Prima giornata dei Campionati Italiani Master a Cassino, in provincia di Frosinone, con tante sfide interessanti e buoni risultati tecnici. Arrivano infatti tre migliori prestazioni nazionali: sugli 80 ostacoli SF45 conquista il record di categoria Maria Costanza Moroni (Gs Ermenegildo Zegna) correndo in 12.42 nonostante il vento contrario (-1.5). La piemontese è tornata alla grande in questa stagione per riprendere l’attività
master iniziata quattro anni fa, spinta dalla passione verso l’atletica, ma in precedenza è stata protagonista ai massimi livelli: campionessa italiana assoluta dell’alto indoor nel ’92, dieci maglie azzurre in bacheca, tra cui la partecipazione agli Europei di Budapest ’98 nel triplo. Domani è iscritta sui 400 metri e nel salto in lungo, due specialità che l’hanno già vista realizzare i primati nazionali nelle scorse settimane. Non deludono anche le altre gare sugli ostacoli, disputate quest’anno nel pomeriggio anziché al mattino, pur senza far segnare nuovi record. Notevole il 16.08 (-2.5) sui 100hs SM55 di Massimo Birolini (Bergamo Stars Atletica) e nella fascia di età superiore Ercole Sesini (Road Runners Club Milano) chiude in 16.76 (-2.3) sui 100hs SM60, sempre con una sostenuta brezza frontale. Tra le donne, Erika Niedermayr (Südtirol Team Club) si aggiudica il successo SF50 in 13.52 (-1.5) pochi minuti dopo aver perso il primato SF45 da lei stabilito nel 2009.
master iniziata quattro anni fa, spinta dalla passione verso l’atletica, ma in precedenza è stata protagonista ai massimi livelli: campionessa italiana assoluta dell’alto indoor nel ’92, dieci maglie azzurre in bacheca, tra cui la partecipazione agli Europei di Budapest ’98 nel triplo. Domani è iscritta sui 400 metri e nel salto in lungo, due specialità che l’hanno già vista realizzare i primati nazionali nelle scorse settimane. Non deludono anche le altre gare sugli ostacoli, disputate quest’anno nel pomeriggio anziché al mattino, pur senza far segnare nuovi record. Notevole il 16.08 (-2.5) sui 100hs SM55 di Massimo Birolini (Bergamo Stars Atletica) e nella fascia di età superiore Ercole Sesini (Road Runners Club Milano) chiude in 16.76 (-2.3) sui 100hs SM60, sempre con una sostenuta brezza frontale. Tra le donne, Erika Niedermayr (Südtirol Team Club) si aggiudica il successo SF50 in 13.52 (-1.5) pochi minuti dopo aver perso il primato SF45 da lei stabilito nel 2009.
Al suo ingresso fra gli SM70, nell’asta maschile centra l’obiettivo del record Arrigo Ghi (La Fratellanza 1874 Modena) che supera la quota di 3,10 con il secondo tentativo. Titolare di un celebre studio fotografico e maestro stampatore, negli anni Settanta diventò un punto di riferimento per gli artisti italiani di quel periodo. Ma con l’atletica ha cominciato presto, e proprio nel salto con l’asta: per lui vari successi a livello nazionale nelle categorie giovanili, interrompendo all’età di 18 anni prima di ricominciare nel 2004 da master. A vedersi sottratto il limite italiano è Galdino Rossi (Atl. Ambrosiana), che lo deteneva con 3,05 dal 2008 e autore di tre nulli alla misura d’ingresso (2,30) nella gara SM75. Si ferma così a tredici ori consecutivi la sua striscia vincente nelle rassegne tricolori all’aperto, mentre Francesco Rappo (Virtus Este Valbona) si impone nell’asta SM65 con 3,20 e poi tenta invano il record a 3,31. Primato italiano anche per Francesco Paderno (Amatori Masters Novara) in 43.45 (+0.4) sui 200 ostacoli SM80. Tornando agli ostacoli, il campione mondiale Frederic Peroni (Pro Sesto Atl.) si aggiudica i 400hs SM50 in 1:01.23, al femminile tra le SF35 in 1:04.72 prevale Serena Caravelli (Atl. dei Gelsi), sorella maggiore dell’azzurra Marzia. Nel disco SF60 Rossella Bardi (Atl. Borgo a Buggiano) con 23,43 ha la meglio per appena dieci centimetri nei confronti di Rosanna Grufi (Sef Macerata/23,33). Debutto nella categoria SM55 con vittoria grazie a un lancio di 13,99 per Marco Giacomini (Atl. San Giovanni), tuttora primatista italiano cadetti. Nel mezzofondo, gare combattute sui 5000 metri in cui fra gli altri si mettono in evidenza Marta Santamaria (Atl. Brugnera Friulintagli/SF45) con 18:45.24 e il viterbese Rolando Di Marco (Atl. Di Marco Sport/SM65), 18:06.18. Domani un’altra intensa giornata a Cassino, dalle 8.30 del mattino fino a tarda serata, invece la conclusione è prevista domenica pomeriggio.
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