Visualizzazione post con etichetta valerie adams. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta valerie adams. Mostra tutti i post

lunedì 4 maggio 2015

L'olimpionica del getto del peso Valerie Adams sta recuperando dopo l'infortunio e solleva 120 Kg nella panca


 La Quattro volte campionessa mondiale di getto del peso femminile Valerie Adams sta trovando la forma migliore in palestra prima di tornare alla sua base in Svizzera per gli allenamenti in vista dei campionati mondiali di agosto. Adams nel corso della sua ultima sessione di allenamento di pesi in Nuova Zelanda ha sollevato sulla panca piana 120 kg per tre volte dimostrando di aver ritrovato la forma dei tempi migliori.
La trentenne neo zelandese ha trascorso gli ultimi sei mesi di lavoro nella sua nazione dopo l'intervento chirurgico alla spalla sinistra e gomito destro nel settembre dello scorso anno.

In un breve video su Instagram, Adams ha dichiarato di essere felice di come si sono svolti i suoi ultimi allenamenti ma anche di essere triste per dover lasciare la Nuova Zelanda in vista del ritorno in Svizzera dove ad attenderla ci sarà Jean Pierre Egger, già allenatore della leggenda dell'atletica elvetica Werner Gunthor, tre volte Campione del Mondo di getto del peso. Memorabile la sfida del gigante elvetico a Roma 1987 quando riuscì a sconfiggere il nostro Alessandro Andrei, primatista mondiale della specialità con la misura di m. 22,91 proprio in quella stagione.
Altri tempi quando l'italia primeggiava con record e piazzamenti e pensava ad organizzare manifestazioni di livello mondiale.



venerdì 30 agosto 2013

Bolt a Zurigo vince la prima finale della Diamond League

Usain Bolt

Nella prima delle due finali della IAAF Diamond League di Zurigo, Usain Bolt vince i 100 metri in 9.90 (-0.3). Il giamaicano regala al pubblico del Letzigrund una gara più incerta del previsto anticipando di soli quattro centesimi l'altro giamaicano Nickel Ashmeade (9.94). Terzo è Justin Gatlin in 9.96, che però si prende la soddisfazione di vincere la Diamond Race.
Mantengono le aspettative anche le ragazze dei 5.000 femminili che accolgono la battaglia, inedita in questa stagione, tra la campionessa iridata dei 10.000 Tirunesh Dibaba e quella dei 5.000 Meseret Defar. Mercy Cherono fa da terzo incomodo fino ai 600 finali, quando Dibaba si invola tallonata da Defar, pronta a superarla all’uscita dell’ultima curva con un’accelerazione vincente. Defar ferma il cronometro a 14:32.83 contro i 14:34.82 della connazionale.
Una specialità lasciata come sempre in disparte, quella del getto del peso disputata addirittura in solitaria il giorno prima ( Mercoledi 28 ), anomalie dello sport che si verificano solo nell'atletica leggera attuale, ha consegnato la vittoria alla neozelandese Valerie Adams che ha coronato una stagione impeccabile prendendosi la Diamond Race e sfiorando i 21 metri con la miglior prestazione stagionale (20,98). Vittoria, di giornata e complessiva nella gara maschile anche per Ryan Whiting statunitense vice campione mondiale a Mosca che ha scagliato il peso a m 22,03. Queste due prestazioni di livello straordinario sono passate purtroppo in secondo piano come ormai accade da troppo tempo. Evidentemente nell'atletica dei giorni nostri ci sono delle discipline di serie A ed altre di serie B.
Primo anche Gerd Kanter nel disco in 67,02.
Nel salto in alto Bohdan Bondarenko vince la gara con un facile m. 2,33. Sul giro di pista è lotta all’ultima falcata tra Lashawn Merritt e Kirani James: il secondo sembra avere le energie per il sorpasso finale, ma a metà rettilineo l’americano riesce a staccarsi di un paio di metri e va a vincere (44.13 contro il 44.32 del grenadino).
A Zurigo la lista delle vittorie annunciate è lunga, a partire Shelly-Ann Fraser-Pryce che fa suoi i 200 metri e la Diamond Race. Stessa storia per la ceca Zuzana Hejnová nei 400 ostacoli, vinti in 53.32, e per Eunice Sum che conferma il titolo mondiale e la vittoria nella gara Diamond in 1:58.82. Niente rivincita iridata dunque per la russa Mariya Savinova (1:58.93) mentre al rientro in Diamond League è settima la sudafricana Caster Semenya (2:01.83). Restando al mezzofondo il diamante dei 1500 uomini va ad Ayanleh Souleiman (secondo in 3:31.64) ma il meeting lo vince Silas Kiplagat in 3:30.97. Primo nel lungo è il sudafricano Zarck Visser in 8,32 (-0.8) ma ad Aleksandr Menkov basta il sesto posto (7,94, +0.3) per portarsi a casa il successo nella serie. Vittoria e diamante invece per Silke Spiegelburg (4,79) nell’asta.
L'Italia rappresentata dalla 4x100 femminile (Jessica Paoletta, Ilenia Draisci, Martina Amidei e Audrey Alloh) ha chiuso settima in 44.71. Le ragazze si sono battute bene ma questo è quello che passa il convento.
La redazione

lunedì 26 agosto 2013

Diamond League, nell'l'ultima tappa di Stoccolma bene l'azzurra Libania Grenot sui 400 metri

Libania Grenot
La dodicesima e ultima tappa di ieri della Diamond League Iaaf di Stoccolma prima delle finali di Zurigo e Bruxelles, regala all'Italia reduce da un Mondiale di Mosca privo di grandi soddisfazioni a parte lo splendido argento di Valeria Straneo, una bella prova nei 400 metri con Libania Grenot che conquista il secondo posto in 51''44 lottando per la vittoria con l’americana Francena McCorory impostasi dalla seconda corsia in 51''03. Terza arriva la giamaicana Novlene Williams-Mills in 51''48. Per la 30enne finanziera quello di ieri rappresenta il terzo miglior tempo dell'anno.
Nel salto in alto invece, la gara di Alessia Trost finisce subito a m.1,85. La campionessa europea under 23 è sembrata senza motivazioni dopo il settimo posto dei Mondiali di Mosca. La vittoria va alla Campionessa Mondiale in carica Svetlana Shkolina, che compie un percorso senza errori sino all’1.98 finale. Stessa misura di Anna Chicherova, costretta ad accontentarsi del secondo posto per un’esitazione a 1.94.
Nelle altre competizioni, i migliori risultati tecnici della serata arrivano nel giavellotto dove Maria Abakumova con 68.59 si prende il record dello stadio e la rivincita sulla campionessa mondiale Christina Obergfoll. La tedesca, già sicura del successo in Diamond Race, è terza con 62.36 dietro alla connazionale Linda Stahl (63.79).
alessia trost,libania grenot,usain bolt,valerie adams,valeria sraneo,siti di atletica leggera,notizie sportive,diamond league
Nel peso finisce ancora sopra i 20 metri la due volte campionessa olimpica e quattro volte mondiale Valerie Adams che festeggia la quarantesima vittoria consecutiva con la misura di 20.30. Ribadisce l’oro di Mosca anche David Oliver nei 110 ostacoli che con 13''21 (+0.1) anticipa il bronzo mondiale Sergey Shubenkov (13''35).
Tra le assenze illustri infine va segnalato il forfait di Usain Bolt che dopo gli allori di Mosca ha preferito rimanere a casa per riposare un po' dopo le fatiche per gli ori nei 100-200e 4x100
http://api.clevernt.com/07b73577-857d-11eb-a592-cabfa2a5a2de/