La vittoria è tanto importante in quanto la prestazione dell'alessandrina rappresenta la prima affermazione di un non africano (sia tra le donne che tra gli uomini) in 14 edizioni della manifestazione. Nonostante il caldo della capitale portoghese, circa 28 gradi, la campionessa azzurra ha imposto presto il proprio ritmo alle avversarie, restando da sola dopo due terzi di gara con un passaggio ai 10km in 32:23.
Al termine della competizione, l'azzurra ha rilasciato le seguenti dichiarazioni : -“Alla fine ero abbastanza affaticata, ma mi succede sempre quando devo correre al di sotto dei 3:20, su ritmi più veloci di quelli dei 42km. Sono contenta, la preparazione in funzione della maratona di New York procede bene, ed anche il problema fisico che ho patito due settimane fa (un fastidio alla muscolatura peronea, con parziale interessamento del tendine d’Achille sinistro) ormai è completamente riassorbito. La condizione è buona, ne sono convinta, anche se non so dire se sia sullo stesso livello dello scorso Agosto. Vedremo. Quel che è certo è che ho tanta voglia di correre a New York, dopo la cancellazione dello scorso anno”.
Infine va segnalata l'ottima prestazione tra gli uomini del keniano Wilson Kiprop che ha vinto la gara in 1h00:18. Questo risultato è valso al campione africano anche il record della manifestazione.
LA REDAZIONE
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