Correre
per migliorarsi, divertirsi, incontrare persone e regalare la
possibilità di farlo ai meno fortunati. Con questo spirito a
Costanzana, centro della Bassa Vercellese, si è tenuto ieri mattina
il primo «An gir n’tla Basa», corsa podistica di 10 chilometri
che abbinava sport e solidarietà.
L’idea
è nata dal sindaco, nonché runner Raffaella Oppezzo (al via con il
pettorale numero 1) e l’Atletica ’78 Vercelli che ha
E
sono stati in tanti i protagonisti della corsa di Costanzana che
hanno aituato il progetto: «Voglio ringraziare l’intero paese -
spiega Raffaella Oppezzo - che si è mobilitato la corsa. Ci è
sembrato giusto dare anche una valenza benefica a questa gara che,
sicuramente, avrà un seguito. È bello pensare che un bambino possa
fare sport grazie anche a questa nostra iniziativa».
«Shoes
Sharing» approda a Vercelli per la prima volta ma, in Italia è già
una realtà: la precedente raccolta è stata alla mezza maratona di
Lucca il 3 maggio. I primi 1200 paia di scarpe da running usate,
raccolte in occasione di un FlashMob a Roma, sono partiti per il
Mozambico e consegnate subito ai bambini. Da allora altre scarpe sono
state spedite in due riprese in Kenya grazie al supporto di Ethiopian
Airlines.
Soddisfatto
il presidente dell’Atletica Vercelli 78’, Piero Volpiano: «Avevo
letto di questo progetto nel volantino della “mezza” di Lucca e
insieme alla mia società abbiamo pensato di fornire un apporto utile
alla causa. La risposta degli atleti è stata quella attesa».
Nessun commento:
Posta un commento