Il week end appena trascorso è stato caratterizzato dai Campionati Italiani di Prove Multiple nel nuovo palazzetto di Padova. Il lombardo Simone Cairoli (Lecco-Colombo Costruzioni) conquista il primo titolo italiano assoluto nell’Eptathlon (5.334 punti) con la marchigiana Enrica Cipolloni (Fiamme Oro) che lo imita nel Pentathlon (4.036 punti). Vittorie anche per Flavia Nasella (ACSI Italia Atletica) e Vincenzo Vigliotti (Studentesca CaRiRi) tra le Promesse e per Ottavia Cestonaro (Forestale) e Simone Fassina (Team-A Lombardia) tra gli Juniores. Quest’ultimo, con 5.154 punti, è anche arrivato ad un soffio (cinque punti) dal primato italiano di categoria detenuto da Vigliotti. Beatrice Fiorese (Atl. Vicentina) leader nel Tetrathlon allieve. Ieri Francesco Lama (Atletica Imola Sacmi Avis) aveva fatto sua la maglia di campione d’Italia nel Pentathlon under 18.
La cronaca delle gare:
UOMINI -EPTATHLON – La prima giornata dell’eptathlon assoluto si era chiusa in volata, con Cairoli - leader nei salti (7,16 in lungo, 2 metri esatti nell’alto) – a precedere di una manciata di punti (58) il giovane campano Vigliotti, uomo più veloce del pomeriggio (6”95 nei 60 metri). Bronzo provvisorio per il tricolore uscente Calvi, davanti a tutti solo nel peso (13.17), ma ancora in grado di lottare per il titolo. La prima gara di oggi riporta il reggiano dell’Esercito in cima alla classifica: con 8”13 nei 60 ostacoli, Calvi scava un abisso tra sé e gli avversari. Poi è secondo nell’asta (4.25), dove il migliore è l’under 23 Giacomo Bernardi (4.85). Ma Cairoli non molla: sale a 4.05 e si mantiene in scia a Calvi. Dopo sei prove, il divario tra i due di 86 punti. I 1.000 metri diventano decisivi: Cairoli è una freccia e chiude davanti a tutti, in 2’45”50; Calvi non fa meglio di 2’59”48 e saluta il tricolore. Cairoli, ventiquattrenne comasco dell’Atletica Lecco Costruzioni, allenato da Andrea Calandrino, chiude a 5.334 punti, non lontano dal personale.
DONNE -PENTATHLON – Camilla Selis conquista il primo traguardo parziale, primeggiando nei 60 ostacoli in 8”86. Ma è là (8”88) e conquista la vetta della classifica, salendo a 1.85 nell’alto, misura che fa la differenza. Alle sue spalle, intanto, si accende la lotta per la piazza d’onore e per il titolo juniores, con Ottavia Cestonaro che precede di poco (42 punti dopo due gare) Giulia Sportletti. La Cipolloni allunga nel peso (12.75), mentre la Cestonaro, grazie ad un’ottima prova nel lungo (6.11), è ormai sicura di bissare il titolo juniores vinto l’anno scorso ad Ancona. Prima degli 800 metri, la Cipolloni e la vicentina della Forestale sono separate di 217 punti.
La Redazione