Kalle Berglund ha battuto per la seconda volta il record svedese di 1500m in meno di due settimane quando gli atleti di casa hanno preso il centro della scena al Folksam Grand Prix di Göteborg, un incontro europeo di permessi classici di atletica leggera, venerdì (16) sera.
Avendo corso 3: 36.07 a Berna all'inizio di questo mese per battere il record nazionale di vecchia data, Berglund ha abbassato quel segno di oltre un secondo a 3: 34,89. Sostenuto da una folla rumorosa e in buone condizioni, Berglund, 23 anni, ha trascorso il suo tempo fino a passare a un'altra marcia con 200 metri a sinistra.
Era rimasto alle spalle del marocchino Hicham Oueladha, che non aveva avuto risposta quando Berglund lo superò e aumentò in modo impressionante la sua velocità in casa per passare alla top 10 della lista europea del 2019.
“Mi sono sentito a Berna, quando ho dovuto correre da solo gli ultimi 700, che avrei potuto correre più veloce, quindi è stato bello arrivarci correttamente. Ho avuto questa capacità per un po '. Quindi, ottenere questo a Göteborg per il pubblico di casa, è stato meraviglioso! ”Ha detto a SVT.
Oueladha era secondo in 3: 35.70 con l'australiano Matthew Ramsden terzo in 3: 37.19.
È stato un mese fantastico per Berglund, che detiene anche il record svedese di 1500 m indoor (3: 37.69) e sicuramente cercherà di aumentare ancora di più il suo tempo all'aperto ai Campionati Mondiali IAAF di Doha che inizieranno tra sei settimane. La sua prossima gara supererà i 1500m nella Birmingham Diamond League domenica pomeriggio, seguita dall'importante Finnkampen a Stoccolma il fine settimana successivo.
Una delle maggiori speranze della Svezia per l'oro a Doha sarà il campione europeo di salto con l'asta Armand Duplantis e non ha deluso i fan allo stadio Slottsskogsvallen.
Anche se non riusciva a eguagliare il migliore della sua stagione di 6,00 m - ha perso i suoi tre tentativi in tal senso - è stato il chiaro vincitore con un record di 5,90 m da Ernest John Obiena (5,60 m), delle Filippine, e il collega svedese Melker Svard Jacobsson (5.50m, sul conto alla rovescia).
"Oggi ho principalmente cercato di trovare un buon ritmo e sono contento di 5,90 m", ha detto Duplantis.
Dopo aver vinto l'argento nel salto in lungo agli European Indoor Championships di Glasgow a marzo, lo svedese Thobias Montler ha subito un infortunio al ginocchio a metà stagione quest'estate, ma ha dimostrato di essere tornato con una buona vittoria. Dopo aver eliminato 7,97 m nel secondo turno, ha concluso raggiungendo un vento di 8,17 m (+3,1) con il suo ultimo tentativo di battere il compagno di squadra Michel Torneus (7,64 m) e la lettone Janis Leitis (7,57 m).
"È estremamente bello saltare otto metri", ha detto. "Mi sembra di essere quasi tornato da dove avevo interrotto."
E c'è stato un altro successo per la Svezia nel tiro messo a segno quando Fanny Roos ha raggiunto una distanza di 18,64 m con il suo sforzo di primo turno che si è rivelato abbastanza per la vittoria dell'atleta statunitense Jessica Woodard (18,39 m) e della tedesca Sara Gambetta (18,32 m). Mesud Pezer della Bosnia ed Erzegovina ha vinto l'evento maschile con 20,68 m dal svedese Wictor Petterson (20,43 m) con il norvegese Marcus Thomsen (20,28 m).
Shara Proctor ha un ottimo record di successi sul podio e la medaglia di bronzo europea del salto in lungo dello scorso anno ha portato uno britannico a due, battendo Jazmin Sawyers, da 6,56 ma 6,44 m.
L'evento sul campo di apertura ha visto la polacca Malwina Kopron in ottima forma mentre i suoi quattro tiri legali nel martello superavano i 70 metri. Ha iniziato con 70.28m, seguita da 70.04m e 71.26m prima di due falli davanti al suo migliore di 71.37m per battere l'atleta statunitense Janeah Stewart (68.54m) e l'atleta neutrale autorizzato Sofiya Palkina (68.12m).
Con Daniel Stahl un ritiro in ritardo a causa di un infortunio all'inguine, il norvegese Ola Stunes Isene ha vinto il discus con un migliore del secondo turno di 64,87 milioni davanti all'Estonia Martin Kupper (63,82 m) e al tedesco David Wrobel (63,12 m), con più successo per la nazione nella 800m femminile vinta da Hedda Hynne (2: 01.32) mentre il polacco Mateusz Borkowski (1: 46.33) ha preso la gara maschile.
Mentre l'olandese Lisanne de Witte ha vinto i 400m in 52.27 e l'atleta neutrale autorizzata Valeriya Andreyeva ha vinto gli ostacoli femminili da 400m in 56.55, la campionessa britannica 2010 e 2011 del mondo da 400m ostacoli Dai Greene è stata felice di tornare a correre negli ostacoli da 400m maschili.
Di ritorno da un infortunio, Greene è stato il secondo in una stagione migliore del 50,05 dietro Abdelmalik Lahoulou (49,66) dell'Algeria e con i processi nazionali a Birmingham il prossimo fine settimana, spererà in un urlo in ritardo per Doha.
“Bello tornare a correre in modo competitivo nonostante sia agitato oltre gli ostacoli. Sono stati due mesi difficili. Hip e hammy ci stanno arrivando. Sono sicuro che saranno ancora meglio per la prossima settimana. Avvia le prove ", ha twittato Greene.
Bel miglioramento
RispondiElimina