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sabato 14 marzo 2015

Oggi la Coppa Europa Lanci, ecco l'orario completo


Oggi e domani Leiria (Portogallo) ospita  la XV Coppa Europa Invernale.  Gli Azzurri, che arrivano dal terzo posto ottenuto dal team maschile senior nell’edizione dello scorso anno, anche quest’anno sono guidati dal capitano Nicola Vizzoni, ma saranno in gara anche il giavellottista Norbert Bonvecchio (Atletica Trento) e il pesista Daniele Secci(Fiamme Gialle). In pedana anche le azzurre Chiara Rosa (Fiamme Azzurre) e Silvia Salis (Fiamme Azzurre), in una due giorni che annuncia alcuni fra i migliori lanciatori al mondo: è attesa la discobola campionessa olimpica, mondiale e europea Sandra Perkovic, ai campionati nazionali invernali di Spalato capace di 70,08 (quarta prestazione della carriera, a un metro esatto dal PB), ma anche Nadine Müller e, nel martello, la campionessa olimpica tedesca Betty Heidler opposta alla polacca bronzo europeo Joanna Fiodorow.

Questo l’orario delle gare:


martedì 10 marzo 2015

Coppa Europa Lanci, l’elenco dei convocati

 E’ stato ufficializzato l’elenco degli azzurri che sabato 14 e domenica 15 marzo a Leiria(Portogallo) prenderanno parte alla Coppa Europa Invernale di lanci. Sono 17 gli atleti selezionati: 10 uomini (compresi i 4 del team under 23) e 7 donne. A guidare la spedizione italiana sarà ancora una volta il capitano Nicola Vizzoni, 41 anni e alla sua 63 esima presenza in azzurro
Di seguito l’elenco completo dei convocati: 

martedì 22 luglio 2014

La giornata conclusiva degli assoluti vede protagonisti Diego Marani e Irene Siragusa

 Nell'ultima giornata dei Campionati italiani assoluti di Rovereto di ieri  la velocità è stata protagonista.  Diego Marani infatti  nei 200 metri con il tempo di  20.47 (+0.3) diventa  il nono italiano di sempre sul mezzo giro di pista, il decimo in Europa nel 2014. Per lui un progresso personale di 18 centesimi grazie a cui si lascia alle spalle i compagni di club Matteo Galvan 20.71 ed Eseosa Desalu 20.82.
 Al femminile Irene Siragusa (Atletica 2005) fa suo il titolo dei 200 in 23.27 (-0.3) superando la campionessa uscente Marzia Caravelli (Aeronautica) 23.47 dopo aver vinto anvhe la gara dei 100 etri. La 21enne toscana stabilisce  anche il secondo standard di iscrizione per gli Europei di Zurigo. Era da sette anni che un'atleta non faceva doppietta 100-200 agli Assoluti: l'ultima a riuscirci era stata Anita Pistone nel 2007 a Padova.
Nei 400hs la primatista d'Italia Yadisleidy Pedroso (Aeronautica) non teme rivali e chiude in 55.84, suo secondo miglior risultato stagionale, mentre al maschile il campione è Leonardo Capotosti (Fiamme Gialle), 50.17. E se oggi per il capitano azzurro Nicola Vizzoni (Fiamme Gialle) c'è la soddisfazione del ventottesimo titolo nel martello con un lancio da 75,99, l'ancora 19enne Federica Del Buono (Forestale) inaugura brillantemente la sua collezione tricolore facendo il vuoto nei 1500. Imprendibile la giovane mezzofondista vicentina che con 4:10.26 stacca di oltre 10 secondi la prima delle sue avversarie.

domenica 25 maggio 2014

Risultati prima giornata Coppa europa per club 2014, nella prima giornata guidano le Fiamme Gialle

Nicola Vizzoni
La prima giornata della Finale della Coppa Campioni per club in corso di svolgimento a Vila Real de Santo Antonio (Portogallo) si conclude nel migliore dei modi per l’Italia grazie alle Fiamme Gialle che chiudono in testa alla classifica a quota 64 punti davanti ai cechi del TJ Dukla Praha (53) e ai portoghesi dello Sport Lisboa e Benfica (50). Ieri i finanzieri, in campo da difensori del massimo titolo continentale per società, festeggiano tre vittorie individuali e una nella staffetta. In apertura di manifestazione arriva subito la vittoria di Nicola Vizzoni nel martello con la misura di 73,31 ma sono primi anche Fabio Cerutti nei 100 (in 10.68, stesso tempo dell’iridato dei 400 indoor Pavel Maslak), Leonardo Capotosti nei 400 ostacoli e la 4×100 (Fabio Cerutti,Eseosa Desalu, Diego Marani e Delmas Obou) al traguardo in 39.18. Nella finale del gruppo B, conclusasi oggi ad Amsterdam (Paesi Bassi), chiudono al sesto posto a quota 111 punti le ragazze dell’ACSI Italia Atletica.
A Vila Real de Santo Antonio (Portogallo), dove gli uomini delle Fiamme Gialle si presentano da difensori di un titolo che hanno vinto sia nel 2012 che nel 2013, il martellista azzurro risolve la pratica con un 73,31 al primo lancio che rimane irraggiungibile per gli avversari: il ceco Lukas Melich è secondo con 72,46 e il britannico Chris Bennet arriva appena oltre la fettuccia dei 70 metri (70,34). Nella prima giornata della massima rassegna continentale per società, che vede in campo otto club europei campioni nazionali in carica, i finanzieri festeggiano altre tre vittorie a partire da quella del velocista Fabio Cerutti che è – come un anno fa – il più veloce nei 100 metri in 10.68 (-0.9). Nota curiosa: il piemontese anticipa al fotofinish il campione mondiale indoor dei 400 metri Pavel Maslak, in gara per il TJ Dukla Praha e al traguardo con lo stesso tempo dell’azzurro. Punteggio pieno anche dai 400 ostacoli con Leonardo Capotosti che ferma i cronometri a 50.58 (avvicinando il personale di 50.06) e dalla staffetta 4×100 (composta da Fabio Cerutti, Eseosa Desalu, Diego Marani e Delmas Obou) prima al traguardo in 39.18. Due secondi posti arrivano grazie a Kevin Ojaku nel salto in lungo (7,47/+1.9) e ad Ahmed El Mazoury nei 5000 metri (14:07.56). Sul giro di pista è terzo in 47.16 Lorenzo Valentini, nella gara vinta da Donald Sanford (Maccabi Tel Aviv) in 46.55, mentre sono quarto Andrea Lemmi nell’alto (2,17) e quinto Almanio Romano nel giavellotto (66,14). Sesto posto per il ventenne Samuele Dini nei 1500: il vicecampione europeo junior dei 5.000 corre in 3:50.66 nella gara vinta da Tanui ilHam Ozbilen in 3:38.33.

domenica 16 marzo 2014

Vizzoni protagonista della prima giornata della Coppa Europa di lanci


Si è conclusa la prima giornata della Coppa Europa Invernale di lanci, giunta alla XIV edizione a Leiria (Portogallo).È ancora una volta Nicola Vizzoni a meritarsi la copertina Il capitano azzurro, che oggi ha tagliato il traguardo delle 61 maglie azzurre, ottiene un 73,94 all’ultimo dei sei lanci che lo issa al quinto posto complessivo. Sempre nel martello buona la prova di Simone Falloni che manda in archivio un esordio stagionale da 70,23. Settimo con la misura di 60,89 Hannes Kirchler nel disco. Domani la giornata conclusiva della Coppa continentale con dieci azzurri in pedana: Silvia Salis e Micaela Mariani nel martello, Paolo Dal Soglio e Daniele Secci nel peso, Norbert Bonvecchio e Antonio Fent nel giavellotto mentre tra gli under23 ecco in gara Francesca Massobrio nel martello, Elisa Boaro nel disco, Lorenzo Del Gatto nel peso e Mauro Fraressso nel giavellotto.
Alla 61esima maglia azzurra in carriera arriva a un soffio dal podio in Coppa Europa Nicola Vizzoni. Per la precisione sono diciassette i centimetri che lo separano dal terzo posto che va in archivio con 74,11, tanti quanti i metri lanciati dal russo Denis Lukyanov. Vizzoni è ottavo sino all’ultimo lancio dei sei, nel quale trova la bordata da 73,94. Davanti, il vincitore Paweł Fajdek lancia 78,75 con l’ungherese Krisztián Pars a 77,96. In crescendo la serie del capitano della squadra azzurra: 71,44 – 72,49 – N – 70,99 – 72,90 – 73,94. La misura, di circa un metro inferiore al 74,83 siglato in occasione del 27° titolo Tricolore in carriera conquistato tre settimane fa a Lucca, gli vale la quinta piazza. Molto convincente anche l’esordio stagionale di Simone Falloni che nel gruppo B costruisce una serie in continua progressione sino a culminare con un buon 70,23 all’ultimo tentativo (serie: 68,14 – 69.28 – 69,33 – 69.51 – 69,54 – 70,23). L’azzurro di San Cesareo (Roma), quarto agli Europei under 23 di Tampere del luglio scorso, nel gruppo è secondo solo all’ucraino Andriy Martynyuk (71.83).
LA REDAZIONE

mercoledì 12 marzo 2014

Coppa Europa di lanci del 15 e 16 marzo,i convocati per Leiria (Portogallo)

Sabato e Domenica prossimi si disputerà la XIV Coppa Europa Invernale di lanci in programma  a Leiria (Portogallo). Per l’occasione l’Italia sarà rappresentata da 19 azzurri (12 uomini e 7 donne) con la squadra Il Direttore Tecnico Organizzativo Massimo Magnani ha ufficializzato l’elenco degli atleti che prenderanno parte alla manifestazione. Saranno i Senior maschile e le due formazioni under 23 al completo, mentre il team assoluto femminile sarà composto dalla primatista italiana del peso Chiara Rosa e dalle martelliste Micaela Mariani e dalla rientrante Silvia Salis.
 Tra gli uomini spicca il nome del pluricampione italiano Nicola Vizzoni che si prepara a vestire la sua maglia azzurra numero 61. Convocato insieme a lui un altro veterano dei lanci, il pesista Paolo Dal Soglio che a Leiria raggiungerà le 59 presenze in Nazionale.


martedì 25 febbraio 2014

Nicola Vizzoni e Silvia Salis protagonisti della prima giornata dei tricolori lanci

Silvia Salis

A Lucca ieri nella prima giornata dei Campionati invernali di lanci, i protagonisti principali della manifestazione ospitata per la terza volta consecutiva dalla città toscana, sono stati senza dubbio Nicola Vizzoni e Silvia Salis.
Nicola Vizzoni, che con 74,83 al terzo lancio ha fatto suo il suo ventisettesimo titolo italiano in carriera commenta:-”Sono ovviamente soddisfatto, perché è un’altra importante maglia tricolore. La misura è in linea con il lavoro di carico svolto in Sudafrica – prosegue il portacolori delle Fiamme Gialle – mentre la velocità di esecuzione non è ancora quella che si potrà raggiungere in seguito con lavori più specifici”.
La martellista delle Fiamme Azzurre ritrova lo smalto dei giorni migliori aggiudicandosi il titolo assoluto con 70,48 al quinto lancio, dopo aver superato la fettuccia dei 70m già al terzo con 70,28. “Con questa misura sono tornata ai miei standard, mettendomi alle spalle un anno particolarmente difficile, dove ho rinunciato ai Mondiali di Mosca nonostante avessi il minimo – è raggiante la ventottenne ligure – Ho raggiunto il minimo per i Campionati Europei di Zurigo già adesso, e questo significa molto, anche alla luce del mio trasferimento a inizio autunno a Roma per allenarmi con Gino Brichese. Il passaggio a Roma non è stato facile, ma stiamo lavorando bene, e punto con convinzione alle Olimpiadi di Rio 2016″

Gli altri titoli assoluti della giornata assegnati hanno riguardato il giavellotto, con i successi di Sara Jemai (Esercito) con 52,92 e Norbert Bonvecchio (Atl. Trento) che con 73,41 conquista invece la terza maglia tricolore assoluta, e anche lui come Vizzoni, è reduce da un periodo di allenamento in Sudafrica: “C’è soddisfazione per il titolo, ed ovviamente la misura deve essere rapportata al periodo della stagione nonché al lavoro svolto. Adesso mi preparo per la Coppa Europa di lanci invernali di Leira (Portogallo) – prosegue il trentino – ma ovviamente l’obiettivo è quello di centrare il minimo per i Campionati europei di Zurigo”
LA REDAZIONE

lunedì 9 settembre 2013

Galvan ieri a Rieti fa il personale nei 200 metri in 20.50

Matteo Galvan
 Matteo Galvan si mette di nuovo in evidenza e nei 200 metri con il tempo di 20.50 stabilisce il primato personale  (prec. 20.62 agli Europei Under 23 a Kaunas 2009) e la 10^ prestazione italiana all-time. A meno di 2 giorni dal primato personale nei 400 metri (45.35 in Diamond League a Bruxelles) è quarto preceduto dal giamaicano Rasheed Dwyer (20.30/+0.2), dall'ucraino Smelyk (20.39) e dal britannico Clarke (20.44).

Concluso anche lo IAAF World Hammer Throw Challenge. La finale di Rieti va all'olimpionico ungherese Krisztián Pars che con 79,80 si prende la rivincita di Mosca sull'iridato polacco Pawel Fajdek (76,29). Il capitano azzurro Nicola Vizzoni (Fiamme Gialle), settimo in Russia, chiude al quarto posto grazie al 74,50 del suo lancio d'apertura. Podio mondiale ribaltato anche al femminile con l'argento Anita Wlodarczyk che ha la meglio, 76,57 a 73,90, sulla russa Tatyana Lysenko, campionessa sia a Londra 2012 che a Mosca 2013. Nel disco femminile, la croata, olimpionica e iridata della specialità, Sandra Perkovic spedisce il suo attrezzo a 66,12 e fa suo pure il primato del meeting, mentre nel getto del peso il polacco, oro delle ultime due edizioni dei Giochi Olimpici, Tomasz Majewski vince con 20,30 al quarto lancio
Nello stadio "Raul Guidobaldi"si   mette in luce anche l'australiana, campionessa olimpica dei 100hs, Sally Pearson senza rivali in 12.64 (+0.5). Nell'alto la russa Irina Gordeyeva svetta ad 1,99 sulla connazionale olimpionica Anna Chicherova (1,96).

 Belle sfide nel mezzofondo veloce con i successi di Silas Kiplagat, 3:30.13 nei 1500, quarto crono mondiale 2013, e della sudafricana Caster Semenya, 1:58.92 negli 800. 100 metri allo statunitense Walter Dix, l'unico sotto il muro dei 10 secondi, 9.99 (+0.7).
C'è stata anche una migliore prestazione mondiale stagionale nei 300 metri che il patron del meeting Sandro Giovannelli ha scelto di far divenire un appuntamento fisso in onore di Pietro Mennea che qui nel 1979 la corse 32.23. La vittoria è andata allo staffettista della 4x400 giamaicana, argento a Mosca, Rusheen McDonald 31.97 sull'azzurro Diego Marani (32.85). A premiarlo è stato Tommie Smith, l'indimenticabile campione olimpico e primatista iridato dei 200 metri a Città del Messico 1968, ospite d'onore del meeting reatino insieme a Alberto Juantorena (campione olimpico di 400 e 800 metri a Montreal 1976, primatista del mondo degli 800). Il 12 settembre in tutta Italia (oltre 60 le città coinvolte in sfide per tutti sui 200 metri) scatta il "Mennea Day".
La redazione

domenica 1 settembre 2013

E' tornato Andrew Howe al Decanation di Valence (Francia) di Sabato 31 Agosto

Finalmente  è ritornato in pedana nel salto in lungo Andrew Howe  senza quei problemi fisici che lo hanno tormentato in questi ultimi tre anni.                                                                                                                        Al Decanation di Valence (Francia) di ieri Sabato 31 Agosto,  l'azzurro ha partecipato all'incontro per rappresentative che ha visto l'Italia (classificatasi all'8° posto)  confrontarsi con Francia, Stati Uniti, Russia, Germania e Cuba, Balcani (Albania, Armenia, Bosnia-Herzegovina, Bulgaria, Croazia, Grecia, Moldavia, Montenegro, Romania, Macedonia, Serbia and Turchia) e Paesi Scandinavi (Danimarca, Finlandia, Islanda e Norvegia). La competizione ha segnato il ritorno alle gare del   vice campione mondiale che ha chiuso la gara  con  un incoraggiante 7,43. Ma  la bella notizia  è che Andrew Howe è tornato ed è  pronto ad affrontare le  nuove sfide che lo aspettano.

 Bene l' esordiente in azzurro Valentina Bernasconi nei 1.500. La trevigiana , gestisce bene la gara tattica e si batte con determinazione. L’ultimo giro cronometrato in meno di 62 secondi le vale un 4:29.82 ma soprattutto un buon quinto posto.La gara è vinta dalla tedesca Diana Sujew.
I 400 femminili sono tra le gare migliori a livello tecnico di questo Decanation: li vince Francena Mccorony, argento nella 4x400 americana a Mosca e oro Olimpico a Londra: per lei un buon riscontro cronometrico di 50.53. . Elena Maria Bonfanti corre in un 53.13, tecnicamente un buon risultato. Nelle altre gare nell'asta Renaud Lavillenie, beniamino di casa, dopo qualche tentennamento iniziale, supera i  5,70 e vince la gara. Marco Boni finisce ottavo con 5,10 (tre errori a 5,30) per l'Italia. La vittoria nel martello maschile va a Sergey Litvinov sul tedesco Markus Esser, 74,30  per il figlio  d'arte contro il 74,10 del redesco. Simone Falloni si piazza ottavo con m. 68,48.  Stesso piazzamento, ottavo posto  per la tricolore Assoluta Micaela Mariani che lancia  l’attrezzo a 60,37 controllata da  Nicola Vizzoni,in questa occasione nelle vesti di tecnico. Prima è la Campionessa Olimpica e mondiale Tatyana Lysenko a cui basta un tranquillo  71,86. Il 16,22 nel peso di Julaika Nicoletti (stessa misura al primo e al terzo lancio) le vale un piazzamento ai piedi del podio, che rileva il lancio alle soglie dei 20 metri della vincitrice, la russa Evgeniia Kolodko.
Nei 100 metri  il più veloce è Mickael Rodgers, argento mondiale a Mosca con la 4x100 statunitense, in 10.21 (-1.5) davanti al francese Emmanuel   Biron (10.30). Barbara Pierre che vince in 11.18 (-0.9) e dalla bulgara "italiana" Ivet Lalova, seconda in 11.54. Negli 800 metri  si impone la medaglia d’argento di Mosca, l’americano Nick Symmonds in 1:49.69 sul tedesco Dennis Kruger (1:49.95). Tra le donne  va in scena l’assolo di Alysia Montano, che  va in fuga sin dai primi metri: la statunitense  vince per distacco in 2:00.59.  Nei 100 metri con ostacoli  infine, Micol Cattaneo sigla un buon 13.28  nella gara vinta da Cindy Billaud in 12.85.

di A.N.


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