A Dubai, dove l’estate porta temperature che oscillano tra i 40 e i 50 gradi Celsius, anche una semplice corsa può trasformarsi in un’impresa eroica. Per i podisti della città, il deserto non è più il terreno di allenamento: sono i centri commerciali, con i loro corridoi climatizzati e pavimenti lucidi, a diventare le nuove piste da jogging.
Questa insolita soluzione nasce dalla necessità di proteggersi dal caldo torrido che rende pericoloso correre all’aperto. Il rischio di disidratazione, colpi di calore e scottature è troppo alto, anche nelle prime ore del mattino. Così, mentre il sole infuoca le strade, i runner si rifugiano tra boutique di lusso e food court, trasformando gli spazi commerciali in palestre improvvisate.