mercoledì 9 ottobre 2013

Il caso di Francioni Gianluca tra 30 giorni in tribunale

Francioni Gianluca
Sono rimasti ormai 30 giorni dall'inizio della causa per il risarcimento dei danni subiti intentata dall'atleta Francioni Gianluca, lanciatore di peso di Corridonia (MC) ex azzurro infortunatosi al ginocchio destro nel Dicembre del 2010 a causa del cedimento della pedana dove si stava allenando, contro il Comune di Corridonia proprietario dello stadio "Martini", il Gestore della struttura sportiva e la N.A.Atletica Fanfulla di Lodi.

Gianluca Francioni, uno degli alfieri del getto del peso italiano, rappresenta l'emblema della mala gestione degli impianti sportivi italiani che,  quando colpisce una disciplina come quella del getto del peso, si trasforma in una vicenda quasi drammatica.
L'atleta residente a Corridonia in provincia di Macerata, ha iniziato la sua carriera nel 1984 vestendo per ben cinque volte la maglia della nazionale italiana, ha stabilito il record italiano di getto del peso nel 1990 e nel 2009 ha conquistato il titolo di Campione Italiano.  Dopo anni di soddisfazioni, ha annunciato che chiuderà la carriera in virtù delle conseguenze di quanto successo nel dicembre del 2010.

Tesserato per la società N.A. Fanfulla di Lodi, Francioni ha continuato ad allenarsi allo Stadio "Martini" di Corridonia. A partire dal 2007, l’atleta aveva più volte denunciato la necessità di un urgente lavoro di manutenzione per le pedane dell’impianto, ma i suoi appelli non sono stati ascoltati. Nel Dicembre del 2010, durante uno dei suoi consueti allenamenti, la pedana sulla quale si stava esercitando ha ceduto causandogli la rottura del tendine rotuleo del ginocchio destro. L’incidente gli ha lasciato una invalidità permanente superiore al 10%.  Solo in seguito si è provveduto a sistemare la pedana.
 Il pesista, non essendo riuscito a risolvere la controversia in sede stragiudiziale, assistito dall’avvocato Giancarlo Nascimbeni di Macerata, ha deciso di presentare avanti il Tribunale di Macerata un’istanza di risarcimento danni nei confronti del Comune di Corridonia, del Comitato Corse Ippiche "Martini" che gestisce lo stadio e della società N.A. Fanfulla di Lodi con  cui era  tesserato all'epoca dell'incidente. Finalmente a distanza di quasi 3  anni dall'accaduto sono venute fuori le prime reazioni.
 I responsabili del Comitato, hanno dichiarato che Francioni non fosse autorizzato all’utilizzo dell’impianto e che la manutenzione dello stesso fosse stata effettuata con regolarità. La società Fanfulla, invece, sostiene che la responsabilità della gestione dello stadio sia di Comune e Comitato e che la decisione di allenarsi a Corridonia sia stata presa in autonomia da Francioni.
L’atleta, alla luce di quanto emerso, ha deciso di porre fine dall’attività agonistica. «Essere definito abusivo dopo tutto quello che ho fatto nella mia lunga carriera portando in alto il nome di Corridonia mi ha lasciato davvero sconcertato», ha dichiarato in una recente intervista riferendosi al Comitato Ippico e al Comune. Probabilmente sulla decisione finale hanno pesato anche le conseguenze dell’infortunio, la cui riabilitazione si è rivelata più difficile del previsto. L’iter giudiziario in ogni caso va avanti.

(da comunicato di Francioni ufficiostampa)

martedì 8 ottobre 2013

Italiani Allievi, Sebastiano Bianchetti stabilisce il record italiano nel getto del peso

Sebastiano Bianchetti
Sebastiano Bianchetti,  nella seconda giornata dei Campionati italiani under 18 andata in scena Sabato 5  ottobre a Jesolo (VE), ha stabilito il nuovo record italiano nel getto del peso. Nonostante la giornata tipicamente invernale caratterizzata da molto freddo e pioggia, il gigante reatino della Studentesca Cariri non si è fatto intimorire stabilendo il primato italiano di categoria lanciando l’attrezzo da 5kg a m. 20.38, migliorando di 20 centimetri il precedente 20.18 che apparteneva a Daniele Secci che lo stabilì a  Bressanone il 31 Maggio del 2009. Il neo campione italiano, dopo il recente record italiano di Domenica realizzato nella finale dei campionati italiani assoluti di società serie "A Oro" con il peso da Kg.7,260, con la sua splendida bordata ha riscritto le liste all time della specialità. Ancora non pago, il giorno seguente l'azzurro si è aggiudicato anche il titolo nel lancio del disco chiudendo un week end da incorniciare.
Quella del peso però non è stata  l'unica prestazione da segnalare,infatti un'altra  straordinaria misura è arrivata dalla pedana del salto in lungo dove  Filippo Randazzo catanese di San Cono che si allena a Valguarnera con Carmelo Giarrizzo è  atterrato  a m. 7.56 (+1.3), seconda prestazione allievi di sempre a cinque centimetri dal 7.61 del bronzo mondiale U18 di Andrew Howe in quel di Debrecen 2001.
Altra protagonista dei campionati  è stata Nicole Reina (Cus Pro Patria Milano), miglior siepista europea nella finale mondiale di Donetsk. Per metà gara la milanese di origini ucraine resta in linea per migliorare il primato di Valeria Roffino, ma alla fine  si è  accontentata di chiudere la gara in 6:48.34,crono  che gli è valso il titolo italiano.

LA REDAZIONE

lunedì 7 ottobre 2013

Valeria Straneo stravince a Lisbona la Rock’n’roll Half Marathon in Portogallo


La vice campionessa Mondiale di Mosca dello scorso Agosto, ieri mattina ha stravinto a Lisbona la Rock’n’roll Half Marathon of Portugal, tagliando il traguardo dei 21,097km con l’ottimo tempo di 1h09:21.
La vittoria è tanto importante in quanto la prestazione dell'alessandrina  rappresenta la prima affermazione di un non africano (sia tra le donne che tra gli uomini) in 14 edizioni della manifestazione.  Nonostante il caldo della capitale portoghese, circa 28 gradi, la campionessa azzurra ha imposto presto il proprio ritmo alle avversarie, restando da sola dopo due terzi di gara con un passaggio ai 10km in 32:23.
 Al termine della competizione, l'azzurra ha rilasciato le seguenti dichiarazioni : -“Alla fine ero abbastanza affaticata, ma mi succede sempre quando devo correre al di sotto dei 3:20, su ritmi più veloci di quelli dei 42km. Sono contenta, la preparazione in funzione della maratona di New York procede bene, ed anche il problema fisico che ho patito due settimane fa (un fastidio alla muscolatura peronea, con parziale interessamento del tendine d’Achille sinistro) ormai è completamente riassorbito. La condizione è buona, ne sono convinta, anche se non so dire se sia sullo stesso livello dello scorso Agosto. Vedremo. Quel che è certo è che ho tanta voglia di correre a New York, dopo la cancellazione dello scorso anno”.
Infine va segnalata  l'ottima prestazione tra gli uomini del keniano Wilson Kiprop che ha vinto la gara in 1h00:18. Questo risultato è valso al campione africano anche il record   della manifestazione.

LA REDAZIONE

domenica 6 ottobre 2013

Al via oggi i Campionati Italiani di Staffette di corsa in montagna a Malonno (BS)

Bernard Dematteis
Oggi a Malonno, in provincia di Brescia la corsa in montagna italiana si prepara a celebrare il gran finale di stagione con i Campionati Italiani di Staffette dedicati alla categoria Assoluti, Juniores e Master che concorrono anche alla determinazione dei Campionati di Società di Corsa in Montagna 2013 dopo le tre tappe dei Campionati svoltisi a Dolcedo (Imola), Arco di Trento e Brentonico (Trento). La località dell’alta Valle Camonica è uno dei luoghi consueti per la corsa in montagna. Per l’U.S. Malonno, organizzatrice anche del Memorial Bianchi, sono infatti 50 anni di corsa in montagna.
 La staffetta prevede due frazione nelle gare femminili e Junior e tre nella gara maschile.
Tra gli uomini è favorita la squadra targata Polisportiva Valle Varaita e formata dai gemelli Bernard (Campione Europeo in carica) e Martin Dematteis insieme a Manuel Solavaggione, con la Valli Bergamasche pericoloso avversario ma costretto a fare i conti con uno Xavier Chevrier non ancora al cento per cento a causa del problema muscolare che lo condiziona da prima dei Mondiali. Al suo fianco gli altri azzurri Luca Cagnati e Max Zanaboni. Da tenere d’occhio anche l’Orecchiella Garfagnana guidata da Gabriele Abate e il GS Orobie dell'argento europeo Alex Baldaccini.

 Le staffette femminili vedono favorito il Runner Team 99 SBV della coppia formata dalla campionessa mondiale Alice Gaggi (in arrivo a Malonno direttamente dalla slovena Smarna Gora dove sabato parteciperà alla finale del Gran Prix) e Francesca Bellezza. Attenzione anche all’Atletica Alta Valtellina del bronzo mondiale Elisa Desco ed Elisa Compagnoni (che divide con Il Runner Team i favori del pronostico) in attesa della conferma della Forestale con Renate Rungger ed Antonella Confortola.
 Per quanto riguarda i Societari, ad oggi le classifiche vedono in testa tra gli uomini l’Atletica Valli Bergamasche Leffe e l’Atletica Dolomiti Belluno tra le donne. La partenza della gara femminile è prevista per le 9, seguita un’ora e mezza dopo da quella maschile.

LA REDAZIONE

sabato 5 ottobre 2013

Andrew Howe Domani 6 Ottobre al meeting di Fossano insieme a Elisa Rigaudo

Andrew Howe
 La prima edizione del Meeting Città di Fossano andrà in scena Domenica sulla pista di atletica del Villaggio Sportivo di Fossano (Cuneo) per l'organizzazione dell’Atl. Fossano 75 e dell’Atl. Olimpia ASD, manifestazione che aprirà la settimana della rassegna “Fossano in Movimento” (6-13 ottobre) con tanti campioni di ogni sport  tra i quali vanno segnalati Filippo Volandri per il tennis e Dino Meneghin per il basket.
Nei 100 metri  è prevista la partecipazione del vice campione del mondo di salto in lungo  Andrew Howe (Aeronautica), fresco vincitore dello sprint sabato a Rieti nella finale nazionale dei Societari con 10.53, il tricolore assoluto Delmas Obou (Fiamme Gialle), Fabio Cerutti (Fiamme Gialle) e Roberto Donati (Esercito). Nella velocità femminile sono annunciate le atlete della Bracco Atletica Marta Maffioletti e Laura Gamba (bronzo con la 4x100 under 23 ai campionati europei di categoria) che se la dovranno vedere con Jessica Paoletta (Esercito) e Judy Ekeh (Reggio Event's). Ospite del Meeting, il bronzo olimpico di Londra 2012 e argento mondiale a Mosca nei 100 metri, il velocista statunitense Justin Gatlin.
Nella marcia protagonista la campionessa di casa, la cuneese Elisa Rigaudo, quinta ai Mondiali di Mosca; con lei annunciata l’atleta dell’Esercito Valentina Trapletti. Per la marcia non si assisterà ad una gara classica ma le atlete daranno vita ad una originale staffetta 3x1km.
Nei 1500 sono attesi i keniani, bronzi olimpici dei 5000 metri, Thomas Longosiwa (Londra 2012) e Edwin Soi (Pechino 2008). Nella stessa gara anche i carabinieri Stefano La Rosa (pluricampione italiano dei 5000 metri), Maurizio Bobbato (bronzo agli Europei Indoor del 2007 sugli 800 metri) e Christian Obrist (in finale all’Olimpiade di Pechino 2008 sui 1500 metri, distanza nella quale è stato tricolore assoluto ininterrottamente dal 2000 al 2009). Negli 800, la campionessa d'Italia Marta Milani (Esercito) se la vedrà con la giovane compagna di club Irene Baldessarri (PB 2:06.70) e la torinese Martina Merlo (Aeronautica), specialista delle siepi.
Sulla pedana del lungo infine, attesa per Fabrizio Schembri (Carabinieri), ottavo a Mosca nel salto triplo, e per il campione italiano 2013 Alessandro Guarini (Fiamme Oro) che quest’anno ha portato il proprio primato personale a 8 metri.

LA REDAZIONE

giovedì 3 ottobre 2013

Nella XII edizione della Mezza Maratona di Torino vince Abdelhadi Laaouina (Atl. Susa)

Cath

erine Bertone 
Domenica 29 Settembre si è svolta La XII edizione della Mezza Maratona di Torino – XI Memorial Domenico Carpanini, valida come XXI prova del Trofeo Corri Piemonte Strada 2013, che ha visto la vittoria di Abdelhadi Laaouina (Atl. Susa) in 1h09:03, davanti a Abdessamia Mouontasser (Pod. Tranese) in 1h11:58 e Nicola Grieco (ASD Borgaretto 75) in 1h11:58. 
Nella gara femminile  invece ha prevalso su tutte  Catherine Bertone (Atl. Sandro Calvesi) in 1h17:00 su Abera Fisseha Tarikua (Cus Torino) in 1h18:22 e Margherita Grosso (GSD Brancaleone Asti) in 1h28:43. Alla manifestazione era abbinata anche la 10km Walk of Life di Telethon, corsa benefica il cui ricavato andrà alla ricerca sulle malattie genetiche. 
A Torino si è corso per Greta, una bambina di due anni affetta da atrofia muscolare spinale (Sma) di tipo 1, per tutti i bambini che soffrono della stessa malattia, e per la dott.ssa Patrizia Boffi, ricercatrice che lavora presso il Centro per le malattie neuromuscolari Paolo Peirolo dell’Università di Torino. Sul podio della 10km salgono al maschile Mattia Scalas (Atl. Serramanna) con il tempo finale di 30:53, seguito da Giacomo Bastonero (Cus Torino) in 31:47 e Fabio Salaro (Atl. Piemonte) in 32:13; al femminile Giorgia Morano (Cus Torino) con un crono di 33:43, seguita da Federica Arnone (Pod. Tranese) con 36:51 e Beatrice Curtabbi (Cus Torino) con 39:21. Sommando le due distanze e le manifestazioni non competitive sono stati oltre 1500 gli atleti che hanno animato a partire dalle 9.00 le vie di Torino per un successo soprattutto in chiave della ricerca.

LA REDAZIONE

mercoledì 2 ottobre 2013

A Scicli (RG) il "24° Peppe Greco" di sabato 28 settembre vittoria a sorpresa per il keniano Thomas Lokomwa

Sui 10km del 24° Peppe Greco svoltosi a Scicli (RG) sabato 28 Settembre, ha vinto la gara il keniano Thomas Lokomwa. I meglio informati aspettavano il successo per la 4^ volta di Edwin Soi o magari il bis dell’etiope Imane Merga, invece la vittoria è andata al keniano Thomas Lokomwa capace di approfittare di un'indecisione all’ultimo giro di tutti i migliori convinti che forse ci fosse ancora un giro da percorrere che ha chiuso la gara in 30:33"davanti ad un altro dei favoriti, il keniano Longosiwa (30:33), in un podio completato dal connazionale Kosgei .
 La gara ha visto come sempre un grande pubblico e  buona la prova del siciliano Giuseppe Gerratana  (Aeronautica), il fondista modicano, argento sui 3000 siepi agli Europei Under 23 di Tampere, che ha chiuso all’ottavo posto e primo degli azzurri in 31:44 davanti a Yuri Floriani (Fiamme Gialle/31:52), Stefano Scaini  del Running Club Futura in 31:59 supportato dalla moglie Anna Incerti, la campionessa europea 2010 di maratona, madrina dell’evento e starter insieme al sindaco di Scicli Franco Susino. Dopo tre tornate costretto al ritiro Domenico Ricatti (Aeronautica), che lo scorso anno, proprio su questo stesso percorso aveva vinto il tricolore dei 10 km su strada. Prima della partenza gli atleti hanno indossato la maglietta con la scritta "Vorrei donarti un respiro", in favore dei malati di Fibrosi Cistica.

LA REDAZIONE

martedì 1 ottobre 2013

Finale Societari Assoluti: a Rieti il titolo va Alla Studentesca Cariri e all'Acsi Italia Atletica

Andrew Howe
La finale dei campionati italiani assoluti di società di Rieti (finale Oro) ha proclamato Domenica 29 Settembre  gli uomini della Studentesca CaRiRi  , per la prima volta nella storia del sodalizio reatino, e le romane dell'ACSI Italia Atletica, al dodicesimo centro tricolore consecutivo,  Campioni d'Italia 2013. Al secondo posto al maschile si piazzano  i campioni uscenti dell'Atletica Riccardi Milano mentre al terzo  il sodalizio campano dell'Enterprise Sport & Service, appaiati a quota 152 punti, ma con i lombardi premiati dal maggior numero di secondi posti. Al femminile, invece, il secondo posto è per il team milanese della Bracco Atletica davanti alle toscane del CUS Pisa Atl. Cascina.

Le migliori  prestazioni di Domenica sono arrivate una volta tanto dai lanci. Per primo è toccato al martellista Simone Falloni con m. 71,75 poi è toccato all'altro atleta di casa ecompagno di squadra della Studentesca Cariri, il lanciatore di peso  Sebastiano Bianchetti com m. 17,00 (secondo alle spalle di Tommaso Parolo, 17,26) che dopo 39 anni ha riscritto la migliore prestazione italiana Allievi con l'attrezzo senior  da  7,260 kg.
Altri successi per la Studentesca sono arrivati da Lorenzo Valentini  che, dopo i 400 metri di sabato, ieri ha  conquistato  i 200 in 21.04 e poi ha corso la quarta e decisiva frazione della 4x400 CaRiRi. Purtroppo nel lungo  Andrew Howe dopo il successo dei 100 metri di ieri, arriva secondo nel lungo con m. 7,33 dietro il vincitore  Stefano Tremigliozzi con 7,36.  Al femminile, fa il bis Marzia Caravelli con 23.83 nei 200 metri, mentre la primatista Yadisleidy Pedroso vince i 400hs in 56.78.

Dalle altre sedi dove si disputavano le 3 finali nazionali, la serie "Argento" di Vicenza ha promosso in serie A "Oro"  le società  dell'Athletic Club 96 Ae Spa al maschile e l’Atletica Firenze Marathon al femminile. Le individualità da segnalare al maschile  sono quelle di Nicola Vizzoni nel martello e Matteo Galvan nei 200 metri, al femminile, ricordiamo la vittoria di Alessia Trost nel salto in alto di Sabato 28 Settembre. 
Dalla serie "A1" di Sulmona la vittoria e la promozione al maschile è andata alla Quercia Trentingrana tra gli uomini e la Libertas Arcs Cus Perugia per le donne. I risultati da segnalare sono quelli dello sprinter campione d'Italia individuale assoluto  Delmas Obou (Cus Pisa atletica Cascina) e dello junior  Paolo Vailati (Fanfulla Lodigiana) nel getto del peso.
Infine la serie A2 di Bastia Umbra ha visto prevalere su tutti al maschile l' Imola Sacmi Avis  tra gli uomini e l' Atletica Insieme New Foods Verona tra le donne. Qui il miglior risultato è arrivato dal salto in lungo che ha visto la vittoria di  Alessio Guarini, campione italiano assoluto arrivato quest'anno a 8 metri, con m. 7,55.

LA REDAZIONE

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