domenica 22 settembre 2013

Ieri prima giornata dei Societari Master a Montecassiano, Carmelo Rado stabilisce il record mondiale nel disco M80

Con la misura di m.40,45 Carmelo Rado, nella  prima giornata dei Campionati italiani di società master su pista a Montecassiano, in provincia di Macerata, di ieri 21 Settembre, consegna agli annali subito un record mondiale. Sulla pedana del disco, il lanciatore dell’Olimpia Amatori Rimini riesce a incrementare il suo limite mondiale M80 grazie ad un lancio alla prima prova. Uno sportivo che non ha mai interrotto la pratica agonistica, dopo una carriera che lo ha visto settimo ai Giochi Olimpici di Roma nel 1960 e ottavo agli Europei due anni più tardi. Nato a Oderzo, in Veneto, ma cresciuto a Biella, ha poi vissuto in Sudafrica e a San Donato Milanese, prima di stabilirsi a Calusco d’Adda (Bergamo). Quest’anno ha compiuto 80 anni (il 4 agosto) e poco dopo ha iniziato la sua serie di record mondiali nella categoria: il 30 agosto a Rimini (38,65 nel disco e 19,91 nel martello con maniglia corta) e l’8 settembre ad Aosta (39,46 nel disco e 5355 punti nel pentathlon lanci), proseguendo a Montecassiano: “Siamo i precursori di una nuova vecchiaia, da vivere in modo gioioso - dichiara Rado - perché in futuro la giovinezza sarà molto più lunga. E potrei far meglio, se non fossi condizionato da un infortunio alla caviglia sinistra: in pratica l’unico record di cui sono soddisfatto è quello del martello con maniglia corta, gli altri sono inferiori ai miei standard”.

Dalla cittadina maceratese sono arrivati anche quattro primati italiani  in ordine cronologico apre nel martello MF70 un’altra azzurra come Maria Luisa Fancello (Assi Giglio Rosso Firenze), che vanta 22 presenze in Nazionale assoluta fra il 1959 e il 1974. Sui 100 metri Graziella Cermaria (Atl. Santamonica Misano) ritocca il suo primato MF55 abbassandolo fino a 14”49 (vento -1.1), anche se il primo posto della gara va a Mariuccia Quilleri con 15”02 (-0.7) tra le MF60, in base al diverso punteggio rapportato alla categoria. La sprinter bresciana dell’Atletica Virtus Castenedolo ha iniziato da pochi anni con l’attività master e quest’anno ha conquistato due ori ai World Masters Games di Torino
In chiusura di una giornata disputata in buone condizioni meteo  al polo sportivo di San Liberato, due record italiani dalle staffette: la 4x100 MF55 della Liberatletica Roma (Maria Grazia Rafti, Nadia Ruggeri, Milka Simrak, Cinzia Lo Fazio) con 1:00.23 e la 4x100 MM75 della Sc Meran Forst Volksbank (Hans Laimer, Silvano Giavara, Guido Mazzoli, Aldo Zorzi) in 1’05”24. Ma il tifo sfrenato dalla tribuna ha coinvolto tutte le gare: ad esempio i 400 metri maschili, con il miglior punteggio per il sempreverde Antonio Nacca (Amatori Masters Novara), tornato in questa stagione alle competizioni nel suo primo anno di categoria MM90, che ha chiuso in 1’43”25. Senza dimenticare il salto in alto, vinto da Marco Segatel (Olimpia Amatori Rimini) con un significativo 1,87 nella categoria MM50.

Presenti alla manifestazione fra gli altri Giacomo Leone, consigliere nazionale FIDAL; Giulio Farina, vicesindaco di Montecassiano; gli assessori comunali Paola Del Dotto e Gianfranco Del Re, insieme a Luciano Luzi, delegato allo sport del Comune di Montecassiano, che patrocina l’evento organizzato dall’Atletica Montecassiano.
 La classifica provvisoria della rassegna tricolore “over 35”, dopo la prima giornata, è comandata dall’Atletica Virtus Castenedolo tra gli uomini, davanti a Olimpia Amatori Rimini e La Fratellanza 1874 Modena, con l’Assi Giglio Rosso Firenze che guida in campo femminile nei confronti di Romatletica e Liberatletica Roma. Oggi la seconda  giornata, che decide il titolo italiano di società, partenza alle  8.30 fino circa alle 16.00.

LA REDAZIONE

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