) e Fiorella Fretta (Romatletica), quarta fra le W65 in 1h53:44. E pensare che nella rappresentativa italiana presente a Budapest mancavano alcuni atleti bloccati alla vigilia da un infortunio, tra questi la campionessa mondiale all’aperto degli 800 W40 Emanuela Baggiolini e il bicampione europeo indoor M45 (200-400 metri) Alfonso De Feo.
Sui 400 M40 Edgardo Barcella (Atl. Riccardi Milano/M40) si piazza quarto in 52.67, come Maurizio Pace (Liberatletica Roma) in 1:18.21 nella prova M75 che vede Sergio Veronesi (Sef Virtus Emilsider Bologna) sesto in 1:22.48. Nei 1500 W35 quarte Antonella Faiola (Rcf Roma Sud/W35) in 4:43.87 e Cinzia Barletta (Liberatletica Roma/W55) in 5:44.47, stesso piazzamento sui 400 di Cristina Sanulli (Self Atl. Montanari & Gruzza/W40) con 1:00.94, Barbara Martinelli (Us San Vittore Olona 1906) nella gara W45 in 1:00.76 e Anna Micheletti (Romatletica/W60) con 1:14.40. Quarte la 4x200 W60 con Ingeborg Zorzi (Sportclub Meran), Waltraud Egger (Sportclub Meran), Mariuccia Quilleri (Atl. Virtus Castenedolo), Anna Micheletti (Romatletica) in 2:16.85, la staffetta M55 con Massimo Clementoni (Olimpia Amatori Rimini), Massimo Malvicini (Atl. Ambrosiana), Claudio Rapaccioni (Romatletica), Antonio Caso (Atl. Leggera Portici) in 1:47.21 e quella M75 con Tristano Tamaro (Trieste Atletica), Sergio Veronesi (Sef Virtus Emilsider Bologna), Maurizio Pace (Liberatletica Roma), Guido Carolla (Running Club Lecce) in 2:25.92. Sui 1500 metri, quinti Ugo Piccioli Cappelli (Atl. Paratico/M45) con 4:12.19 e Vincenzo Andreoli (Atl. Biotekna Marcon/M55) in 4:44.12. Sesta nel martello W40 Pasqualina Proietti Pannunzi (Atl. Gran Sasso) con 38,31, ma anche Lorella Pagliacci (Tirreno Atl. Civitavecchia/W45) nella mezza maratona in 1h28:31 e Fiorella Fretta (Romatletica) sui 1500 W60 con 7:23.05. La rassegna iridata “over 35” in sala tornerà nel 2017 a Daegu (Corea del Sud), preceduta da due edizioni degli Europei indoor: nel 2015 a Toruń (Polonia) e nel 2016 ad Ancona.
sabato 29 marzo 2014
Il ritorno di Yohan Blake nei 200metri a Vittoria in Jamaica
Yohan Blake , Campione del Mondo 2011 e medaglia d’argento alle Olimpiadi di Londra 2012 , dopo l’ultima gara dell’inizio di giugno dello scorso anno , prima dell’ infortunio che lo escluse dal Campionato del Mondo della scorsa estate è tornato in gara lo scorso fine settimana con una vittoria in 20.49 presso alla UWI Invitational in Mona , Giamaica.
“E ‘ la mia seconda gara della stagione ( dopo un 400m sei settimane fa ), e mi sento bene . Sto lavorando sulla forma fisica , in questo momento sono al 60 per cento e mi sento davvero bene “, ha detto un felice Blake ai giornalisti locali-continua il campione- “Devo dire grazie a Dio e al mio allenatore , per me venire qui e correre in 20.4 è veramente una bella sensazione,ho eseguito la curva molto lenta rispetto al solito, ma il mio allenatore mi ha detto di prenderla con tranquillità ed è quello che ho fatto”
“E ‘ la mia seconda gara della stagione ( dopo un 400m sei settimane fa ), e mi sento bene . Sto lavorando sulla forma fisica , in questo momento sono al 60 per cento e mi sento davvero bene “, ha detto un felice Blake ai giornalisti locali-continua il campione- “Devo dire grazie a Dio e al mio allenatore , per me venire qui e correre in 20.4 è veramente una bella sensazione,ho eseguito la curva molto lenta rispetto al solito, ma il mio allenatore mi ha detto di prenderla con tranquillità ed è quello che ho fatto”
Questa prestazione mette Blake in lizza per far parte del contingente Giamaicano che prenderà parte il 24-25 maggio alla prima edizione del Campionato mondiale di staffette nella vicina Bahamas .
LA REDAZIONE
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