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mercoledì 19 marzo 2014

Tricolori Paralimpici: ad Ancona grande successo per i campionati italiani indoor e di lanci invernali

Si sono conclusi Domenica 16 Marzo i campionati italiani indoor e lanci invernali svoltisi ad Ancona. Sono stati 226 gli atleti partecipanti alla rassegna tricolore (112 tesserati FISDIR e 114 FISPES) fra cui molti reduci dai recenti Campionati Mondiali IPC di Lione. La prima giornata dei Campionati Italiani Paralimpici Indoor ha regalato nove record italiani. Nei 60 metri, con 10.24, Oxana Corso, dominatrice dei 100 e 200m outdoor ai Mondiali di Lione del 2013 per la categoria T35, ha abbassato di ben 5.44 secondi il primato indoor precedente che reggeva dal 2007. L’atleta romana, al suo esordio con la maglia delle Fiamme Gialle, si è ripetuta nei 400m facendo segnare un tempo di 1:23.57. Chiudendo al traguardo con 9.77 nei 60 m, la campionessa paralimpica e mondiale T42 Martina Caironi ha battuto di 13 centesimi di secondo il record da lei stabilito sulla stessa pista nel 2013. Il secondo oro, arrivato nel salto in lungo, le ha permesso di incrementare il suo precedente primato italiano di quasi 80 cm (3.71 metri). Stessa sorte per Maria Ligorio che con 8.79 ha vinto i 60 metri classe T11, migliorandosi di 2 centesimi di secondo. Tra gli uomini invece, Valerian Ravasio Nanque ha fatto registrare un eccellente 7.72 e la migliore prestazione italiana T13.
Nella seconda e conclusiva giornata sono arrivati altri otto primati italiani. Dopo aver vinto il salto in lungo e i 60 metri T37 nella giornata di sabato, Christian Bonaccina aggiunge un nuovo oro corredato di record italiano nei 200 metri con 30.16 secondi. Per la stessa categoria Fabrizio Minerba ha vinto il titolo indoor con la migliore prestazione italiana negli 800m con 2:28.53. In pista, tra le donne nei 200m T11 è Arjola Deday ad assicurarsi la medaglia d’oro con il primato di 29.18.
I Campionati Invernali Lanci hanno visto gli atleti della società Handy Sport Ragusa piazzare quattro migliori prestazioni assolute: 10.22m per Antonino Puglisi nel disco F32, 18.70m per Ismaele Veloce nel disco F34, 6.33m di Giovanna Distefano nel disco F52 e 9.84m per Francesca Cavalieri nel giavellotto F57. L’ultimo record della giornata spetta a Moreno Marchetti che si è distinto con un lancio di 8.33 nel getto del peso F43. Allo Stadio Italico Conti ha anche fatto il suo debutto stagionale Assunta Legnante, primatista mondiale del peso F11 con 16.79 metri, che torna a casa con tre ori nella sua gara preferita, nel lancio del disco e del giavellotto.

martedì 18 marzo 2014

A Lugano Eleonora Giorgi grande prestazione nella marcia

Un week end quello appena concluso che ha regalato all’Italia dell’atletica delle belle soddisfazioni in campo internazionale dopo i mondiali indoor che non ci hanno visto protagonisti. La marciatrice Eleonora Giorgi infatti si è piazzata al secondo posto nella 20km del 12° Memorial Albisetti di Lugano (Svizzera), quarto appuntamento dello IAAF Race Walking Challenge 2014. La lombarda delle Fiamme Azzurre ha tagliato il traguardo in 1h27:29, dopo una gara vissuta fianco a fianco della cinese plurimedagliata mondiale Hong Liu che ha avuto la meglio solo nel finale chiudendo in 1h27:25. Per la 24enne allenata dall’ex cinquantista Giovanni Perricelli (bronzo europeo nel 1994 e argento iridato nel 1995) si tratta di un progresso personale di ben 2 minuti e 39 secondi rispetto al personale di 1h29:48 realizzato in occasione del quattordicesimo posto all’Olimpiade di Londra 2012.
Un crono che ne fa la terza italiana all-time al pari di Erica Alfridi, autrice della stessa prestazione il 19 maggio del 2001 a Dudince quando Elisabetta Perrone stabilì l’attuale record nazionale della 20km, 1h27:09. Un tempo a cui oggi la Giorgi può guardare da “appena” 20 secondi di distanza. 17 quelli che, invece, ancora la dividono da Elisa Riguado, seconda di sempre grazie all’1h27:12 del bronzo olimpico a Pechino 2008. Questi, intanto, i passaggi della sua odierna prova sui 20km del tracciato elvetico: 22:23/5km – 44:14/10km – 1h05:55/15km – 1h27:29/20km. Per lei una media calcolata in 4:22/km con l’ultimo 1000 marciato al passo di 4:10. Studentessa di Economia alla Bocconi, l’azzurra dopo un 2013 culminato con il decimo posto ai Mondiali di Mosca, ha intrapreso la nuova stagione impossessandosi, lo scorso 22 febbraio ad Ancona, del primato italiano dei 3000 metri indoor, 11:50.08.
LA REDAZIONE

domenica 16 marzo 2014

Vizzoni protagonista della prima giornata della Coppa Europa di lanci


Si è conclusa la prima giornata della Coppa Europa Invernale di lanci, giunta alla XIV edizione a Leiria (Portogallo).È ancora una volta Nicola Vizzoni a meritarsi la copertina Il capitano azzurro, che oggi ha tagliato il traguardo delle 61 maglie azzurre, ottiene un 73,94 all’ultimo dei sei lanci che lo issa al quinto posto complessivo. Sempre nel martello buona la prova di Simone Falloni che manda in archivio un esordio stagionale da 70,23. Settimo con la misura di 60,89 Hannes Kirchler nel disco. Domani la giornata conclusiva della Coppa continentale con dieci azzurri in pedana: Silvia Salis e Micaela Mariani nel martello, Paolo Dal Soglio e Daniele Secci nel peso, Norbert Bonvecchio e Antonio Fent nel giavellotto mentre tra gli under23 ecco in gara Francesca Massobrio nel martello, Elisa Boaro nel disco, Lorenzo Del Gatto nel peso e Mauro Fraressso nel giavellotto.
Alla 61esima maglia azzurra in carriera arriva a un soffio dal podio in Coppa Europa Nicola Vizzoni. Per la precisione sono diciassette i centimetri che lo separano dal terzo posto che va in archivio con 74,11, tanti quanti i metri lanciati dal russo Denis Lukyanov. Vizzoni è ottavo sino all’ultimo lancio dei sei, nel quale trova la bordata da 73,94. Davanti, il vincitore Paweł Fajdek lancia 78,75 con l’ungherese Krisztián Pars a 77,96. In crescendo la serie del capitano della squadra azzurra: 71,44 – 72,49 – N – 70,99 – 72,90 – 73,94. La misura, di circa un metro inferiore al 74,83 siglato in occasione del 27° titolo Tricolore in carriera conquistato tre settimane fa a Lucca, gli vale la quinta piazza. Molto convincente anche l’esordio stagionale di Simone Falloni che nel gruppo B costruisce una serie in continua progressione sino a culminare con un buon 70,23 all’ultimo tentativo (serie: 68,14 – 69.28 – 69,33 – 69.51 – 69,54 – 70,23). L’azzurro di San Cesareo (Roma), quarto agli Europei under 23 di Tampere del luglio scorso, nel gruppo è secondo solo all’ucraino Andriy Martynyuk (71.83).
LA REDAZIONE

sabato 15 marzo 2014

Tricolori paralimpici Indoor e lanci lunghi, oggi e domani ad Ancona

Saranno oltre 200 gli atleti atleti iscritti che parteciperanno oggi pomeriggio e domani mattina ai Campionati italiani paralimpici indoor e di lanci di atletica leggera presso il Banca Marche Palas e l’Italico Conti.
La rassegna tricolore dei Campionati italiani paralimpici di atletica, su specifica assegnazione delle federazioni Fispes e Fisdir, è organizzata dall’Associazione Sportiva e Culturale “Anthropos” di Civitanova Marche con il sostegno e la collaborazione della FIDAL Marche, del Comune di Ancona, del CIP Marche e di altre associazioni e volontari. “La manifestazione – ha detto il Presidente dell’Anthropos Nelio Piermattei – è diventata un momento nevralgico della stagione di atletica. Tanti atleti gareggeranno per una medaglia rappresentando i colori della propria società sportiva di appartenenza. Quest’anno abbiamo sfondato il tetto dei 200 atleti iscritti (226 le iscrizioni, 112 Fisdir e 114 Fispes) e tra essi ci saranno molti atleti reduci dai fasti di Londra 2012, dai Campionati mondiali Ipc di Lione 2013 e ultimo, ma solo in ordine di tempo, da quelli Inas di Reims in Francia, dove si è laureato bicampione del mondo Ruud Koutiki, atleta dell’Anthropos, nei 60 e 200 indoor”.
Non mancheranno gli atleti marchigiani che vestiranno la casacca delle società sportive della regione. Tra questi sicuri protagonisti saranno Assunta Legnante, Ruud Koutiki e Riccardo Scendoni (tutti atleti dell’Anthropos), ma anche Luca Mancioli (della Podif Mirasole) ed altri atleti di livello della stessa Anthropos, della Santo Stefano Sport, dell’Atletica Osimo. I campionati indoor per disabili saranno arricchiti dalla presenza delle scuole nel pomeriggio di sabato con alcune prove dimostrative al fine di divulgare sempre più il messaggio dello sport paralimpico.
da comunicato organizzatori

giovedì 13 marzo 2014

Master, Domenica 16 marzo a Salerno si svolgeranno i Campionati Italiani Individuali e di Società di Cross Master

Ritornano in Campania i Campionati Italiani Individuali e di Società di Cross Master, in calendario domenica 16 marzo a Mercato San Severino (Salerno).
 Organizzata dalla Vis Nova di Salerno, la manifestazione è stata presentata alla stampa presso la sede del CONI provinciale alla presenza del Responsabile Organizzativo Giovanni Basile, del Delegato Provinciale del CONI di Salerno Mimma Luca, della presidente della società organizzatrice Anna Pergola e del segretario del CR FIDAL CAMPANIA Marco Piscopo.

Sono circa mille gli atleti attesi sui prati di Mercato San Severino, rappresentativi di tutte le regioni italiane. L’evento metterà a disposizione dei tanti runner anche una grande struttura coperta vicino al campo di gara. L’inizio delle gare è fissato per le 9.30 con il via della categoria SF60.

La Redazione

lunedì 10 marzo 2014

Conclusi i mondiali indoor in Polonia con l'Italia che rimane a zero nel medagliere

Si sono conclusi ieri i Campionati mondiali indoor a Sopot in Polonia. Purtroppo per L'Italia il computo finale non è soddisfacente.
Finisce con il sesto posto, la finale iridata dell’alto di Marco Fassinotti. Per l’azzurro la quota di classifica è 2,29, ottenuta al termine di un percorso privo di errori (in precedenza salti immediatamente riusciti a 2,20 2,25); lo stop arriva alla misura successiva, 2,32, che risulta il capolinea del Mondiale dell’italiano. A vincere l'oro mondiale è il qatariano Mutaz Essa Barshim, 2,38 (nessun errore su tutte le misure, nessun “passo” fin da 2,20), la stessa quota  del secondo classificato, il russo Ivan Ukhov, battuto per aver superato l’asticella al terzo tentativo. Il bronzo va all’ucraino Protsenko, 2,36. “Non sono contento – il commento di Marco Fassinotti – avrei voluto saltare almeno 2,32, che a mio parere è la misura che rappresenta il punto in cui mi trovo, oggi, nel mio percorso di atleta. So che non sarebbe cambiato nulla, sarei arrivato sempre sesto, ma mi avrebbe lasciato più sereno nel valutare la mia stagione. Quel che mi porterò dietro da Sopot è la consapevolezza di quanta strada debba ancora fare per avvicinare il vertice dell’alto: in particolare, devo crescere sul piano agonistico, diventare un buon competitor, come dicono gli inglesi. Domani si ricomincia, passerò qualche giorno di riposo, poi riprenderò il lavoro in vista della stagione all’aperto”.
Margherita Magnani, l'altra italiana impegnata nell'ultima giornata dei Mondiali in sala, è nona nella finale dei 3000 metri. L’evoluzione della gara è la peggiore possibile per l’azzurra: il primo mille passa in un lentissimo 3:24.50, prologo di una fase successiva dai ritmi insostenibili. Quando si comincia sul serio, la cesenate si stacca insieme ad un gruppetto di altre tre atlete, mentre Genzebe Dibaba, la primatista del mondo, in testa, inizia la sua progressione, fino a produrre cinque giri sensazionali: il cronometro accredita l’etiope di 2:38.94 negli ultimi mille metri, per l'8:55.04 conclusivo. Argento a Hellen Obiri (KEN, 8:57.72), bronzo a Maryam Yusuf Jamal (8:59.16). L’azzurra termina in 9:10.13 “Mi spiace un po’ - racconta la Magnani nel dopo corsa – avrei voluto terminare tra le prime otto, ma ho perso l’americana Rowboury e non sono più riuscita a riprenderla. Speravo in una finale diversa: sapendo di valere intorno agli 8:45, avrei voluto un passaggio più veloce, al di sotto dei 3 minuti nei primi mille metri, per poter avvicinare i miei limiti. In ogni caso, sono contenta di come è andato questo Mondiale. Sono cresciuta da ogni punto di vista, soprattutto a livello mentale”.

venerdì 14 febbraio 2014

Campionati Italiani indoor, domani e domenica partono gli allievi

atleticanews: Dopo il fine settimana scorso dedicato agli junior e alle promesse, domani e domenica tocca agli allievi cimentarsi nel campionato italiano ospitato ancora una volta dal palaindoor di Ancona.
Per i nati nel 1997 e 1998 inizia così una stagione che vede come appuntamenti principe i Giochi Olimpici Giovanili in Cina (Nanjing, o Nanchino, dal 16 al 28 agosto), preceduti dai ‘Trials’ continentali (European Youth Olympic Trials, o EYOT) in programma a Baku (Azerbaijan) dal 30 maggio al 2 giugno.
Proprio gli Allievi sembrano una delle fasce d’età che più si è giovata del recentissimo aumento della disponibilità di impianti indoor in Italia: con l’offerta agonistica ampliatasi alle sedi di Padova e Genova, oltre che alla ‘classica’ Ancona, buona parte degli iscritti si presenta al rendez-vous con i titoli nazionali con già diverse esperienze agonistiche al coperto targate 2014. Sono 733 gli atleti iscritti, in rappresentanza di ben 202 società. Ed è significativo come parecchi tra migliori accrediti appartengano ad atleti appena approdati nella categoria e quindi provenienti dai Cadetti. Una generazione, quella dei nati nel 1998, che promette di far parlare di sé. Da osservare con attenzione per esempio è Max Mandusic (Trieste Atletica), lo scorso anno dominatore della stagione dell’asta Cadetti, vicino alla MPI di categoria, e atleta da tenere d’occhio già da subito fra gli Allievi. Interessanti anche le sfide tra gli ostacoli con  la bolzanina Alessandra Realdon (Bozen Raiffeisen) e MarcoBigoni (Pro Sesto), al Criterium di Jesolo 2013 andati molto vicini ai rispettivi primati italiani di categoria degli 80hs (ed è significativo che quello Cadette appartenga alla primatista Assoluta Veronica Borsi).
La redazione

domenica 26 gennaio 2014

Finalmente riapre il Palaindoor di Genova dopo 6 anni

atleticanews: Finalmente anche Genova dopo sei anni, ritornerà ad avere il suo  il PalaSport per l’atletica indoor.Era sempre stato  un punto fermo dell'atletica in sala italiana infatti dal 1970 al 2008, anno della chiusura, si sono svolte ben ventidue edizioni dei Campionati Italiani Indoor e finalmente quest'anno ritorna a pieno regime.

I meno giovani ricordano ancora gli appassionati le imprese dello svedese Patrik Sjöberg, oro europeo nell’alto agli Europei 1992 con la misura di 2,38, e, sempre nella stessa manifestazione, le imprese di Gennaro Di Napoli nei 3000 e Giovanni De Benedictis nei 5000 di marcia. Per non parlare dei record mondiali: Marcello Fiasconaro (46.1 nei 400 metri nel 1972) e Pietro Mennea (20.74 nei 200 metri nel 1983).

 L’atletica indoor ritorna a Genova grazie alla forte intesa sviluppata tra FIDAL, Comune di Genova e Fiera di Genova, con il coordinamento della Regione Liguria. Si recupera un impianto fondamentale sia per l’attività di base che per quella di vertice ed il Comitato Regionale del presidente Bruno Michieli, oltre a tutte le autorità coinvolte in quest’operazione (in prima linea l’assessore comunale allo sport Pino Boero e la presidente della Fiera di Genova Sara Armella), desidera ringraziare tutti i tecnici ed operai impegnati nel ripristino della pista. In Italia, mentre Padova copre il nord-est ed Ancona il centro, Genova si caratterizza come polo di nord-ovest. Si apre così un’importante fase di collaborazione tra i Comitati Regionali del Nord Italia per la definizione dell’attività interregionale indoor nel capoluogo ligure.

Atleticanesws

domenica 1 dicembre 2013

Infortunio Teddy Tamgho: il ritorno in gara nel 2015

 Una brutta notizia arriva dalla Francia dove Teddy Tamgho, campione del mondo del salto triplo questa'anno a Mosca, nel corso di un allenamento si è infortunato gravemente riportando la frattura  della tibia sinistra senza fortunamente l'interessamento del perone. La comunicazione è stata data il 27 novembre scorso dall’agente dell’atleta, Ludovic Olliere.
Il campione francese a causa di questo brutto incidente, dovrà saltare  l'intera stagione invernale e non potrà partecipare al Mondiale indoor, in programma a Marzo a Sopot in Polonia  e nonostante i tempi di recupero parlino di circa tre mesi, l'atleta ha  annunciato che il suo ritorno avverrà nel 2015 e di fatto salterà l'intero 2014.  Per il triplista che nel 2013 è  arrivato a saltare nel corso dei Campionati Mondiali di Mosca più di 18.00 metri, non si tratta del primo grave infortunio subìto in carriera, infatti già nel 2011 Tamgho fu costretto a restare fermo a causa di un brutto infortunio alla caviglia, fratturata a luglio. In quell’occasione l'atleta  subì ben due interventi chirurgici e tornò in pedana dopo più di 20 mesi.
Per la Francia è una tegola difficile da digerire in quanto, la stagione 2014, vedeva come manifestazione principale  i campionati europei di Zurigo dove Teddy Tamgho, puntava decisamente a l'oro. Speriamo che tutto si risolva al meglio e che il transalpino ritorni  al più presto a dare spettacolo in pedana come solo lui sa fare.
LA REDAZIONE

martedì 26 novembre 2013

Domenica nel Cross Valsugana vincono Nasti e Roffino

Patrick Nasti
 La terza edizione del Cross della Valsugana a Levico Terme, seconda prova nazionale di corsa campestre  valida come test indicativo in vista dei Campionati Europei di Belgrado dell'8 dicembre prossimo, ha vistole vittorie di  Patrick Nasti (Fiamme Gialle) e Valeria Roffino (Fiamme Azzurre).

Ad aggiudicarsi la gara sui 9 km al maschile infatti, è stato il finanziere triestino Patrick Nasti che ha portato a casa la vittoria davanti al sorprendente Gabriele Carletti (Athletic Terni) ed il compagno di colori Gabriele De Nard (Fiamme Gialle). Alle loro spalle, si sono fatti piazzati Gianmarco Buttazzo (Atl. Casone Noceto) ed il vicecampione europeo di corsa in montagna Alex Baldaccini (Gs Orobie) che insieme ad Alessandro Turroni (Pro Patria), sesto, hanno formato il sestetto che ha caratterizzato l'intero svolgersi della prova, fino all'ultimo dei sei giri previsti.

Valeria Roffino invece, non ha avuto problemi nell'aggiudicarsi la gara  sui 7 chilometri della prova femminile. La giovane piemontese ha staccato tutti nella prima parte di gara al fine di evitare sorprese, interpretando quindi una prova in completa solitudine che l'ha condotta al traguardo davanti alla  palermitana Silvia La Barbera (Forestale) e sulla ventenne Martina Merlo (Aeronautica), sorpresa di giornata; quarto posto quindi per Giulia Francario (Esercito) seguita da Simona Santini (Atl. Brescia).
Anche nelle  due prove under 20, non ci sono stati problemi nell'aggiudicarsi le vittorie per  il padrone di casa Yemaneberhan Crippa (Gs Valsugana Trentino) e la vicentina Federica Del Buono (Forestale) si sono dimostrati troppo forti per il resto della concorrenza.

LA REDAZIONE

giovedì 21 novembre 2013

Risultati corse su strada del'ultimo fine settimana

Iniziamo la nostra consueta cronaca dei risultati delle corse su strada che si sono disputate  il week end scorso in giro per l' Italia con la prima manifestazione che segnaliamo,  la Ultra K Marathon, organizzata a Salsomaggiore (Parma) dalla Forti e Liberi Atletica e parte del Grand Prix IUTA di Ultramaratona 2013 arrivata quest'anno alla VII edizione. La vittoria è andata a Antonio Armuzzi della Cantù Atletica che  ha portato a termine i 50km in 3h30:09 arrivando davanti a  Giorgio Bosi del GS Toccalmatto (3h35:09) e Filippo Giannetto del GP Casalese (3h37:46). Tra le donne la prima al traguardo è Monica Baldi del G.P. Avis Vigevano in 4h20:24. Al secondo posto Giovanna Cavalli (Runners Bergamo) in 4h27:22 e al terzo Lorena Piastra CDP T&RB Group Perugia (4h27:54).
Passando in Sardena, un'altra corsa che si è dimostrata molto interessante è stata la XVII Maratonina Città di Uta(Cagliari) con l'ottima organizzazione della Polisportiva Uta 2000. Qui la vittoria non parla italiano, infatti il vincitore è stato  Il kenyano Hillary Kiprono Bii (Atletica Futura A.S.D) che ha vinto in 1h03:07.  Dietro di lui il connazionale Eric Sebahire (Acsi Campidoglio Palatino) in 1h03:30 e Pasquale Rutigliano in 1h09:42. Tra le donne la vittoria va a Soumiya Labani (Alteratletica Locorotondo) in 1h14:14 davanti a Eunice Chebet (Atletica Futura A.S.D.) in 1h14:17. Prima italiana, al terzo posto, la sarda Claudia Pinna (CUS Cagliari) in 1h15:49.
Concludiamo questo breve giro d'Italia ritornando nel continente e fermandoci nella capitale che ha regalato un'altra interessante gara, la XIV Corriamo al Tiburtino, gara su strada disputata a Roma sui 10 chilometri. La vittoria al femminile  è andata a Margherita  Magnani in 34:47 davanti a  Giulia Viola in 35:22. Al terzo posto Eleonora Bazzoni (Running Club Futura) in 35:30. Tra gli uomini invece podio tutto kenyano grazie a Daniel Kipkirui Ngeno (Running Club Futura, primo in 28:05), Erastus Kipkorir Chirchir (Atletica Futura Roma, 28:08) e Paul Kipchumba Sugut (Ass.Atl.Libertas Orvieto, 28:10).

LA REDAZIONE

giovedì 14 novembre 2013

Tutto è pronto in Polonia per i Mondiali indoor 2014

 Sono stati presentati a Sopot in Polonia una settimana fa , i Campionati Mondiali di atletica leggera che si disputeranno dal  7 al 9 Marzo. I testimonial dell'evento sono stati i due padroni di casa, il lanciatore di peso, 2 volte campione olimpico  Tomasz Majewski capace di vincere,unico nella storia dei giochi, consecutivamente l'edizione del 2008 e del 2012 e il campione Europeo indoor 2013 l'ottocentista Adam Kszczot. Saranno loro a rappresentare la Polonia in quello che sarà l'appuntamento indoor più importante del 2014, edizione che viene dopo quella di Istanbul  nel 2012.
Sopot è una piccola città polacca  situata sulla costa del Mar Baltico, tra Danzica e Gdynia a circa 400 km a nord di Varsavia, circondata dal parco paesaggistico delle Tre città,  con un lungomare che si estende per circa  4,5 km con le spiagge sabbiose del Golfo di Danzica. Dista circa 18 km dall'Aeroporto Internazionale di Sopot Danzica .
Sono attesi per questo evento circa 1500 tra atleti accompagnatori e tecnici provenienti da 160 paesi. Saranno circa 140 milioni gli telespettatori nel mondo che potranno assistere da casa ai campionati (speriamo che anche in Italia ci sia la diretta delle gare, ma visto che ci sono ancora 4 mesi prima dell'inizio, ci sembra ancora prematura fare una previsione) con 87 paesi che trasmetteranno l'evento per più di 1800 ore televisive. Sono attesi a Sopot 8000 appassionati che ogni giorno seguiranno le competizioni nel moderno palazzetto indoor nell'Arena Ergo.

Molti i commenti positivi delle autorità polacche, Janusz Lewandowski , commissario europeo per il Bilancio e il Presidente della Athletic Club di Sopot: "Sono felice che questa sia la  prima volta che la Polonia ospiterà un prestigioso evento sportivo." Irena Szewińska , Membro della IAAF (Federazione Internazionale di Atletica Leggera), "In Polonia, non c'era mai stato un  evento sportivo di questa portata, e l' Arena Ergo di  Sopot  sembra essere il posto perfetto."

LA REDAZIONE

mercoledì 6 novembre 2013

Europei 2018 di atletica assegnati a Berlino

Lo Stadio di Berlino
Sarà Berlino a ospitare nel 2018 i Campionati Europei all'aperto di atletica leggera. La decisione è stata presa dal consiglio della Federazione Europea di atletica leggera sabato 2 novembre. Tutto è andato secondo pronostico nell'assegnazione della manifestazione continentale alla città tedesca che aveva già ospitato  nello stadio olimpico rispettivamente  i Campionati Mondiali  nel 2009, i campionati  europei di Stoccarda 1986 e di  Monaco 2002. Quindi la cronologia degli Europei è stata definita in questo modo: nel 2014 toccherà a Zurigo, dopo 2 anni sarà il turno di Amsterdam nel 2016 ed  infine proprio la neo Berlino nel 2018.
Il presidente della DLV, la Federazione Tedesca di Atletica, Clemens Prokop ha assicurato che i campionati saranno organizzati con il più alto livello tecnico e con condizioni eccellenti per gli atleti e sicuramente arrivando dalla Germania, queste dichiarazioni non possono che essere condivise da tutti.

LA REDAZIONE

domenica 20 ottobre 2013

Venerdi 18 Ottobre L’atletica italiana ha festeggiato il campione olimpico Abdon Pamich

L'Italia dell'atletica ha festeggiato il campione olimpico della 50km di marcia a Tokyo 1964 Abdon Pamich che lo scorso 3 ottobre ha raggiunto il traguardo degli 80 anni. Il pluricampione è stato celebrato con una speciale cerimonia presso la sede della Federazione Italiana di Atletica Leggera a Roma.

 L’appuntamento di venerdì 18 ottobre alle 11:30 ha visto il  presidente FIDAL Alfio Giomi accogliere Pamich che in carriera ha conquistato anche due ori europei nel 1962 e nel 1966  nel prestigioso salone intitolato al discobolo Adolfo Consolini insieme  a tanti protagonisti di sempre della marcia azzurra come  Sandro Bellucci (bronzo olimpico della 50km a Los Angeles 1984), Giuliana Salce, Sandro Damilano, Vittorio Visini, Isabella Dordoni (figlia di Giuseppe, l'indimenticabile cinquantista olimpionico ad Helsinki 1952), Carlo Mattioli, Domenico Carpentieri, Paolo Gregucci e Nicola De Vito. Senza dimenticare i generali Giampiero Casciotti e Roberto Roberti, insieme all'ex DT azzurro Enzo Rossi. Presenti anche il ventista azzurro Giorgio Rubino accompagnato dalla marciatrice cinese Hong Liu che è stata medaglia di bronzo ai recenti Mondiali di Mosca.
Abdon Pamich negli anni delle vittorie

martedì 1 ottobre 2013

Finale Societari Assoluti: a Rieti il titolo va Alla Studentesca Cariri e all'Acsi Italia Atletica

Andrew Howe
La finale dei campionati italiani assoluti di società di Rieti (finale Oro) ha proclamato Domenica 29 Settembre  gli uomini della Studentesca CaRiRi  , per la prima volta nella storia del sodalizio reatino, e le romane dell'ACSI Italia Atletica, al dodicesimo centro tricolore consecutivo,  Campioni d'Italia 2013. Al secondo posto al maschile si piazzano  i campioni uscenti dell'Atletica Riccardi Milano mentre al terzo  il sodalizio campano dell'Enterprise Sport & Service, appaiati a quota 152 punti, ma con i lombardi premiati dal maggior numero di secondi posti. Al femminile, invece, il secondo posto è per il team milanese della Bracco Atletica davanti alle toscane del CUS Pisa Atl. Cascina.

Le migliori  prestazioni di Domenica sono arrivate una volta tanto dai lanci. Per primo è toccato al martellista Simone Falloni con m. 71,75 poi è toccato all'altro atleta di casa ecompagno di squadra della Studentesca Cariri, il lanciatore di peso  Sebastiano Bianchetti com m. 17,00 (secondo alle spalle di Tommaso Parolo, 17,26) che dopo 39 anni ha riscritto la migliore prestazione italiana Allievi con l'attrezzo senior  da  7,260 kg.
Altri successi per la Studentesca sono arrivati da Lorenzo Valentini  che, dopo i 400 metri di sabato, ieri ha  conquistato  i 200 in 21.04 e poi ha corso la quarta e decisiva frazione della 4x400 CaRiRi. Purtroppo nel lungo  Andrew Howe dopo il successo dei 100 metri di ieri, arriva secondo nel lungo con m. 7,33 dietro il vincitore  Stefano Tremigliozzi con 7,36.  Al femminile, fa il bis Marzia Caravelli con 23.83 nei 200 metri, mentre la primatista Yadisleidy Pedroso vince i 400hs in 56.78.

Dalle altre sedi dove si disputavano le 3 finali nazionali, la serie "Argento" di Vicenza ha promosso in serie A "Oro"  le società  dell'Athletic Club 96 Ae Spa al maschile e l’Atletica Firenze Marathon al femminile. Le individualità da segnalare al maschile  sono quelle di Nicola Vizzoni nel martello e Matteo Galvan nei 200 metri, al femminile, ricordiamo la vittoria di Alessia Trost nel salto in alto di Sabato 28 Settembre. 
Dalla serie "A1" di Sulmona la vittoria e la promozione al maschile è andata alla Quercia Trentingrana tra gli uomini e la Libertas Arcs Cus Perugia per le donne. I risultati da segnalare sono quelli dello sprinter campione d'Italia individuale assoluto  Delmas Obou (Cus Pisa atletica Cascina) e dello junior  Paolo Vailati (Fanfulla Lodigiana) nel getto del peso.
Infine la serie A2 di Bastia Umbra ha visto prevalere su tutti al maschile l' Imola Sacmi Avis  tra gli uomini e l' Atletica Insieme New Foods Verona tra le donne. Qui il miglior risultato è arrivato dal salto in lungo che ha visto la vittoria di  Alessio Guarini, campione italiano assoluto arrivato quest'anno a 8 metri, con m. 7,55.

LA REDAZIONE

sabato 28 settembre 2013

Questa mattina partono i Campionati italiani Assoluti di società a Rieti (ORO) , Vicenza (Argento), Sulmona (A1) e Bastia Umbra (A2).

Simona La Mantia
Oggi l'atletica italiana torna in pista per giocarsi l'ultimo titolo italiano assoluto in palio per il 2013 con gli scudetti dei Campionati Italiani di Società su pista. La serie Oro si svolgerà a Rieti che dopo i Tricolore Juniores e Promesse di Giugno, gli Europei Juniores a luglio e il meeting internazionale dello scorso 8 settembre, torna ad ospitare l'appuntamento finale della stagione nostrana.
Le società  che si contenderanno il tricolore saranno per gli uomini l'Atletica Riccardi Milano (17.338 punti) ), i teramani della Bruni Pubblicità Atl. Vomano (17.136) e i campani dell'Enterprise Sport & Service (16.984), mentre in campo femminile dietro all' ACSI Italia Atletica (17.647) seconde sono le milanesi della Bracco Atletica (17.518) davanti alle toscane del CUS Pisa Atl. Cascina (17.345).

Saranno  attesi in pista e nelle pedane anche diversi atleti in forza a club militari che, per l'occasione, avranno la possibilità di vestire la maglia dei loro sodalizi civili di provenienza. Tra gli altri,ci sarà  l'ex campione del mondo l'astista Giuseppe Gibilisco,  il rientrante vice campione del mondo del salto in lungo Andrew Howe iscritto nel lungo e nei 100 metri, mentre al femminili si attende il doppio confronto (lungo-triplo) tra il bronzo degli Euroindoor Simona La Mantia e l'argento degli EuroUnder23 Dariya Derkach, con la tricolore Marzia Caravelli al via di 100hs e 200 metri. Presenti anche la primatista nazionale dei 400hs Yadisleidy Pedroso e il bronzo dell'asta agli Europei Juniores, Sonia Malavisi.


 Le squadre presenti saranno 96 (48 femminili, 48 maschili) ben  ripartite nelle quattro finali nazionali dei Societari. Oltre a quella scudetto di Rieti, la "Argento" si disputerà a Vicenza, la A1 a Sulmona (AQ) e la A2 a Bastia Umbra (PG). Gare al via dalle 14:15 di sabato per chiudere alle 17:45 con lo start delle prove di marcia; domenica tutto di mattina, dalle 9 (martello maschile) alle 12:55 (4x400 donne).

LA REDAZIONE

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