mercoledì 22 febbraio 2017

Tricolori invernali di lanci, Rieti ospita la finale


Quest' anno sarà Rieti ad ospitare sabato 25 e domenica 26 febbraio  gli specialisti italiani di disco, giavellotto e martello che saranno protagonisti della finale nazionale dei Campionati Italiani Invernali di lanci. La rassegna Tricolore, dopo cinque stagioni consecutive a Lucca, approda dunque allo stadio Raul Guidobaldi organizzata dalla Studentesca Andrea Milardi Rieti. In palio ci sono 18 titoli, equamente divisi tra maschili e femminili: ogni specialità assegna quelli assoluti, promesse e giovanile (juniores e allievi insieme).
Oltre a definire i campioni italiani invernali, Rieti sarà anche determinante per la definizione della squadra azzurra che parteciperà alla Coppa Europa di lanci 2017 a Las Palmas De Gran Canaria (11 e 12 marzo), così come degli atleti under 23 e under 20 che il 4 marzo prenderanno parte all’incontro internazionale indoor e di lanci lunghi fra Italia, Francia e Germania di Halle. Di seguito è possibile consultare l'elenco degli atleti ammessi alla finale nazionale dopo le fasi regionali svoltesi in tutta Italia.





Fidal Lombardia: «L'atletica tornerà in pista ricominciando dalle scuole»




Fonte: IL giornale.it- «Come sta l'atletica lombarda? Le dico solo che ci sono 200 piste in tutta la regione e che tre quinti sono distrutte, scrostate, con crepe dove ci cresce l'erba. Un quinto si può usare solo per allenarsi e un quinto può ospitare gare ufficiali...». Non bene quindi. Almeno parlando di strutture che non sono solo l'Arena, dove qualcosa si sta muovendo ma se non ci saranno intoppi sarà pronta non prima del 2019 o il centro Saini che è vecchio e ha assoluto bisogno di cure. Giovanni Mauri, da novembre presidente della Fidal Lombarda, sa che c'è da fare. E sa anche che quello delle strutture resta un nodo importante da affrontare perchè attualmente una città come Milano non è in grado di ospitare un evento nazionale o internazionale di atletica: «L'ultimo bando della Regione- spiega-ha permesso di rimettere a posto alcune situazioni ma visti i numeri del movimento credo che ci meritiamo qualcosa in più. Un centro sportivo come il Saini ad esempio dovrebbe diventare un punto di riferimento tecnico federale, un po' come l'Acqua Acetosa a Roma. Certo siamo in un momento di scarse risorse ma investire sullo sport è fondamentale. Oggi c'è la tendenza a dismettere gli impianti perchè sono costosi e non producono reddito. Ma puntare su queste strutture è un investimento sociale». 


E i numeri lombardi sono di tutto rispetto. Cinquantamila tesserati, oltre 500 società, più di cento tecnici, cinquecento giudici e oltre 700 manifestazioni ufficiali tra pista, marcia e campestri che fanno dell'atletica un'eccellenza azzurra: «Sì è così- spiega Mauri- ma le difficoltà ci sono. Il vero problema è che abbiamo scarsa cultura sportiva. E qui si deve lavorare partendo dalle scuole. Dobbiamo costruire un ponte tra società sportive e istituti scolastici che ci permetta di lavorare con gli insegnanti anche con corsi di aggiornamento. Stiamo mettendo a punto anche un progetto di collaborazione con le università che potrebbe concretizzarsi con il sostegno ad alcune borse di studio per gli studenti più meritevoli». Ma c'è un gap da riempire. Rispetto venti, trent'anni fa la preparazione atletica dei ragazzi che frequentano le scuole primarie ha fatto passi idietro: «Diciamo che oggi i ragazzi sono figli di un'epoca che tra tecnologie e paure li porta a muoversi meno- spiega il presidente Fidal- Trent'anni fa i bambini passavano i loro pomeriggi nei cortili o in strada a correre, ad arrampicarsi sugli alberi a giocare. Oggi è tutto cambiato. Anche la condizione fisica da cui si parte». Un atletica che entra nelle scuole e prova a coinvolgere le società sportive giovanili ma che deve fare i conti con un'età media dei tesserati che continua a crescere. «É chiaro che noi puntiamo sui giovani a dar loro supporto tecnico perchè facciano crescere il loro talento- spiega Mauri- Siamo tutti contenti quando gli azzurri vanno a medaglia, quando Cova e Panetta salgono sui podi mondiali ma non possiamo dimenticare chi è avanti con l'età e vuole fare sport. I master sono i nostri sponsor, la nostra cultura perchè l'atletica e la corsa sono un anti-età fantastico. E anche questo è un movimento che va aiutato a crescere con corsi, allenamenti che spieghino cosa deve essere lo sport a cinquanta, sessanta, settant'anni». Nei piani della Fidal c'è infatti il potenziamento del settore sanitario, mettere a disposizione dei tesserati e delle società uno staff con medici dello sport, nutrizionisti, piscologi per dare supporto immediato in casi di infortuni agli atleti di punta e per promuovere la cultura della salute. «Credo nella gestione collegiale dello sport- spiega Mauri- nella collaborazione e nelle sinergie con le altre Federazioni per creare eventi in comune che ci farebbero crescere e risparmiare. Eventi nelle città per coinvolgere più gente possibile». Anche se poi nelle città, a Milano soprattutto, non sempre corse e maratone sono ben viste: «Non dobbiamo avere la pretesa che una città si fermi per un corsa- spiega il presidente Fidal- Dobbiamo essere capaci di comunicare e di coinvolgere, spiegando che lo sport non è solo agonismo ma anche socialità. Facendo capire a tutti che è una festa e tutti possono partecipare».

martedì 21 febbraio 2017

Nel triplo il russo Adams Lyukman stabilisce il mondiale stagionale- il video




Il russo campione del mondo indoor del  2014 Adams Lyukman ha stabilito nel salto triplo la miglior prestazione mondiale 2017 con un salto di m.  17.20m  nel corso dei Campionati russi indoor che si sono svolti a Mosca.





A Cefalù 12 nazioni per il Running Sicily



Atleti in rappresentanza di 12 nazioni parteciperanno al Running Sicily 2017-Coppa Conad che prenderà il via domenica 5 marzo a Malta. Al via della prestigiosa Maratona dell’Isola dei “Cavalieri” ci sarà pure il settantottenne bagherese, Edoardo Vaghetto, campione italiano della 100 km, premiato a Cefalù in occasione della presentazione dell’edizione 2017 del Running Sicily. Sul palco del Teatro Cicero sono saliti i protagonisti della scorsa edizione, gli organizzatori della manifestazione e gli amministratori delle città che ospiteranno il prestigioso circuito internazionale articolato in quattro tappe.
Al Teatro Cicero sono stati svelati tutti i particolari dell’edizione dei record del Running Sicily-Coppa Conad, circuito organizzato per il quarto anno di fila dall’Asd Agex. Così come nella scorsa stagione, anche nel 2017 la manifestazione si articolerà in 4 tappe: la prima, come detto, è in programma a Malta il 5 marzo, poi il 2 aprile sarà la volta della 10 Km. di Bagheria (nell’ambito del 5^ Trofeo del Mare organizzato da Tommaso Ticali, punto di riferimento dell’Atletica Bagheria), quindi il 22 aprile l’ormai tradizionale circuito cittadino di Cefalù (sempre di 10 Km.) e l’epilogo a Palermo il 15 ottobre nell’International Half Marathon (previsto anche il traguardo dei 10 Km.).
Sul palco del Teatro Cicero anche il presidente provinciale dell’Associazione Atleti Azzurri d’Italia, Antonio Selvaggio, il consigliere regionale della Fidal, Totò Gebbia ed il caporedattore della TGR Sicilia, Roberto Gueli.


Record del mondo Master nel peso con maniglia negli USA




ALBUQUERQUE – Nel corso gei campionati indoor Master Usa al Albuquerque Convention Center ad Albuquerque, New Mexico l'ex olimpionico Larry Hart (Los Angeles, California) ha stabilito nella categoria 70-74 di età il record del mondo del lancio del peso con maniglia
L'olimpionico del 1976 ha battuto il record precedente negli M70 con m.21.08 . Hart nel suo sforzo, ha migliorato il precedente record dell' ex rivale di una vita Ed Burke.

lunedì 20 febbraio 2017

Muore Nadija Olizarenko: oro a Mosca negli 800, aveva 63 anni



KIEV –Olizarenko, medaglia d’oro negli 800 metri alle Olimpiadi di Mosca 1980, è morta sabato all’età di 63 anni. La federazione di atletica ucraina ha datola notizia, aggiungendo che si è spenta “a seguito di una lunga e grave malattia”, senza fornire ulteriori dettagli. Gareggiando per l’Unione Sovietica, Olizarenko detenne il record del mondo tra il 1980 ed il 1983. Corse il suo record personale nella finale olimpica del 1980, con il tempo di 1’53“43. Oltre all’oroolimpico, cinque giorni dopo ottenne anche il bronzo nei 1.500.Rimase ai vertici del mezzofondo per diversi anni, vincendo l’oro europeo degli 800 nel 1986.





Risultati assoluti atletica Ancona, ecco tutti i campioni italiani

L’attesa maggiore era per la gara di salto in lungo, con più atleti potenzialmente al di là degli otto metri. E difatti ben tre superano l’importante muro: a vincere la gara è, secondo pronostico, Marcell Jacobs, che con 8.06 si lascia alle spalle il ventenne Filippo Randazzo, appena un centimetro più dietro, ed un ritrovato Andrew Howe, che con 8.01 torna sopra gli otto dopo ben sette interminabili anni. In tutti e tre i casi c’è il minimo per partecipare agli Europei, dove si potrà giocare un ruolo importante.
L’altra protagonista della prima giornata è Antonella Palmisano, che vince i 3000 metri di marcia in 12:08.83, miglior prestazione mondiale stagionale. Un ritorno in grande stile per colei che a Rio 2016 terminò la 20 km al quarto posto.

giovedì 12 gennaio 2017

Valeria Roffino attesa Domenica al Cross della Vallagarina




La quarantesima edizione il Cross della Vallagarina, che si svolgerà domenica 15 gennaio sul tradizionale tracciato di Villa Lagarina (Trento) vede al via tra le donne Valeria Roffino (Fiamme Azzurre), prima azzurra negli Europei di corsa campestre, insieme a Sara Dossena (Laguna Running), migliore italiana al Campaccio, e V insieme a Costanza Martinetti (Atl. Libertas Arcs Cus Perugia), bronzo under 23 a squadre nella rassegna continentale disputata a Chia, e poi Ivana Iozzia (Calcestruzzi Corradini Excelsior), senza dimenticare la trentina
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