A quasi 10 giorni dalle splendide madaglie ottenute dagli azzurri agli Europei Indoor di Praga, Argento per Alessia Trost, la prima da senior per la 21enne di Pordenone, argento anche per il trentino Silvano Chesani i due azzurri vengono elogiati da Sara Simeoni regina madre dell’alto italiano, che da Sasso Marconi, nel Bolognese,
Visualizzazione post con etichetta Silvano Chesani. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Silvano Chesani. Mostra tutti i post
mercoledì 18 marzo 2015
lunedì 9 marzo 2015
Euroindoor: altre due medaglie per l’Italia, Chesani e la Del Buono argento e bronzo.
Chiusura all’insegna dell’azzurro. L’ultima giornata degli Europei indoor di Praga ha portato all’Italia due bellissime medaglie, argento e bronzo. Ad aggiudicarsele sono stati Silvano Chesani che vince l’argento nell’alto, superando al secondo tentativo la quota di 2,31, la stessa che consente al russo Daniyil Tsyplakov di aggiudicarsi l’oro (per minor numero di errori). Nella stessa gara, Gianmarco Tamberi è settimo e Federica Del Buono, con il tempo di 4:11.61 (oro all’olandese Hassan, in 4:09.04).
lunedì 23 febbraio 2015
Conclusi gli assoluti indoor, brilla nel lungo Marcell Lamont Jacobs 8,03
La seconda e conclusiva giornata dei Campionati Italiani Assoluti indoor a Padova è stata caratterizzata dalla bella prestazione ottenuta nelle qualificazioni del salto in lungo da parte di Marcell Lamont Jacobs (Fiamme Oro Padova), che nonostante il suo 8,03 che gli è valso la settima prestazione europea dell’anno e quinta italiana di sempre al coperto, non ha potuto prendere parte alla finale per un malanno subito proprio nella mattinata. Il titolo tricolore è andato così al pur talentuoso Emanuele Catania, 7,72 per il finanziere.
Il titolo nell’alto maschile, orfano del primatista italiano Marco Fassinotti, è andato ad un pimpante Silvano Chesani (Fiamme Oro) con 2,29. I 60 metri hanno incoronato Delmas Obou (Fiamme Gialle) in 6.66 e Audrey Alloh (Fiamme Azzurre), 7.34, in entrambi i casi migliore prestazione nazionale 2015. Nel peso maschile Daniele Secci con 19,56, arriva al primato personale che gli vale l’ ingresso nella top ten all time nazionale di specialità.
I 3000 metri donne rappresentano l’autentica sorpresa della giornata. Infatti Federica Del Buono (Forestale) cede il passo – e la maglia tricolore – a Giulia Viola (Fiamme Gialle), vincitrice con il personale abbassato a 8:56.23 (per lei doppietta dopo il successo nei 1500 di sabato); 9:01.19 per la Del Buono, crono che vale la miglior prestazione italiana promesse, al limite dei 23 anni).
Ancora il lungo in evidenza questa volta al femminile. Laura Strati (Atletica Vicentina), si migliora con 6,53, in una serie contraddistinta da altri tre salti oltre i 6,40. Matteo Galvan (Fiamme Gialle) è autoritario nei 400 metri, vinti con un buon 46.80, nonostante il contatto con il compagno di club Michele Tricca al termine del primo giro. Nell’omologa prova al femminile, si impone Chiara Bazzoni (Esercito) con 53,51. Doppietta negli 800 metri, dopo la vittoria nei 1500 di sabato, per Bussotti Neves (Atletica Livorno, 1:50.68); tra le donne, la spunta Elisa Cusma (Esercito), in 2:08.43.
giovedì 5 settembre 2013
Al Palio della Quercia di Rovereto del 3 Settembre, Bohdan Bondarenko campione del mondo di mosca salta m. 2,31 nell'alto
Matteo Galvan |
Bella prova di Matteo Galvan che si aggiudica i 400 in 45.55, ennesimo tempo dell’anno sotto i 46 secondi, e batte l’argento mondiale della 4x400 Rushen Mcdonald. Nel triplo Fabrizio Schembri manca di poco il successo sull’argento mondiale Pablo Pedro Pichardo: finisce 16,83 (-0.7) a 16,58 (-0.5). Arrivo in solitaria negli 800 del vice campione mondiale degli Nick Symmonds, vincitore in 1:44.75 mentre Giodano Benedetti è quarto in 1:46.67.
L’altro record del meeting è quello di Yuliya Kondakova che nei 100 ostacoli arriva sulla linea d’arrivo in 12.80 (+0.7), davanti alla giamaicana Andrea Bliss. Micol Cattaneo (Carabinieri) conclude con il sesto piazzamento in 13.22. I 400 ostacoli sono del cubano Omar Cisneros (48.51), quarto agli ultimi mondiali, mentre nei 3.000 siepi si impone la kenyana Purity Cherotich Kirui in 9:49.32.
La russa finalista a Mosca Anna Pyatykh vince il triplo, senza grosse difficoltà, in 13,71 (-0.4) davanti alla bulgara Gabriela Petrova che atterra a 13,62 (-0.3). Dariya Derkach (Acsi Italia Atletica), è quarta con la misura di 12,68 (+0.7). Allo stadio della Quercia va in scena anche una bella gara dell’asta con Kristina Gadschiew capace di battere, con 4,61, la statunitense Mary Saxer (4,53). La tedesca prova anche a valicare l'asticella posta a 4,71, ma inutilmente. Nessuna sorpresa nel disco dove la medaglia di bronzo dei mondiali Yarelys Barrios (Cuba) si impone in 62,39. Valentina Aniballi (Esercito) è sesta con un lancio di 54,09, Laura Bordignon (Fiamme Azzurre) settima con 51,73.
atleticanews
sabato 24 agosto 2013
Silvano Chesani oggi in gara nel salto in alto a Eberstadt (Germania) insieme Bohdan Bondarenko campione del mondo
(Nella Foto Silvano Chesani) |
Ad una settimana dalla conclusione dei Campionati Mondiali di Mosca la Germania ospita la 35 ^ Edizione del Meeting Internazionale di salto in alto a Eberstadt che vede la presenza di saltatori e saltatrici di livello mondiale. Per l'Italia, oggi scenderà in pedana l’azzurro Silvano Chesani. Il portacolori delle Fiamme Oro sarà in gara con i massimi esponenti della specialità. E' annunciato soprattutto Bohdan Bondarenko,
l’ucraino capace pochi giorni fa di vincere i Campionati Mondiali di Mosca con la misura di 2,41.
Con lui anche la medaglia di bronzo iridata Derek Drouin, 2,38 nella rassegna mondiale, oltre al russo Ivan Ukhov (2,40 di PB, quarto ai Mondiali). Iscritti anche Il britannico Robert Grabarz e il greco Konstandinos Baniotis. E si prevede stellare anche la gara femminile che annuncia la Campionessa Mondiale in carica Shkolina Svetlana, Ruth Beitia, Irina Gordeeva ed Emma Green-Tregaro. Nelle precedenti edizioni del meeting sono stati raggiunti dei risultati di livello straordinario, due record del mondo, quattro record europei, 1 record asiatico, 15 record nazionali , 197 salti alti oltre 2,30 m. Il record della manifestazione appartiene al cubano Javier Sotomayor, attuale primatista mondiale che nel 1994 ha saltato a m. 2,40 m.
La gara tedesca prevede come manifestazioni di contorno, la presenza di quasi 200 bambini e giovani provenienti da 40 club delle vicinananze del Baden-Württemberg che si sfideranno prima dell'inizio delle gare assolute. Questo tipo di eventi, dimostra che, in paesi come la Germania, dove l'atletica è uno sport apprezzato e sostenuto, l'infanzia e la gioventù sono la strada giusta per la promozione di questo sport .
La Redazione
Iscriviti a:
Post (Atom)